V. I Titani

Smascherata (Parte I)

"Principessa... principessa...!"

Il buio ottenebrava la stanza da letto di Tanya e Tom ma qualcosa, una tiepida luce azzurrognola e cupa, era posizionata davanti alla testata del letto. Quell'aura si era infiltrata nei sogni della bella signora Malfoy che mugugnò contrariata nel venir ridestata dal suo sonno.

In risposta, suo marito l'attirò al suo petto, appoggiando il capo su quello di lei, come a consolarla...

"Principessa, vi prego... non c'è più tempo da perdere!"

Quell'agglomerato di luce si stava intensificando, ma solo Tanya riusciva ad avvertirne la prepotenza.

-Mhh... nohh...- mugugnò quella, scocciata, venendo costretta a schiudere gli occhi, notando che in camera sua c'era qualcuno. Spalancò le palpebre improvvisamente, notando la sagoma umanoide e saltando seduta sul letto.

"Principessa, dovete ascoltarmi! Vi prego!"

La rossa era vagamente spaventata, soprattutto perché Tom non si era ancora svegliato –Ehm... Suprema??-

L'ospite non si fece attendere troppo e da quel bagliore umanoide che Tanya aveva istintivamente riconosciuto, iniziò a delinearsi proprio l'Ordinatrice che aveva dato vita alla Leggenda. La Madre Universale.

Portava un lungo mantello bianco, che le incorniciava il bel volto, su cui risaltavano gli occhi azzurri di Tanya, simili al colore del Blu di Fata e soprattutto le labbra nere. Dal cappuccio usciva fuori la lunga e gonfia treccia che aleggiava nell'aria ed era ciò che emanava quel bagliore che aveva disturbato il sonno di Tanya.

-Sì, mia cara. Sono io. Apri gli occhi, presto!- e tese una mano candida verso di lei, riuscendo ad allarmare sufficientemente la donna che si mise in piedi.

–Cosa... cosa è successo?! Perché siete qui?-

Notò negli occhi della donna un'espressione di assoluto dispiacere, la vide abbassare lo sguardo e mormorare –Stanotte... la Dama del Vento è stata assassinata-

Tanya spalancò la bocca e con le mani volò ad essa –Oh no... il Titano! Il Titano ha attaccato e...-

-No! Non è stato lui.- intervenne subito quella e si trattenne prima di dare la sua risposta. Tanya assunse un'aria perplessa e schiuse le labbra, rabbrividendo ancor prima di conoscere la risposta della donna.

–E' stata... la Leggenda-

E con lo sguardo volò a Tom, sul letto, dormiente.

Il gelo avvolse improvvisamente Tanya, partendo dai piedi. Si sentì mancare e fu costretta a tenersi al comodino per non crollare sul pavimento gelido.

-Cosa dite...?- domandò la rossa senza voce, era scioccata.

L'Ordinatrice inclinò il capo e tornò sulla rossa –Oppure... qualcuno con il suo stesso potere-

Tanya volò con le mani alla testa e scosse il capo –Cosa dite!? Darco è un Puro di Cuore! Ed Hayden, maledizione! Lo conoscete! Come conoscete...-

-Non è di loro che parlo, Tanya. E non sono certo gli unici ad aver ereditato il sangue della Leggenda, lo sai... siete stati voi a crearla ed è giusto che siate voi ad occuparvene, ha fatto fin troppo male ormai.-

La rossa insinuò le mani fra i propri capelli e guardò la donna con sconvolgimento –Ma cosa dite?! Non abbiamo creato nulla! Noi...- le parole le morirono in bocca, quando L'Ordinatrice si volse verso la culla affianco al letto.

-Oh no...- mormorò Tanya e la Suprema annuì – Ė stata Eva.-

La rossa si parò rapida davanti alla culla e aggressiva replicò –Non lo vedete che è solo una bimba?! Come potete pensare che possa aver fatto una cosa del genere?!-