Comatose - Jaden Hossler

42.

Non sapevo a che ora iniziasse la festa di preciso, così decido di prepararmi verso le 20.00, per non rischiare di essere troppo in anticipo.
Indosso il vestitino nero nuovo che avevo comprato con Jasmine insieme a degli stivali dello stesso colore alti fino al ginocchio. Come acconciatura opto per dei boccoli morbidi che mi scendono lungo la schiena.

"Divertiti" Mi dice Joe appena scendo dalla macchina. Era stato molto gentile a offrirsi di accompagnarmi, anche se al ritorno non sapevo chi avrebbe potuto riportarmi a casa.

Suono al campanello della grande villa e subito Kio viene ad aprirmi accogliendomi con un abbraccio. Mi guardo intorno nel giardino pieno di gente e incontro lo sguardo ghiacciato di Jaden, aveva una strana espressione dipinta in faccia, forse di insofferenza nel vedere me e Kio abbracciati.
Il mio cuore fa una capovolta quando mi rendo conto che accanto a lui c'è una splendida ragazza bionda: Mads.

"Andiamo dentro" Dico improvvisamente prendendo Kio per il braccio.

"Tutto questo non mi piace" Ribatte il mio amico ridendo.

"Voglio solo divertirmi" Dico semplicemente facendo il labruccio e puntando il dito verso l'angolo bar.

"E va bene" Sospira Kio sconfitto "Basta che non bevi troppo"

"Agli ordini" Ridacchio ordinando il primo drink. Non volevo bere troppo, anche se Jaden stava con Mads, avevo intenzione di godermi la serata.

Io e Kio prendiamo i nostri drink e iniziamo a ridere e scherzare finchè Bryce non ci interrompe.

"Ciao Alli" Mi batte il cinque "Sei uno schianto stasera"

"Grazie" sorrido alzandomi e facendo una giravolta su me stessa compiaciuta.

"Penso che anche Jaden sia del mio stesso parere" Ride Bryce "Non riesce a staccarti gli occhi di dosso"

Bryce fa un cenno del capo verso l'altro lato della stanza: anche Jaden era entrato dentro casa nel frattempo e aveva lo sguardo rivolto verso di me, ma appena mi giro a guardarlo lui lo abbassa subito rivolgendo l'attenzione alla sua accompagnatrice.

"Buon per lui" Ribatto "Non mi ha neanche salutata quando sono arrivata, e dire che mi ha invitata lui alla festa" Alzo gli occhi al cielo buttando giù un altro sorso del liquido presente nel mio bicchiere.

"Non ci credo. Ti ha invitata Jaden?" Kio sembra sconvolto "Sono passi avanti rispetto alla prima volta. Mi ricordo che a momenti mi uccideva per averti invitata alla nostra festa"

"Si, facciamo progressi" Alzo lo sguardo sconsolato verso il punto dove poco fa c'erano Mads e Jaden che ora erano scomparsi.

"Ragazzi venite fuori a giocare con noi?" Nessa ci interrompe arrivando con Josh sottobraccio "Wow Alli sei strafiga stasera" 

"Sei la seconda a dirmelo" Ridacchio bevendo l'ultimo sorso del mio drink prima di seguire la mia amica in giardino.
Lì ci sono anche Jaden e Mads e mi sorprendo a tirare un respiro di sollievo nel vederli insieme agli altri.

"A che giochiamo?" Chiedo per distogliere la mia attenzione da loro due.

"Ho un flashback della tua prima sera qui" Jaden fissa i suoi occhi azzurri nei miei e mi sorride malizioso. Si stava riferendo a quando mi ero rifiutata di baciarlo e da lì erano iniziati tutti i miei problemi.

Mads gli lancia un'occhiata assassina, ma lui non sembra curarsene.

"Stiamo giocando a una cosa nuova" Prende lei la parola "Si fa girare la bottiglia. Il primo che esce decide un obbligo da far fare al secondo"

"Sembra divertente" Guardo Kio e Bryce che ricambiano la mia occhiata complice e prendiamo posto su una sdraio accanto agli altri.

I primi due a essere puntati dalla bottiglia sono proprio i miei amici: Bryce obbliga Kio a dormire sul divano quella notte.

"Non penso valga come obbligo" Sbotta Quinton.

