~He is Alive~

CAPITOLO 16

Era ormai notte fonda, Clarke si svegliò e si girò dalla parte opposta del letto, Bellamy non c'era più.
Si mise seduta e notò che accanto ai vestiti non c'era più il libro.
Si rivestì e uscì dalla tenda, non c'era nessuno, gli unici bagliori erano le stelle e le luci della navicella.
Camminò fino alla spiaggia e li vide subito Bellamy.
"Fa freddino eh?" Disse lui sentendo dietro di se dei passi.
"Esatto" ribatte la ragazza avvicinandosi a lui "che ci fai qui?"
Bellamy si voltò verso di lei e dopo qualche secondo parlò.
"Ho parlato con Echo, ha capito" disse per poi sorridergli "la nostra storia è stata bella, nessun ricordo brutto"
Clarke si appoggiò alle sue spalle, era felice che avessero chiarito.
"Ma dove è Echo adesso?" Chiese la ragazza notando che la sua tenda era vuota.
"Heizel la ha chiamata, ha detto che Lea voleva parlargli in privato" disse lui d'un fiato, sapeva che a Clarke quelle persone non piacevano.
"Sai cosa vogliono da lei?" Chiese di nuovo e lui alzò le spalle "Però prima di andarsene ho sentito Heizel chiamarla Heda ed è stato abbastanza strano" continuó lui prendendola per mano "Approposito hai ridato te il libro?" Disse lui, la domanda la fece sobbalzare.
Clarke scosse la testa.
Qualcuno era entrato nella loro tenda mentre dormivano.
"Ehy ancora svegli?" Dietro di loro spuntò Raven "Comunque Lea è entrata nella vostra tenda a prendere il libro tranquilli, non è entrato nessun mostro" disse la ragazza cominciando a ridere.
Raven sembrava quasi una vecchietta del villaggio,  sapeva tutti i gossip.
Clarke divenne nera di rabbia e senza pensarci due volte si diresse verso l'astronave.
Bellamy e Raven provarono a fermarla ma nemmeno loro riuscirono a placare la sua rabbia.
La ragazza entrò in fretta nella nave e chiamò la giovane.
Non ricevendo nessuna risposta si addentró nei corridoi seguita da Bellamy e Raven.
"Clarke Griffin! Bellamy Blake! Raven Reyes!" Echo dalla sala controllo si avvicinò a loro.
Era strana.
"Perché ci chiami così?" Disse Raven avvicinandosi alla ragazza, notarono tutti un po' di sangue nero colarle dal braccio.
"Ma che cavolo succede qui" La vista di Echo fece innervosire ancora di più Clarke che appena vide comparire Lea si fiondò subito verso di lei spingendola.
"Calmati dolcezza non sono un pericolo" Lea alzò le mani in segno di resa "scusate se ho invaso la vostra privacy ma ci serviva il libro" si giustificò indicandolo sul tavolo.
"Echo va tutto bene?" Clarke cambió direzione "Perché sei venuta qui?" Continuò a chiedere ma da parte sua non arrivò nessuna risposta, aveva uno sguardo spento, non esprimeva nessuna emozione.
"Sto bene andate, io vi raggiungo" finalmente parlò e dopo aver scambiato uno sguardo con Bellamy si voltò verso Lea.
Raven alzò le spalle, sembrava abbastanza tranquilla, ma Clarke e Bellamy no.
Ritornarono alla spiaggia e dopo aver salutato l'amica andarono entrambi nella loro tenda.
"Hai ragione" disse  Bellamy incrociando le braccia "nascondono qualcosa e quel qualcosa centra con Echo"
Clarke annuì ma dopo aver riflettuto un altro po' una lampadina dentro di se si accese.
"Bell ho bisogno del tuo aiuto" lo prese per mano e lo avvicinò a se "ho bisogno che tu distragga Lea" sospiró alzando lo sguardo "Heizel il mattino sta con Murphy, Levitt e gli altri ragazzi, approfitto del momento per entrare nella navicella e capire che diamine accade lì dentro" concluse abbassando la voce e Bellamy anche se controvoglia annuì.
"Promettimi che non farai niente di pericoloso e che appena scopri qualcosa ritorni" disse prendendole il viso con le mani "ritorni sa me" le diede un bacio sulla fronte e lei annuì   "promesso"
"Come vuoi che distragga Lea?" Disse lui sorridendo maliziosamente e Clarke sbuffò "usa il tuo punto forte" disse lei dandole un bacio sulle labbra "ma non esagerare" continuò dandogliene un altro "tu sei già occupato con me"