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Il viaggio é cosi noioso che siamo finite io e Saray a giocare a sasso, carta o forbice.

-Sasso!
-Forbice. Che palle, grazie al cazzo tu metti la mano dopo!
-Ma che stai dicendo Saray, la metto quando la metti tu
-Si dai certo come no
-Accetta che non sempre riuscirai a vincere
-Fottiti
-L'Avete finita!? Quanti anni avete???8??

Interviene Zulema ed entrambe ci offendiamo, lei rotea gli occhi e ci tira uno schiaffo sulla spalla a vicenda.

-Carta, e questa volta ve la conficco in gola se non cambiate gioco o state in silenzio.
-Perche Non giochi anche tu con noi?
-Perche non ho otto anni
-Non ci hai mai giocato da piccola?
-No perche mi fanno schifo i bambini
-Dolcissima come al solito

Saray ci guarda conversare e accenna un sorrisetto sul viso, la guardo male e lei smette di sorridere, poi parla con Zulema.

-Secondo te potremo uscire da casa o dobbiamo sempre mandare La stronza?
-ehi!!!
-manderemo sempre Ambra, ne vale della nostra sicurezza.

Mi ha chiamata per la prima volta per nome, ho provato i brividi e la guardo sorridendo, lei invece mi guarda non capendo, le accenno un sorriso e mi ricordo del nostro bacio in acqua, é stato magnifico, ne vorrei tanti altri. Non so perché ci stia pensando, forse perché sono chiusa in un furgoncino con lei davanti e mi immagino qualsiasi cosa.
Un paio di ore dopo Saray si addormenta e rimango sola con Zulema, Saray ha il sonno pesante, anche se la colpissi non se ne accorgerebbe, così decido di parlare con Zulema.

-Riguardo all'altro giorno...al bacio...
-Cosa
-A me é piaciuto
-Buono a sapersi
-A te?
-Che cazzo ne so
-Smettila un attimo di essere fredda...parliamo civilmente...

Rotea gli occhi e si sporge verso di me e mi prende per il colletto, questa volta non lo fa con cattiveria, lo posso intendere dalla forza che sta applicando.
Mi guarda negli occhi e successivamente mi bacia, nonostante sia passato appena un giorno, mi sono mancate le sue labbra, sembra passata un'infinità di tempo. Il bacio é intenso e senza rendermene conto finisco a cavalcioni su di lei, le mani di Zulema scorrono lungo il mio corpo e mi provoca milioni di brividi che mi fanno completamente uscire di testa. Le mie braccia sono attorno al suo collo, in modo da tenerla salda a me, e quel bacio dura ancora molto tempo, facendoci completamente dimenticare tutto ciò che ci circonda, almeno fino a quando non ci stacchiamo per riprendere fiato.

-Zulema...
-Dovresti fotterti
-Vedo che sei gentilissima, è una dichiarazione?
-Prova a capirlo da sola

Riprendo a baciarla.

{al fondo del precipicio} //ZulemaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora