Toni:
Mi girai e vidi Cheryl, rimasi molto sorpresa e le dissi "Che vuoi? Non mi hai già umiliata abbastanza?"
"Mi dispiace" mi rispose la rossa.
"È solo che sono fatta così, sono così con tutti, ma quando mi sono accorta di averti fatto tanto male, mi sono fatta male anch'io e questa cosa non mi è mai successa... che ne dici se... ricominciamo da capo? come se non fosse successo nulla".
Non sapevo cosa risponderle, ma nei suoi occhi riuscivo a vedere che era sincera, quindi accettai._________________
Passarono tutta la serata a ridere e scherzare, fin quando Cheryl disse "Cavolo, è tardi, devo tornare a casa"
Toni rispose "Se vuoi posso accompagnarti, non è un problema"
"No, sono venuta con la mia macchina, grazie comunque" rispose la rossa, poi aggiunse "perché non ci scambiamo i numeri?" Toni accettò subito, pagò il conto ed uscì insieme alla rossa.
"Grazie per avermi perdonata" disse Cheryl
"Non ti preoccupare" rispose la più bassa.
Tornarono ognuna alle proprie case, quando Cheryl tornò alla sua cercò di fare meno rumore possibile per non svegliare la madre.
Appena arrivata in camera le arrivò un messaggio:Toni🐍: "Hey, sei arrivata a casa?"
Cheryl🍒: "Si sono a casa, ci vediamo a scuola... 'notte💋"
Toni le diede a sua volta la buonanotte e andarono a dormire pensandosi a vicenda.______________
7:30
La sveglia di Toni iniziò a suonare, doveva andare a scuola, e non vedeva l'ora di vedere Cheryl.
Si preparò, mise dei jeans neri eccessivamente strappati, con delle calze a rete sotto, un top che lasciava in bella vista i suoi addominali scolpiti e ovviamente la sua giacca dei serpents.
Arrivata a scuola non vide Cheryl per tutto il giorno; andò in bagno e la trovò di fronte allo specchio, mentre sitemava il suo rossetto rosso fuoco, rimase lì a guardarla fin quando la rossa non si accorse della sua presenza.
"Guarda un pò chi si vede" disse con tono malizioso Cheryl
"Dove sei stata per tutto il giorno?" rispose la più bassa.
"Potrei farti la stessa domanda, ma dimmi... mi stavi per caso cercando?" disse la rossa avvicinandosi sempre di più...
"Beh... magari si, magari no..." rispose Toni.
Cheryl si stava avvicinando ancora di più, le loro labbra stavano per unirsi, quando però, qualcuno entrò in bagno.
Entrambe si allontanarono improvvisamente e fecero finta di niente, anche se Cheryl stava fulminando con lo sguardo quella ragazza che le aveva interrotte.
Ritornarono entrambe nelle rispettive classi fino alla fine delle lezioni, quando ognuno tornò a casa._________________
Toni:
Mentre torno a casa non faccio altro che pensare a Cheryl, forse stiamo correndo troppo, ma non mi importa, io sono innamorata di lei.
Ma com'è possibile? Non mi sono mai innamorata di nessuno, tutte le storie che ho avuto sono durate al massimo un mese, forse mi sto illudendo...forse è vero amore quello che provo... non lo so, ho solo un gran casino nella testa._________________
Mentre Toni stava prendendo a pugni un sacco da boxe, cosa che faceva ogni giorno, sentì bussare alla porta.
Andò ad aprire e rimase a bocca aperta, non poteva credere ai suoi occhi, era Cheryl Blossom in carne ed ossa.________________
Cheryl:
Appena apre la porta, vedo Toni, ha indosso un paio di pantaloni grigi di tuta e un top, è molto sudata, ma rimane comunque molto bella.
"Tesoro, se continui a guardarmi così finirai per consumarmi" dissi ironicamente.
"Posso entrare?" le chiesi.
"Ehm, si certo, entra pure" rispose lei.
"Se non ti dispiace vado a fare una doccia e torno subito" continuò.
"Certo, non ti preoccupare, ti aspetto qui" dissi.____________________
Quando finì, Toni andò in salotto, dove aveva lasciato Cheryl e vide che stava guardando alcune foto poggiate su un mobile.
"Chi sono loro?" disse Cheryl.
"Loro sono i miei genitori..." rispose Toni.
"E adesso dove sono?" continuò Cheryl.
"Loro... sono... beh... morti ecco" disse la più bassa.
"Mio dio scusami, non lo sapevo, sono una stupida mi dispiace tanto" disse Cheryl.
"No, tranquilla, non potevi saperlo, non ti preoccupare" disse Toni sedendosi sul divano e indicando a Cheryl di sedersi.
"Sono morti quando ero molto piccola, per tutto questo tempo ho vissuto con mio zio, ma era molto severo e alcolizzato, quindi, appena compiuti i diciott'anni mi sono trasferita qui a Riverdale" una lacrima le scorse lungo la guancia e Cheryl la asciugò.
"Ma allora, se hai diciott'anni, perché sei ancora al liceo?" disse Cheryl
"Semplice, sono stata bocciata"
"Toni, mi dispiace tanto, dei tuoi genitori intendo... ho perso anch'io qualcuno di molto importante nella mia vita... mio fratello Jason, è stato ucciso da mio padre, che si suicidò" disse Cheryl.
Toni era senza parole, non sapeva cosa dire, quindi cercò di cambiare discorso, soprattutto perché non voleva vedere Cheryl triste.
"Allora... come mai sei qui?" disse la più bassa.
"Semplicemente mi mancavi" rispose la rossa.
Quel affermazione fece sorridere Toni, che mise una mano sulla guancia della rossa, e la tirò a sé, facendo unire le loro labbra.__________________
Toni:
Finalmente sono riuscita a baciare quelle labbra, sanno di ciliegia, proprio come avevo immaginato.
Forse sto sognando, ma se è così, non voglio più svegliarmi.__________________
Dopo un pò che si stavano baciando, Toni chiese a Cheryl l'accesso alla lingua, poggiandola sul suo labbro inferiore, e lei immediatamente accettò.
Cheryl si mise a cavalcioni sopra Toni e cercò di sfilarle la maglia.
La più bassa la bloccò e le disse "Hey, abbiamo tutto il tempo del mondo, non dobbiamo metterci fretta".
Cheryl rispose "Cosa c'è? non ti è piaciuto quel bacio?".
"Certo che mi è piaciuto, è stato il più bello di tutta la mia vita, ma stiamo correndo troppo." rispose Toni.
Rimasero tutta la serata sul divano accoccolate una all'altra fin quando Toni accompagnò Cheryl a casa.SO CHE QUESTO CAPITOLO È UN PÒ LUNGO MA MI PIACE TANTO SCRIVERE E SPERO CHE LA MIA STORIA PIACCIA A VOI🥺❤️
(PROBABILMENTE DOPO PUBBLICHERÒ UN ALTRO CAPITOLO) ☺️