Draco: sei peggiorato.
Scorpius: lo so. Scusa.
Draco: non ti devi scusare. Respingere dei attacchi mentali è difficile, soprattutto se si sta passando un brutto periodo.
Abbasso lo sguardo tristemente.
Draco: ehi, I dottori hanno detto che ce la può fare.
Scorpius: lo dicevano anche con mamma.
Draco: mi dispiace. Ti ho lasciato solo dopo la morte di Astoria.
Scorpius: no, hai fatto il tuo meglio. Non ti ho mai dato delle colpe e mai lo farò.
Draco: sei forte, come.tua madre
Esco dall'aula e torno in camera a dormire.
Scorpius: buo- ah... giusto sono solo.
Un morso al cuore alla vista del suo letto vuoto. Mi alzo di malavoglia e mi vesto per le lezioni. Scendo e mi siedo al tavolo dei sepeverdi per fare colazione.
Anna: come stai?
Scorpius: come gli altri giorni.
Anna è una studentessa della mia stessa casata. Ha un anno in meno ed è molto gentile e disponibile. Non ha mai giudicato né me e né Al I primi anni di scuola. Era una delle poche persone che non credevano alla storia delle mie reali discendenze. È una bella ragazza bassina e con dei lunghi capelli biondo cenere.
Anna: Albus è forte. lo so che molto probabilmente sarà la trecentesima volta che te lo senti dire, ma è la verità. Fidati di lui.
Scorpius: grazie.
Anna: non mi devi ringraziare.
Dopo un minuto di silenzio lei riprende a parlare.
Anna: ti stanno crescendo I capelli.
Scorpius: già.
Anna: ti stanno veramente bene.
Scorpius: grazie.
Anna è arrossita. Non so il motivo, ma mi sembra agitata.
Anna: senti.non è ch-
X: ehi Scorpius, scusa... sono gli appunti che mi hai prestato. Mi sono scordato di riportarteli.
Scorpius: ah, ok, grazie.
Mi rigiro verso Anna.
Scorpius: allora cosa mi stavi dicendo.
Anna: nulla...nulla di importante.
Scorpius: ok?
Anna: okay.
Abbassa lo sguardo più rossa di prima.
Scorpius: ora dovremmo avviarci a lezione.
Anna: si.
Ora devo andare a pranzo,ma non ho per niente fame. Mi siedo di nuovo al tavolo sepeverde.
L'infermiera entra felicissima e si avvicina a la preside.
Gli sussurra qualcosa all'orecchio che la fa sorridere.Preside M. : buone notizie. Albus Severus Potter si è svegliato.
Tutti: siii- tutti iniziano ad applaudire.
O mio dio non ci credo, o mio dio...se è un sogno non mi svegliate. Non credo di essere mai stato più felice.
Preside M. : al termine delle lezioni chi vuole lo può andare ad visitarlo. Verrete accompagnati da dei professori a gruppetti. Ora continuate a mangiare.
Guardo il tavolo dei grifondori e vedo Lily piangere di gioia mentre James l'abbraccia.
Anna: hai visto. È stato forte.
Scorpius: già. Grazie per il conforto.
Anna: non ho fatto nulla di che.
Dice sorridente.
Non vedo l'ora di rivedere Albus sveglio. Le lezioni per fortuna passano velocemente. Il primo gruppo è formato da I cugini e I fratelli di Al e me.Appena entriamo Lily si butta tra le braccia del fratellone.
Lily: lo sapevo che ce l'avresti fatta!!!! 😁😁😁😁😁
Albus: si, ma il tuo affetto mi ucciderà se continui a stringermi così forte.
Lily: scusa - lo lascia andare.
Rose: ci hai spaventato.
James: guarda cosa ti hanno fatto.
Sussurra James accarezzandogli il viso, intorno alla ferita.
Albus: già, ma resto sempre più bello di te.
Scoppiamo tutti a ridere.
Ha ragione. Resta sempre un ragazzo con una bellezza invidiabile.James: vedo che non hai perso il tuo umorismo.
Albus: non ti era mancato proprio questo. La mia ironia e le miei battute abbastanza cattive.
James: sai quello che ti abbiamo confidato in questi giorni.
Albus: già. I vostri discorsi da diabete manco fossi morto. Ho sentito ogni vostra parola. Ogni parola...
Mi guarda sorridendo. Oh mamma mia...quindi ha sentito... le mie guance stanno andando a fuoco.
Lily: quando esci.
Albus: tra cinque giorni.
Continuiamo a parlare e a scherzare per tutto il nostro turno. Mentre stavamo per uscire Al mi afferra per il polso.
Albus: ti amo anch'io - mi sussurra per non farsi sentire dagli altri.
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innamorato del mio migliore amico- scorbus ❤️
FanfictionAvete presente quando perdi la testa per qualcuno, ma quel qualcuno è il tuo migliore amico è ti rompe I cocomeri parlando della sua crush. Tu gli sbavi dietro, ma davanti a lui c'è solo quella stronza e a te rimane solo il cibo dove sfoghi il tuo d...