A sky full of stars and he was staring at her.

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Canzone per il capitolo: All of the Stars by Ed Sheeran. Da ascoltare nella parte finale! Buona lettura!


ALERT: presenza scene d'amore. Uomo avvisato!


Gilbert Blythe sapeva benissimo che Anna Shirley Cuthbert non era una ragazza semplice...era testarda, orgogliosa, ma soprattutto determinata. Insomma, non era per niente il genere di persona che in una notte di sonno risolve i suoi problemi, e la stessa furia che Gilbert aveva osservato in lei la sera prima, la mattina seguente era ancora lì.

Se è vero che la notte porta consiglio, allora la notte aveva consigliato al riccio di non infierire più di tanto e di cercare di evitare altre discussioni. Dormire sul divano era per lui una novità, non avrebbe mai potuto immaginare che Anna lo buttasse fuori dalla loro stanza...

Capitava più volte che discutessero per cose stupide, ma la sera si ritrovavano comunque insieme e lei, pur arrabbiata, non riusciva a fare a meno di addormentarsi tra le sue braccia.

Questa volta invece era diverso...la sua Anna non era solo arrabbiata, era ferita. Gilbert aveva pensato tanto in quelle ore buie, arrivando alla conclusione di aver sbagliato a mostrarsi così espansivo con Leslie...e soprattutto a dire tutte quelle cose a sua moglie la sera prima...

La domenica successiva alla cena si era alzato al canto del gallo. Non trovò Anna in cucina come ogni giorno a fargli la colazione...e a dirla tutta non aveva nemmeno fame dopo tutti quei nervi. Decise quindi di salire al piano di sopra e fare una doccia, nella speranza di incrociarsi con lei, speranza che svanì non appena dopo essere uscito dal bagno con una tovaglia alla vita trovò nuovamente la porta chiusa a chiave.

Potevano anche aver litigato, ma lui doveva comunque andare a lavoro!

"Anna, so che sei sveglia. Aprimi, devo vestirmi!" disse bussando

E aveva ragione...Anna era sveglia ormai da ore, ma non aveva intenzione di vederlo. Si alzò sbuffando dal letto e non appena gli aprì i loro occhi si incontrarono per un istante. Gilbert sorrise lievemente, felice di vedere il suo viso dopo una notte intera senza di lei, ma Anna non ricambiò.

Fece scorrere lo sguardo sulla sua figura, sul suo corpo tonico ancora bagnato da alcune goccioline d'acqua, poi lo sorpassò senza dire una parola, scendendo al piano di sotto.

Gilbert rimase scosso da quella reazione...normalmente Anna sarebbe arrossita, lo avrebbe guardato come se fosse la cosa più bella che avesse mai visto...invece nel suo sguardo regnava l'indifferenza più totale.

Senza aggiungere altro Gilbert si vestì e prese la sua valigetta da lavoro...in altre giornate avrebbe odiato dover andare a lavoro anche la domenica, ma quel giorno ne era veramente felice...c'era troppa tensione tra lui e Anna e magari stando lontani le cose si sarebbero sistemate.

Scese in cucina, trovandola a bere il suo solito caffè... per quanto fosse infastidito dal suo comportamento non si sarebbe mai azzardato ad andare via senza salutarla.

"Ci vediamo stasera allora" disse cercando di sembrare il più normale possibile. Anna lo guardó e fece un cenno con il capo per salutare. Il ragazzo sbuffó e si chiuse la porta alle spalle.

Non appena lo vide allontanare si portó le mani tra i capelli sospirando...detestava quella situazione di tensione con Gilbert, ma era ancora tremendamente arrabbiata.

Non solo aveva passato la cena da lei organizzata appiccicato a Leslie, ma pretendeva pure di avere ragione. È vero che anche lei aveva esagerato...ma non aveva dubbi sul fatto che Gilbert, se fosse successo al contrario, avrebbe avuto la stessa reazione se non peggiore.

Chiamatemi Anna [SESTA STAGIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora