La calda luce del sole autunnale entra dalla finestra svegliandomi. Mi ero addormentata con la testa sul petto di Jaden, mentre il suo braccio tatuato mi stringeva a sè. Riuscivo a sentire il battito del suo cuore e il suo profumo nelle mie narici.
Poi tutti i ricordi di quella notte mi travolgono come un fiume in piena: mi ero aperta con lui come con nessun altro, proprio con lui che è una mina vagante, sono una stupida. Lui mi aveva baciata, ma sta con Mads; l'unica cosa che dovevo evitare a tutti i costi l'avevo fatta succedere.
"Perchè quella faccia?" La voce di Jaden è ancora impastata di sonno.
"Hai tradito Mads, con me" mi alzo di scatto da sopra di lui sgranando gli occhi, mi sentivo totalmente in colpa.
"Calma Alli, era solo un bacio" mi guarda con i suoi occhi gelidi sollevandosi sugli avambracci "E poi non sto con Mads"
L'ultima affermazione mi dà un po' di sollievo, ma il mio cuore manca un battito al era solo un bacio. Pensavo avessimo condiviso qualcosa di più questa notte, ma lui è un caso perso, avrei dovuto saperlo ormai.
"Non state insieme?" chiedo cercando di sembrare il più distaccata possibile.
"No" risponde secco lui con un sopracciglio alzato "Ci divertiamo e basta"
La leggerezza con cui ne parlava mi stava facendo andare su tutte le furie, ma faccio forza su me stessa per mantenere la calma.
"Beh, non è quello che puoi fare con me" ribatto acida.
Jaden incastra i suoi splendidi occhi nei miei e si inumidisce le labbra prima di afferrarmi per il polso e tirarmi di nuovo verso di lui.
"Ne sei sicura?"
I nostri visi sono a pochi millimetri di distanza, ma non posso cedere "Sicurissima" rispondo con sguardo di sfida allontanandomi da lui "Essere il tuo giocattolino non è quello che voglio"
"E cos'è che vuoi?" chiede lui senza staccare i suoi occhi dai miei.
Quella domanda mi colpisce dritta nel petto. Volevo che le cose tra me e lui andassero meglio, volevo qualcosa di più, che probabilmente non avrei mai avuto. Jaden mi confondeva, mi faceva dubitare di ogni cosa che pensavo di conoscere di me stessa, mi faceva sentire viva, non volevo perderlo, ma allo stesso tempo ero stanca di stare male. Dovevo solo trovare la forza di andare avanti, lui è troppo difficile da gestire per me.
"Voglio che rimaniamo amici" mi sforzo di dire mentendo a me stessa.
"Lo sai che non possiamo essere amici" risponde Jaden. Si lo sapevo, ma era l'unica cosa che mi rimaneva da fare.
"Non possiamo essere altro. Non posso essere come Mads e tutte le altre" mi rifiutavo categoricamente di diventare dipendente da lui, volevo vivere la mia vita libera anche se questo voleva dire rinunciare a Jaden.
"Mi sa che vogliamo cose diverse" ammicca lui.
Alzo gli occhi al cielo innervosita "Vado a vestirmi" dico soltanto.
"Vuoi che vengo con te?" Un sorriso malizioso si fa strada sulle sue labbra.
"Ma anche no Jaden. Rimani lì dove sei" Concludo sbattendo la porta del bagno alle mie spalle. Mi lavo e mi cambio mettendo un paio di leggins e un felpa corta per stare comoda, tanto sarei dovuta rimanere a casa per recuperare un po' di studio.
"Se ti vesti così mi provochi" dice Jaden appena esco dal bagno.
"Mi vesto come mi pare" incrocio le braccia al petto e mi mordo il labbro inferiore facendolo ridere.
"Sei tornata a fare la dura?" mi provoca lui. Sbuffo evitandolo e scendendo le scale per dirigermi in cucina.
Dopo qualche minuto scende anche lui.
"Devo andare" dice rompendo il silenzio.
"Aspetta che ti vado a prendere la felpa" rispondo ricordandomi di averla lasciata in bagno.
"O è una scusa per riportarmi in camera da letto o sei un po' stupida" ride lui, ma guardando la mia espressione irritata continua "Te la puoi tenere, l'ho presa per te"
I suoi occhi ghiacciati si addolciscono pronunciando quelle parole, o almeno così mi sembra e non posso fare a meno di sorridere.
"Grazie" rispondo semplicemente.
"Grazie a te per l'ospitalità" Jaden sorride e mi scompiglia i capelli sulla testa prima di uscire di casa chiudendosi la porta alle spalle.
Vederlo andar via mi fa stringere il cuore: poteva essere l'inizio di qualcosa o la fine di quello che c'era stato tra noi.
Cerco di scacciare questi pensieri mettendomi a giocare con il cellulare in attesa che Joe e la sua famiglia tornassero, ma mi accorgo di una notifica, è Kio.Jaden ha dormito da te? leggo nel suo messaggio
Si, sta tornando alla Sway ora.
Che avete combinato voi due? :)
Niente Kio, abbiamo solo parlato e fatto pace
Poso il telefono, ma dopo qualche secondo lo sento di nuovo vibrare, Kio doveva avermi risposto.
Numero sconosciuto: Ciao Alli sono Tony. Ti va se usciamo insieme uno di questi giorni? Abbiamo qualcosa in sospeso :)
Dovevo andare avanti come facevo sempre, lo avevo già deciso ormai.
Ciao Tony, certo. Fammi sapere dove e quando.
Dopo quel messaggio sarebbe cambiata ogni cosa, ma io ancora non lo sapevo.
JADEN'S POV
Sono uno stronzo, lo so.
Non mi apro facilmente, mentre Alli è così piccola e indifesa, ma anche così forte e determinata, ma non avevo bisogno di sapere quello che mi aveva confidato questa notte, io già lo avevo capito dalla prima volta che mi aveva parlato da dietro la transenna.
Non si meritava di soffrire ancora per colpa mia, doveva essere felice e con me non poteva esserlo. So benissimo cosa vuole da me, lo leggo nei suoi occhi ogni volta che mi guarda e so benissimo anche che quando glielo avevo chiesto mi aveva mentito.
Ma è meglio così, non posso darle quello che vuole, non sono proprio il tipo.
SPAZIO AUTRICE
Questo capitolo è un po' corto, ma ci tenevo a farvi sapere anche cosa pensa Jaden. Che ve ne pare? Aspettatevene delle belle nei prossimi capitoli.
Un bacio <3
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Comatose - Jaden Hossler
FanficAllison, 19 anni, italiana, vita tranquilla. Decide di trasferirsi in California per frequentare l'università, ma sarà proprio qui che inizieranno i suoi problemi. E' una fanfiction su Jaden Hossler quindi se vi piace il personaggio e il mondo dei t...