La Beffa (Parte II)

377 38 75
                                        

-Mh... ripassami Lize.-

E la Malfoy mise il broncio, scontenta -Come sarebbe??-

-Con ogni probabilità anche tuo nonno sta ascoltando questa conversazione!-

-Che sciocchezze! Il nonno non vive mica con noi! Purtroppo!-

E sentirono la bruna sbuffare dall'altro lato -L'ho detto che mi fai sempre perdere tempo?-

-Dai, dai, confidati con me che sono un'esperta di questioni d'amore...- e strizzò l'occhio al suo papà, che scosse il capo, sapendo che quella conversazione non avrebbe dovuto proprio sentirla.

-Niente amore, grazie a Salazar... e continuo a non fidarmi.-

Sharlize quindi disse, aprendo il discorso con fare birbante -Inizia ad annoiarsi con i maghi da quando le hai presentato i tuoi amici.-

-Grazie tante...-

E Skarlet ridacchiò nel sentire il tono sarcastico della strega -Beh, ma guarda che i miei amici sono bravini, altrimenti non te li avrei presentati!-

-Bravini, sì. Confermo. Evidentemente quelli con cui andavo prima erano degli impediti.-

E lì, anche Hazel se la rise, guardando la madre che scuoteva il capo e continuava a bere il suo tè.

-Tesoro, di maghi bravi ce ne sono sicuramente... ma l'amore riempie sempre ogni mancanza, si sa.- sostenne saggiamente la vampira di casa, sentendo la bruna rispondere -Sì, Hazel... ma non è che diventa un pornoattore, se è innamorato! Scusa, eh!-

E le tre se la risero tutte quante, così Skarlet, la più maliziosa delle tre, avanzò -Quindi noti una certa mancanza di... completezza.-

Lì, anche Hayden la guardò, allibito, mentre Hazel non riusciva a trattenere le risate... soprattutto davanti alla faccia di Tom che era allibito davanti al modo in cui Skarlet aveva trascinato la ragazza in quella conversazione vietata ai minori... e ai genitori.

-Aria, Skarlet. Sento l'aria... cioè, una catastrofe. Davvero...–

E l'altra se la rise ancora, domandandole però -Perché una catastrofe?! Ci sono così tanti ragazzi che devo ancora presentarti!!-

-No! No! Non ci pensare nemmeno! Già questi sono abbastanza appiccicosi, ma poi mi prendono troppo tempo! Sto pensando ad altro adesso, cavolo!- e la sentirono sbuffare, segno che la cosa la stava davvero esasperando.

-Ti stanno cercando??- intervenne Sharlize e la bruna le rispose, rapida -Sì, sì... ma un fidanzato adesso sarebbe la mia fine. Sono simpatici, carini, tutto quello che vuoi... ma no, grazie. E comunque, non sei a lezione stamattina!? Che ci fai ancora a casa?!-

-Inizia alle nove e mezza. Sono ancora le otto e mezza! Rilassati!- lamentò la rossa, scocciata, mentre Skarlet lamentava -Io invece devo andare via fra poco!-

-Mh... io l'ora di Divinazione la salto che ci sono problemi a Tassorosso, a quanto ho capito. Che seccatura... quell'idiota della Franklin non riesce a gestirsi le sue beghe e ovviamente me ne devo occupare io! Ma ti sembra?!-

-Beh, sei tu il Caposcuola!- le fece notare la rossa, ma l'altra non restò zitta -Sì, ma lei deve imparare a fare il Prefetto! Altrimenti se ne torna davanti al camino a giocare a Gobbiglie! Oggi mi sente e anche Hakira! Mi chiedo proprio come sia riuscito a pensare di scegliere lei fra tutti i Tassi! Non possono certo bastare soltanto i voti, cavolo!-

E Sharlize se la rise, chiedendole -Ma ha avuto un'altra delle sue crisi isteriche?-

-Esatto! Mi ha chiamato alle sei e mezza del mattino ma non le ho risposto perché mi stavo allenando, alle sette...-

V.  I TitaniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora