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"Bene signorine, chi ha intenzione di iniziare a spiegare cos'è successo?" chiese il preside dopo aver letto velocemente il foglio che gli aveva dato il professore.

"Lei visto che non ha capito perché mi abbia attaccato" dissi io cercando di compensare il fatto che iniziassi a non vedere bene dal occhio destro.

"Io..." iniziò a dire la ragazza con aria dispiaciuta.

"Non è colpa mia, è sua, lei e lui mi hanno tradito, mi sono fatta prendere dalla rabbia" disse poi infuriata.

"Ma sei scema? Ti ho lasciato proprio perché non volevo tradirti e perché non provò più sentimenti per te e tu te la prendi con lei che è innocente?" disse allora infuriato Jungkook.

"Ok, questo è abbastanza, la Signorina July e il signorino Jungkook possono andare, passate pure in infermeria, ma ho ancora bisogno di scambiare due chiacchiere con lei" disse il preside lasciandoci i pass.

Li presimo e andammo in infermeria dove una signora mi diede del ghiaccio e mi disse di tenerlo sullo zigomo cinque minuti per poi sparire.

"Mi spiace per ciò che ti ha fatto Emily" disse Jungkook che era rimasto con me.

"Quando mi avevi detto che l'avevi lasciata potevi dirmi che lo avevi fatto cinque minuti prima e che pensava che fosse colpa mia, avrei evitato un bel livido" dissi quasi arrabbiata.

"Mi spiace, se non le avessi detto che mi ero preso una cotta per un altra non mi avrebbe lasciato in pace e probabilmente mi ha seguito e ci ha visti insieme, è colpa mia" disse lui sinceramente dispiaciuto.

"Si, è decisamente colpa tua, spera solo che mi passi prima del iniziò dei corsi di atletica" dissi io mentre l'infermiera tornava per poi darmi una pomata e rispedire entrambi in classe dove, purtroppo, Emily era già arrivata e si era messa accanto a Lia lasciando solo i due banchi dietro di loro liberi.

Noi ci sedemmo sotto gli sguardi di tutti e il professore riprese la lezione.

Dopo quel ora io ripresi a stare in banco con Lia e io e Jungkook non ci rivolsimo parola per il resto della giornata.

A lezione di arte fecimo come il giorno precedente ma la professoressa di raccomandò di cambiare compagni e io mi misi con un altro ragazzo.

Dopo dieci minuti vidi Jungkook alzarsi e portare il quadro alla professoressa.

"Jungkook, lo sai che se tu non fossi così dannatamente talentuoso non faresti già più parte di questo corso e se continui così probabilmente a breve ti butterò fuori?" disse la professoressa seriosa.

Lui fece spallucce per uscire e poi la professoressa mise il quadro in esposizione e notai che non avesse ritratto il suo compagno ma me, il che mi lasciò stupita.

Finii il ritratto e poi rimasi ferma finché anche il ragazzo con cui ero in coppia non finì per poi riprendere a chiacchierare con gli altri finché non finì la lezione.

Tornai a casa e dopo aver spiegato a mia madre come mi ero procurata un livido sullo zigomo lei andò al lavoro lasciandomi sola.

I giorni successivi furono tutti così, a scuola Emily provò ad attaccarmi altre due volte, prima di entrare, ma ero preparata e non mi fece più nulla o per lo meno non ci riuscì, non parlai più con Jungkook ma ogni pomeriggio continuava a farmi un ritratto per poi andarsene.

Finché il venerdì non decisi di chiedere una cosa alla professoressa prima di iniziare la lezione.

"Prof, mi scusi, ma per quanto continueremo così?" chiesi incuriosita, sapevo che era la prima settimana ma mi sembrava strano non aver ancora iniziato.

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