Tomura's pov, il giorno prima
Che puzza. Puzza di marcio, di malandato, di vecchio. Una puzza che mi rimaneva sulla pelle nonostante io cercassi di lavarla via. Una puzza che non mi lasciava mai, perché effettivamente non poteva, dato che a puzzare ero io.
Giorno dopo giorno questo fetido odore aumentava, soffocandomi. E il mio corpo malandato, pieno di graffi e cicatrici, era soltanto un contenitore del vero marciume che era la mia anima.
Non potevo farne a meno, non potevo cambiare. Nessuno mi ha mai insegnato nulla, nessuno mi ha mai amato, nessuno mi ha mai rivolto parole gentili.
Sono sempre stato nella merda, tra i rifiuti e nessuno mi ha mai aiutato.
Ma adesso che sono il capo di questo posto, adesso che sono in alto, nessuno mi tratta più male. Tutti mi adorano, stravedono per me. Vengono qui perché qui si divertono davvero, non come gli altri bordelli. Io sono il capo del parco dei divertimento più figo di sempre cazzo, e nessuno osa più mettermi i piedi in testa. Ma tutta questa luce, tutto lo splendore me lo ha mostrato lui.
Touya Todoroki.
Quel giorno, esattamente 5 anni fa, quando un alpha dall'aria arrogante e sfacciata entrò nel mio bar. All'epoca ero lì lì per ucciderlo, mi dava sui nervi,ma poi tutto cambiò da quando aprii lo strip club. Dabi divenne tutto per me. Il mio guadagno, il mio tallone d'Achille, il mio orgoglio, la mia cupidigia, la mia ingordigia e la mia salvezza. Era il cavallo di battaglia del locale, tutti lo amavano. Anche le mie giornate erano cambiate. Mi sentivo meno solo, come se la sua sola presenza mi facesse sentire un po' amato. E quando quella sera mi baciò, lui divenne ogni cosa. Non potevo stare senza lui, non posso. La sola idea mi rende difficile camminare e respirare, vedo la stanza girare e il fiato mi abbandona. Lui c'è sempre stato per me quando avevo bisogno, perché ora mi abbandonava? Come poteva farmi una cosa del genere? A lui che avevo raccontato tutto, a cui avevo aperto il mio cuore. No no no, non voglio
Non posso, non ce la faccio
Non di nuovo
No
NO
Per la milionesima volta sarò abbandonato, lasciato solo in balia della disperazione. Me la sono sempre cercata ma con lui.. Cosa avevo fatto per meritarmi questo? Gli avevo dato fastidio? La paga non era buona? Eppure è più ricco di me dannazione! Ma gli darei tutto pur di non perderlo, non posso!
Ma se invece non fosse colpa mia?
Se almeno stavolta il problema non fossi io?
Ho fatto tutte le cose per bene con lui, se mi ha fatto male.. È solo colpa sua
Una risata amara fuoriesce dalle mie labbra, interrompendo l'incessante silenzio che uccideva le mie orecchie. Fa così dannatamente male, è come avere un coltello piantato nel cuore che ormai non batteva da tempo.
Ma è il momento di estrarlo e questa volta.. Questa volta avrò io il manico.
Presi un diario, nella quale avevo precedentemente scritto tutto ciò che c'era da sapere su di lui. Come potevo ferirlo? Come potevo vendicarmi?
Non c'era nulla di utile che poteva aiutarmi però. Non aveva sentimenti quel pezzo di merda..
Aspetta
Aspetta aspetta aspetta
Cosa abbiamo qui?
Aah stronzetto, allora a qualcuno tieni.
I fratelli Todoroki..Ora mi diverto
Natsuo, Fuyumi e Shoto, l'uniche persone al mondo a cui tieni da quando mammina è morta
Bene bene
Ti farò pentire di avermi lasciato
Stupido alpha
Midoriya's pov
Eravamo a casa mia già da un po'. Mi ero messo qualcosa di comodo, avevo preso le medicine e tentato di ripassare inglese insieme a Kacchan, che ora se ne stava seduto sul bancone della cucina, ad osservare l'altro alpha fare avanti e indietro per il salone mentre procedeva in un'animata discussione al telefono con il suo migliore amico.
"No Shinso! Non è normale! Quello stronzo ci ha stalkerati, ha delle foto nostre ed è entrato in casa mia per gli dei! Certo che voglio chiamare la polizia! Ti prego non farmici pensare.. Mh? Oh, va bene.. Va bene ora glielo chiedo"
Si girò verso di noi ed io annuì per fargli capire di andare avanti.
"Hitoshi vuole invitarci a cena per conoscervi e per far calmare me.. Vi va?"
"Dipende dove"
"Ti ricordi quel ristorante davanti al negozio Nike?"
"sisi okay, va bene"
Con fare affettuoso l'alpha di rivolge a me.
"Tu? Se sei stanco o non ce la fai possiamo fare un'altra volta"
"N-no no! Va bene! Mi va"
Arrossì quando mi lanciò un bacio, per poi prendere appuntamento con il migliore amico. Kacchan si alzò, emanando un forte aroma di nocciole, per poi intensificandolo avvicinandosi a me. Anche il profumo della legna giunse proprio sotto le mie narici quando si abbassò, cercando di tirarmi su.
"Alzati! Devi farti una doccia, puzzi troppo"
"Ma.. Non è vero!"
"Oh si invece! Alzati idiota!"
"Kacchan"
Non poté ribattermi, dato che l'altro alpha lo aveva spinto sul divano, facendolo cadere.
"FIGLIO DI"
Todoroki lo bloccò con il corpo e prese a fargli il solletico. Conoscendo Kacchan, non lo soffriva da nessuna parte, tranne che in un punto..
"FALLO SUI FIANCHI"
"BROCCOLO DEL CAZZO ZIT-"
Era divertente vedere come cercava di non ridere e poi, la risata di Kacchan era fenomenale. Rideva come un maiale, davvero! E soprattutto urlava!
Anche Shoto iniziò a ridere ascoltandola.
"Ma che sei un maiale?"
"SMETTIL- AHHAHAJ"
Colsi il momento libero per sgattaiolare in bagno.
E fu allora che un pensiero, che avrebbe condizionato tutte le mie azioni da lì alla sera, arrivò.
Volevo essere carino, davvero carino.
Era il momento di usare le perle di saggezza del mio migliore amico
"Diamoci da fare"
ANGOLO AUTRICE
Hello! Eccoci qui ritrovati con un nuovo capitolo. Lo so, non aggiornavo da un po' ma la voglia era 0 e le idee pure
Scusatemi!
Spero vi piaccia! Ho già pronto il prossimo che, per me, è una bomba!
Ciaoo broccoletti
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MY BOYS/TodoBakuDeku FanFiction
FanfictionFanfiction Omegaverse YAOI, SCENE SMUT [don't like? don't read BoysxBoys Polisexual story Smut MY HERO ACADEMIA FANFICTION] "Mi chiamo Midoriya Izuku, ho 19 anni e frequento l'università a Tokyo, questo è come la mia vita è cambiata per colpa di due...