{al fondo del precipicio} //Zulema

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L'indomani infatti, grazie ai soldi dati da Zulema riesco a pagare la cauzione ed evitare di finire in prigione.
Mi sono avvanzati un sacco di soldi, e ricordando che il mio telefono ce l'ha ancora Zulema decido di comprarne uno nuovo e mandare un messaggio al mio vecchio, per far si che zulema legga quel messaggio.
Digito il mio numero nei contatti delle rubrica e lo salvo, successivamente entro nei messaggi ma vedo che l'ultimo accesso è stato fatto proprio il giorno stesso della fuga, il telefono deve essere spento, ma provo comunque.

-Zulema, sono Ambra, dove sei?? Sono preoccupata, vorrei dirti tante cose, ringraziarti e vederti, dimmi qualcosa al più presto.

Come avevo pensato il messaggio non arriva, il telefono è spento, sospiro e metto il telefono in tasca, per fortuna mi hanno dato le chiavi di casa mia che tenevo nella mia divisa, cosi posso tornare a casa mia.
Entro ed é tutto come prima, mi appoggio alla porta e mi passo le mani sul viso, in quel momento scoppio in un pianto silenzioso, non pensavo che l'avrei mai detto, ma il pensiero di aver perso Zulema mi sta corrodendo internamente, non so come sia possibile che mi sia innamorata di lei, ma é successo, mi maledico per essere caduta in quella dannata radice.Ho ancora il tutore, purtroppo, e mi tocca camminare con le stampelle.
Cammino verso la cucina e mi appoggio all'isola, ho fame, apro il frigorifero ma é semivuoto, lo richiudo sbattendo leggermente la porta, sono già nervosa.
Mi arriva una notifica ed é del mio vecchio numero, apro velocemente il messaggio.

-Non posso dirti nulla, ti terrò aggiornata.

Rimango un po' scossa, mi aspettavo di più, ma zulema é pur sempre Zulema. Chiudo il telefono.
Vado al bagno per farmi una doccia, ma appena entro qualcuno mi afferra di colpo da dietro e mi mette una mano sulla bocca per evitare di urlare. Mi dimeno e cerco di liberarmi.