Clarke era nella sua tenda, anche in momenti come quelli Bellamy doveva ricordarle quello che era successo, lo sparo....il sangue.
Sospirò per poi buttarsi sul letto, era esausta, stufa dei continui battibecchi.
Stette per chiudere gli occhi ma la sua tenda si aprì di colpo.
Bellamy.
Il ragazzo gli corse incontro e senza nemmeno pensarci due volte fece incontrare le loro labbra, lentalmente si staccò e le accarezzò il viso, lei rimase immobile, l'aveva baciata e la cosa non la dispiaceva.
"Vuoi sapere perché ti ho perdonata?" Disse lui tenendo un tono di voce basso "l'amore che provo per te è superiore a qualsiasi altra cosa" sospiró avvicinandosi di più, le distanze erano minime "io ti amo"
Clarke non rispose.
Stava accadendo veramente?
"Io sono innamorato di te da più di 130 anni" Continuò lui in attesa di una risposta "non mi importa se per te sono un semplice migliore am-" non riuscì a finire la frase che la ragazza gli prese il viso e se lo tirò a se, le loro labbra si unirono ancora in un bacio, un bacio diverso dal primo, questa volra era pieno di passione e sentimento.
"Ti amo anche io" la ragazza gli sorrise sulle labbra e poi lo ribació, continuarono così finché i due non si appoggiarono al letto, Bellamy era sopra di lei.
"Promettimi di non spararmi più" rise lui e lei lo assencondó, ora era diventata una specie di battuta.
"Forse" rispose per poi far rincontrare nuovamente le loro labbra.
Lui si tolse velocemente la maglietta e lo stesso fece lei.
Era quello che volevano.
Dopo più di 130 anni lo stavano per avere.
"Bellamy, Clarke siete qui?"
I due ragazzi si separarono velocemente sentendo quella voce.
Echo.
Bellamy coprì Clarke che intanto si nascose dietro di lui, ma troppo tardi, Echo li aveva già visti.
"Ehm venite" la ragazza indicò ai due di uscire e dopo che rimasero nuovamente soli si guardarono e si rivestirono.
"Il dovere chiama anche in questi momenti" Bellamy la prese per mano e la invitò fuori, lei annuì controvoglia.
"Bell, con Echo non hai più parlato da Bardo" sospiró lei.
Aveva ragione, doveva parlarle, insomma si, si erano lasciati ma meritava una spiegazione, per lui, lei stava per commettere un genocidio.
"Le parlerò, ma prima vediamo cosa succede fuori"
Stettero per varcare la soglia della tenda ma prima di farlo il ragazzo si sporse verso di lei per ribaciarla.
"Mi piace" aggiunse rifacendolo ancora e lei gli sorrise facendo lo stesso.
Uscirono e andarono dagli altri, avevano tutti lo sguardo rivolto verso l'alto.
Bellamy e Clarke fecero lo stesso e rimasero entrambi a bocca aperta.
Una navicella.
"Ma non siamo gli ultimi umani?" Disse Jordan.
Era così, o almeno lo era.
"E chi dice che siano umani?" Murphy deglutì mentre tutto il resto del gruppo cominciò a camminare verso il possibile luogo d'atterraggio della nave.
"Occhi aperti" disse Bellamy voltandosi verso tutti e poi prese Clarke per mano.
Il gesto fece rimanere tutti abbastanza colpiti, beh anche se era evidente.
La navicella distava pochi piedi da terra, mancava poco.
"Dietro!" Urlò Indra indicando degli alberi e ognuno si nascose.
Tutti tranne Clarke.
"Oi vieni" Bellamy la trascinò ma lei rimase immobile.
"È la navicella dell' ELIGIUS IV!" Urlò lei e subito gli venne in mente quello che era successo a bordo.
Sua madre.
Madi.
Kane.
Tutti.
"Dobbiamo vedere chi sono Clarke non possiamo andare li e presentarci" disse Jackson e tutti annuirono, aveva ragione.
Passarono pochi minuti, la navicella era a terra.
Passarono dei secondi strazianti, la porta si aprí.
Uscirono 2 persone.
Gaia si alzò in piedi "Sono i sostenitori della fiamma! Alcuni di loro li abbiamo tenuti ibernati, potevano attaccare il Wonkru da un momento dall'altro" continuó girandosi verso Octavia che intanto aveva lo sguardo basso.
"Ehy!!" Murphy fece di testa propria e si alzò.
Il gruppetto della navicella guardò nella loro direzione e poi si avvicinarono.
"Custode! Uno di loro andò da Gaia e la abbracciò subito.
"Lea! Heizel!" Disse la ragazza abbracciando entrambi.
Bellamy squadrò prima la ragazza e poi il ragazzo.
Li aveva già visti, nell'arena.
"Dove è il comandante? Il Wonkru?" Disse Lea guardandosi intorno.
Bellamy guardò Clarke, sapeva che parlare di Madi le faceva male.
"Avete dormito per 125 anni, vi siete persi alcune cose"Spazio autrice
Ehy! Primo bacio Bellarke!Una domanda per voi.....
Questi Lea e Heizel secondo voi sono magnanimi, cioè hanno buone intenzioni o causeranno guai?
Comunque oggi doppio aggiornamento (sempre alle 17)
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~He is Alive~
Fanfiction\\Bellarke\\ Una domanda che ci siamo posti tutti dopo la fine della 7×16 di the 100: E ora? che cosa succede ora? Bene, in questa Fan Fiction ho voluto ricreare una possibile ottava stagione, fin ora tutto okay, ma se vi dicessi che Bellamy è vivo...