{al fondo del precipicio} //Zulema

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La sera stessa, verso le 8, raggiungo l'indirizzo che mi ha dato Zulema. Arrivo davanti ad una roulotte azzurra, con una piccola veranda davanti, un divanetto e diverse lucine colorate attorno ad essa. Mi avvicino e busso, zulema dall'interno mi dice di entrare ed una volta all'interno mi guardo attorno, mi sembrava più piccola da fuori: appena entri c'è il cucinino, con un tavolo in stile bar americani degli anni 50, poi un piccolo salottino, un bagno ed un letto a due piazze. Zulema é seduta al tavolino che mi osserva dalla testa ai piedi, indosso un vestitino azzurro che mi arriva a metà coscia, é l'unico vestito che quando lo metto non mi sento in imbarazzo.

-Buona Sera
-Buona Sera
-Come mai volevi che venissi da te?
-Per offrirti da bere
-La cosa si fa interessante adesso...

Mi fa segno di sedermi davanti a lei, lo faccio e la guardo, mi accorgo che sul tavolo ci sono diverse bottiglie di alcool piene che ha ordinatamente disposto su di esso, pronte per essere consumate. Mi passa un bicchiere e mi da "l'onore" di incominciare. Beviamo di tutto, da Rum alla Vodka, non sono abituata a bere tanto, per tanto già dopo il quarto bicchiere sono poco sobria.
Mi alzo e le porgo la mano, lei esita inizialmente ma poi la prende e la faccio alzare, ci mettiamo al centro della stanza.

-La senti la musica?
-Non c'è nessuna musica
-Io la sento, abbi un po' di fantasiaaa

Rido e lei capisce che sono poco sobria, le faccio fare un giro e balliamo tutta la serata, cosi senza musica, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Ho le braccia attorno al suo collo e le sue mani sono ancorate al mio bacino, balliamo a caso, senza un ritmo preciso, ridiamo e scherziamo.
Tra una risata e l'altra ci baciamo e ribaciamo ancora. Rimango sorpresa quando Zulema durante un bacio mi spinge leggermente contro al muro e incolla il suo corpo al mio, ma di certo non la rifiuto e, concludiamo quella serata con il nostro primo e vero momento intimo.
Dopo aver concluso ci ritroviamo sul letto, ho il viso sulla sua spalla e sono abbracciata a lei, mi sento cosi leggera e, sono al 100% convinta che non sia l'effetto dell'alcool, ci addormentiamo successivamente senza accorgercene.