Comatose - Jaden Hossler

19.

Stasera festa alla Sway era il breve messaggio che Kio mi aveva inviato sabato mattina. All'inizio non avevo troppa voglia di andarci, ma alla fine optai per raggiungere i miei amici; un po' di alcol e divertimento mi avrebbero fatto bene.

Questa volta arrivo a casa dei ragazzi a festa già iniziata, nonostante Nessa mi avesse chiamata almeno una decina di volte per dirmi di sbrigarmi.

"Finalmente" Bryce viene ad aprirmi e mi abbraccia appena mi vede.

"Ti stavo mancando?" Lo stuzzico io sorridendo.

"Ovvio" ride prima di prendermi di peso e rovesciarmi sulla sua spalla.

"Bryce mettimi giù" dico tra le risate mentre mi porta dentro. L'accoglienza calorosa del mio amico mi aveva fatto dimenticare per un attimo i miei problemi.

"Come vuoi principessa" Bryce mi lascia ricadere davanti al bancone dove stavano servendo alcolici. Mi guardo intorno per cercare Kio e Nessa, ma il mio subconscio sapeva che non erano loro quelli che volevo trovare. Lui era appoggiato con le spalle al muro e le braccia incrociate al petto. Scuoteva la testa nella mia direzione e il suo folto ciuffo nero si muoveva da una parte all'altra illuminato di viola e blu dalle luci della festa.

"Cosa prendi?" La voce di Bryce mi riporta alla realtà.

"Non lo so, fai tu"

Il ragazzo mi passa un cocktail alla frutta che inizio a sorseggiare piano piano.

"Te la posso rubare?" Blake si avvicina sorridente al suo amico prendendomi sotto braccio.

"Tutta tua" Bryce ci saluta con un cenno della mano e se ne va ridendo sotto i baffi. Lo seguo con lo sguardo mentre si butta nella mischia, ma quello che vedo mi lascia paralizzata. Jaden e Mads si stavano baciando e, in mezzo a tutta quella gente, i miei occhi avevano deciso di posarsi proprio su di loro. Lei si stringeva a Jaden e lui aveva le mani posate sui suoi fianchi. Una scia di brividi mi percorre tutta la schiena e sento una fitta al cuore ricordandomi le sensazioni che avevo provato quando lui aveva baciato me e che probabilmente ora stava provando Mads. Scuoto la testa cercando di togliermi l'immagine che mi si era parata davanti, finchè non sento la voce di Blake.

"Alli ti va di ballare?" I suoi occhi blu erano così gentili e premurosi che non gli si poteva dire di no. Butto giù il cocktail tutto d'un fiato e lo tiro per il braccio verso la pista.

"Dove hai preso tutta questa energia?" la voce di Blake cerca di sovrastare il rumore della musica. Avevo bevuto il cocktail troppo velocemente e ora l'alcol mi stava salendo altrettanto veloce, mentre la testa iniziava a girarmi.

"Vado in bagno a rinfrescarmi" gli rispondo.

"Vuoi che ti accompagni?" Blake sembrava allo stesso tempo preoccupato e divertito dalla situazione.

"Si" lo guardo facendo il labbruccio e provocandogli una leggera risata. Nelle condizioni in cui ero mi sarebbe servita una mano.

Le camere dei ragazzi si trovavano al piano superiore e salire le scale era stata un'impresa quasi impossibile. Dopo l'ultimo scalino io e Blake ci diamo il cinque e scoppiamo a ridere.

"Dove state andando?" la voce di Jaden interrompe le risate, o almeno le mie. Era davvero assurdo quanta influenza avesse quel ragazzo sulle mie emozioni.

"Non sono affari tuoi" rispondo secca. Blake era in silenzio accanto a me, non voleva intervenire per non creare casini probabilmente.

"Hai bevuto?" Gli occhi di ghiaccio di Jaden sono fissi su di me.

"Neanche questi sono affari tuoi" rispondo passandomi una mano nei capelli. Iniziavo a sentire caldo e dovevo necessariamente raggiungere quel bagno. Supero Jaden con un salto e mi avvio verso la camera di Blake: ogni stanza aveva il suo bagno privato.

Alle mie spalle continuo a sentire la sua voce "E' ubriaca" dice probabilmente rivolto a Blake.

"Non esagerare Jaden" lo sento rispondere "Ha bevuto solo un cocktail e poi non dobbiamo fare niente di quello che stai pensando".

Non so se la conversazione sia continuata a lungo, avevo necessariamente bisogno di darmi una rinfrescata, così mi chiudo la porta alle spalle senza fare più caso alle parole dei due ragazzi.

******

JADEN'S POV

Non so perchè avessi baciato Mads. Vedere Allison felice senza di me venerdì al centro commerciale mi aveva fatto capire di averla persa, non che me ne importasse, o meglio, non avrebbe dovuto importarmene.

Dopo la serata al bowling l'avevo devastata e lei aveva tutte le ragioni del mondo per odiarmi, era quello che volevo alla fine. Le avrei creato solo problemi ed è una ragazza testarda quindi per farle capire di dovermi stare lontana, l'avrei dovuta trattale male. Non mi piaceva farlo, ma era la via più facile.

Con Mads avevo la coscienza a posto, sa che non provo niente per lei, ma le va bene comunque. Ci divertiamo, come probabilmente stava facendo anche lei ora con Blake. Erano saliti in camera insieme e, nonostante Blake avesse negato tutto, sapevo che c'era qualcosa tra di loro.

Avevo bisogno di cancellare questi pensieri dalla testa, così prendo Mads per il polso e la trascino fino in camera mia.

Sto per chiudere la porta quando mi trovo davanti Allison, da sola. A giudicare dal suo sguardo aveva visto tutta la scena. I suoi occhi verde smeraldo erano incastrati nei miei, pieni di delusione. Forse l'alcol che aveva bevuto rendeva più visibili le sue emozioni visto che in situazioni normali le avrebbe nascoste molto meglio. Sento un nodo nello stomaco, ma non ci faccio caso e chiudo la porta della mia camera dietro di me; non dovevo farla entrare così a fondo nella mia vita.