"Vale tutto" Ribatte Bryce "E io voglio il letto matrimoniale tutto per me stanotte"

Scoppiamo tutti a ridere, Kio compreso "Va bene amico" dice "Poteva andarmi peggio"

Tocca poi a Anthony che obbliga Josh a bere tutto d'un fiato un cocktail intero.

"Mi deve riportare a casa" sbuffa Nessa vedendo il suo ragazzo buttare giù il contenuto del suo bicchiere.

"Dormi qui stanotte" risponde Josh mettendole un braccio intorno alle spalle.

Facciamo qualche altro giro, poi la bottiglia finisce su Mads e lei la fa girare di nuovo. Speravo con tutta me stessa che non si fermasse su di me, ma ovviamente è troppo chiedere una gioia nella vita.

"Alli" Mads fissa i suoi occhi azzurri nei miei. Sapevo che ce l'aveva con me perchè è innamorata di Jaden, quindi mi sarei aspettata di tutto da lei.

"Bacia Kio" dice mantenendo il contatto visivo con me.

"Non lo farà mai" La voce di Jaden fa girare entrambe verso di lui, ma i suoi occhi azzurri sono puntati su di me. Lo guardo alzando un sopracciglio con aria di sfida e mi volto verso il mio amico seduto accanto a me.

"Jaden mi ucciderà" Sussurra lui in modo che possa sentirlo solo io.

"Ti difendo io" Ridacchio premendo le mie labbra contro quelle di Kio. Sono morbide, ma niente a confronto con quelle di Jaden. Mi stacco senza approfondire il bacio, ma solo quell'innocente bacio a stampo tra amici era bastato a innescare la reazione immediata di Jaden.
Appena mi allontano da Kio, Jaden mi prende per il polso obbligandomi ad alzarmi e a seguirlo lontano dagli altri.

"Ma che cavolo fai?" Gli chiedo divincolandomi dalla sua presa.

"Hai baciato un mio amico" ribatte lui.

"Ma è uno stupido gioco" Incrocio le braccia al petto "E poi che ti importa? Sei qui con Mads"

"Lei si è attaccata a me appena è arrivata" 

"Guarda che non mi devi spiegazioni" Ridacchio guardando la sua espressione sconfitta e confusa.

"Sei insopportabile" Jaden discosta lo sguardo da me, forse stava cedendo "Ti riaccompagno a casa" dice all'improvviso.

"Non prendo ordini da te Jaden, non sono la tua bambolina" 

"Si da il caso che io non abbia bevuto stasera, a differenza degli altri, quindi tu vieni con me" Jaden mi tira per il braccio e mi porta in garage dove è parcheggiata la sua macchina.

"Ok, ok, non c'è bisogno di fare così" Entro in auto e cerco di sistemarmi il vestito meglio che potevo visto che mi era risalito sulle cosce mentre mi sedevo.
Gli occhi di Jaden erano puntati sulla mia gamba nuda e io non esito a provocarlo "Pensa a guardare la strada" gli dico prima che mettesse in moto.

Fortunatamente il viaggio fino a casa è veloce e appena parcheggia faccio per scendere dall'auto, ma Jaden mi blocca.

"La mia offerta del divertirci e basta è ancora valida" dice sporgendosi verso di me. Il mio cuore stava accelerando ed ero pronta a ribattere, ma prima che potessi farlo Jaden fa scontrare le nostre labbra. Le sue sono così famigliari, ma ancora anche misteriose. Apro la bocca per dare accesso alla sua lingua che si muoveva all'unisono con la mia, sembravano fatte per stare insieme. Il bacio era sorprendentemente delicato, ma poi si fa via via più passionale.
Mi sposto delicatamente dal mio sedile verso il suo mettendomi a cavalcioni sopra di lui, avevo la schiena poggiata contro il volante e sentivo la sua eccitazione.
Sorrido contro le sue labbra.

"Se vuoi giocare" dico aprendo la portiera dell'auto "Giochiamo come dico io"

Scendo dalla macchina sistemandomi il vestitino, mentre Jaden mi guarda con un'aria mista tra delusione e divertimento.

"Fai sul serio?" Mi chiede alzando un sopracciglio. Io gli rispondo semplicemente facendo spallucce e mi dirigo verso il cancello di casa con un sorriso compiaciuto stampato sulle labbra.

Piano piano stavo riprendendo in mano la situazione.