●Javier●
Avvicino la mano alla sua «Ti va se stasera prendiamo una Paella?»
Sol «Si, che ne dici con la carne?»
«Si, ovvio.»
Mi alzo e pago il conto al bar.
Poi ci avviamo verso casa mano nella mano.
«Sol, ti piace stare con me?» le chiedo all'improvviso.
Sol «Certo che mi piace stare con te. A te no?»
«Si, certo che si.» ci fermiamo in mezzo alla strada e la bacio.
Voglio che sappia che per me è davvero importante.
Mi sorride e mi trascina velocemente a casa.
Ci baciamo con foga ed entriamo in camera sua.
Le tolgo la maglietta e ci sdraiamo.
Anche lei mi sfila la maglia e inizia a sbottonarmi i pantaloni.
Mentre la bacio sul collo noto la sua collana con un cuoricino verde.
«È nuova questa collana?»
Sol «Si, è nuova...»
«Dove l'hai presa?» le abbasso i jeans.
Sol «È solo un regalo.» lo aiuta a togliere i jeans.
Mi fermo.
«Di chi?»
Sol «Dobbiamo per forza parlarne?»
«È stato Juan?»
Sol «Ci sei arrivato da solo.»
«Quando te l'ha data?»
Sol «Ieri sera. Ha cenato qui.»
«È stato a casa nostra?!»
Sol «È solo venuto per stare con me. Abbiamo visto un film e poi dopo cena mi ha dato la collana. Nulla di più.»
«Ci sei andata a letto?»
Sol «No, non è successo nulla. Adesso possiamo pensare ad altro?» si avvicina.
«Perché lo hai portato a casa? Ti avevo detto di no.»
Sol «È voluto venire e non potevo mandarlo via di punto in bianco.»
«E perché ti sei messa la sua collana?»
Sol «Me l'ha messa lui e ho dimenticato di toglierla.» sbuffa.
Mi sposto.
Mi ha fatto passare la voglia.
Riallaccio i pantaloni e mi alzo senza dirle nulla.
Sol «Dici sul serio? Per una collana?»
Non le rispondo e prendo la maglia.
Sol si alza «Avanti, Javier. Dobbiamo per forza rovinare tutto? Voglio stare con te...» si avvicina abbracciandolo da dietro.
«Sol, sinceramente non riesco a scopare con te che porti quella collana.»
Sol «Se è solo per la collana allora posso toglierla.»
La osservo mentre se la toglie.
Ha un collo meraviglioso.
Devo trattenermi.
Sol «Ecco fatto. Niente più collane o altro.» si avvicina toccandogli il petto «Va meglio, no?»
Le sorrido «Vuoi che ti regali una collana?»
Sol «Preferisco di no. Mi basti tu.» sorride.
«Se ti basto io, lascia Juan.»
Sol «Javier...» alza gli occhi al cielo.
«Lo immaginavo.» me ne torno in camera mia.
Perché non vuole capire che mi piace davvero? Dovrebbe stare con me. Non con quell'idiota.
Mi metto a letto e cerco di non pensarci.Ore 8:00.
Vado in cucina a fare colazione. Oggi latte e cereali.
Poco dopo mi raggiunge Sol.
Mi sono messo solo i pantaloni senza la maglietta.
Approfitto dell'arrivo dell'estate per stuzzicarla.
Sol «Ehy, buongiorno.»
«Ciao.»
Sol «Sei ancora arrabbiato con me?» si siede a tavola.
Mi alzo e le sposto i capelli per baciarla «Lascia Juan. Non hai bisogno di lui.»
Sol «Mi metti in difficoltà così. È già abbastanza complicato.» sospira.
«Allora non vedrai più il mio letto.»
Sol «Cosa? Dici sul serio?» si gira a guardarlo.
«Si.» le sorrido.
Spero che ci caschi.
Sol sbuffa «Sei un guastafeste.»
«Hai Juan. Scopa con lui. Non ti servo io.»
Sol «Sai che sto più con te.»
«Lo so. Ma ti voglio tutta per me.»
Fa finta di non aver sentito e continua la sua colazione.
«Voglio vedere quanto resisti senza le mie "doti".» poso la tazza nel lavandino.
Per il resto della giornata rimango in camera mia.
Spero che ceda presto perché non credo che resisterò per molto senza di lei.
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Ciò che non mi aspettavo
RomanceSol Fuentes è una ragazza di Madrid che sta per intraprendere la scelta più importante della sua vita. In questo difficile periodo farà nuove amicizie, ma sopratutto conoscerà una persona che le cambierà totalmente la vita. Non appena si conoscera...