Pov's Lele
Mi avvicino a Jacopo e lo prendo per la gola.
«Devi lasciare in pace Tancredi.»
«Non sei nessuno per darmi ordini.»
«Ho visto i suoi lividi e i succhiotti. Fai schifo.»
«Vado fiero di quei lividi e succhiotti. Lui è mio.»
Non ci vedo più dalla rabbia e lo prendo a pugni fino a quando non mi implora di smetterla.
«Avvicinati di nuovo a Tancredi e la prossima volta farò peggio di quello che ti ho fatto adesso.»
Ha la faccia piena di lividi e il labbro spaccato. Lui se ne va.
«Lele.» mi giro verso Tancredi.
«Ora ti lascerà in pace. Ogni volta che lui ti mette le mani addosso dimmelo.»
Lui annuisce. Senza dire nulla me ne torno a casa.
Pov's Tancredi
Lele se ne va. Ma perché fa così?! Prima mi abbraccia e poi diventa di nuovo stronzo. Sento che mi farà impazzire, domani lo ringrazierò.
Torno dentro casa e decido di invitare Gian e Diego.
Chat tra Tanc e Gian e Diego
«Rega che ne dite di venire a casa mia?»
«Certo bro, a che ora?»
«Anche adesso.»
«D'accordo passo a prendere Gian e arrivo.»
«A dopo raga.»
«A dopo.»
«A dopo.»
Fine chat tra Tanc e Gian e Diego
Mentre aspetto i ragazzi vado sul divano e accendo la tv e inizio a guardare un film. Dopo un po' arrivano i ragazzi, andiamo sul divano e iniziamo a giocare alla play.
Pov's Lele
Non devo affezionarmi a Tancredi. Non devo più abbracciarlo o dargli baci sulla fronte. La paura di cambiare per la millesima volta città è troppo grande per farmi affezionare a qualcuno. Non voglio fare amicizia e poi fare uscire le persone dalla mia vita. Ne sono già uscite abbastanza per farne uscire ancora.
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Tu Sei||Tankele
FanfictionCOMPLETATA Una scuola. Una classe. Due ragazzi. Un nuovo ragazzo, Emanuele, anche chiamato Lele, farà parte del liceo artistico ma faticherà a fare amicizia a causa del suo carattere da stronzo, infatti è temuto da tutti però fin da subito farà am...
