Torno a casa.
Trovo Valerio con Sespo e Monte.
Li saluto e vado in camera.
Mi cambio e mi infilo a letto.
Non potevo permetterlo quel vestito... costava quanto tutto il matrimonio.
Prendo il cellulare.
Peia aveva creato il gruppo per l'addio al nubilato.
Stavano discutendo della metà.
Mi ritrovo in privato un messaggio da Aurora.
"Ehi, ho visto che te ne sei andata con le lacrime ai occhi...
Se vuoi parlare, io ci sono"
Visualizzo e non rispondo.
Qualcuno bussa alla porta.
"Avanti"
Dalla porta sbuca Monte.
"Vieni oggi pomeriggio a fare un aperitivo con tutti noi?"
"Ehm...non credo"
Monte: "Va bene"
Chiude.Sento Valerio salutare gli altri.
Entra in camera.
"Come mai sei a letto?
"Così"
Nascondo la testa sotto le coperte.
Valerio mi raggiunge.
"Che succede?"
"Nulla"
"Oggi sei andata con Camilla a scegliere l'abito?"
"Sì"
Valerio: "L'hai trovato?"
"Sì"
"Bene"
"Ma domani, vado con Anna in un altro atelier"
Esco fuori dalla coperta.
Avevo gli occhi lucidi.
Valerio: "Che succede?"
"Prima di uscire dal negozio, dopo aver pensato di non trovare il vestito giusto, dopo quasi tre ore, per caso lo trovo.
Era in vetrina.
Lungo, con pizzo e con i brillantini come piace a me.
Come una vera principessa.
Lo provo, sperando che oltre ad essere bello, sia quello giusto.
Esco dal camerino.
Mi guardo allo specchio.
Non riesco a trattenermi dall'emozione.
Era come se quel vestito fosse stato ricamato su di me.
Una sensazione bellissima che non so esprimere a parole..."
Valerio: "Lo hai preso?"
"No"
Valerio: "Perché?"
"È fuori dal nostro budget"
Valerio: "Quanto? 3000 euro? 3500?"
Rido.
Valerio: "4000?"
Abbasso lo sguardo.
"Costa 10.000 euro, è in edizione limitata, ricamato interamente a mano"
Valerio: "Ah"
"Ma tranquillo, guarderò altrove...so che non ce lo possiamo permettere!"
Valerio: "Costa veramente tanto"
"Lo so"
Mi alzo dal letto e vado a prepararmi per l'aperitivo.
Volevo distrarmi un po'.Dopo nemmeno un ora usciamo.
Per andare nel luogo dell'appuntamento, bisognava passare dall'atelier.
Noto che Camilla, stava sistemando la vetrina.
Il mio vestito non c'era più.
Mi fermo a parlare con lei.
"Ma il vestito che ho provato stamattina?"
Camilla: "Ti avevo detto che era in edizione limitata e visto che siamo nel periodo delle cerimonie, è stato acquistato"
"C-come?"
Distolgo lo sguardo da Camilla.
Mi veniva da piangere.
Valerio mi abbraccia.
"Mi dispiace"
"Non importa"
Cerco di sorridere, ma non ci riesco.
Valerio: "Non c'è una copia del vestito?"
Camilla: "No, mi dispiace"
"Tranquillo, non importa"
Invece importava, anche se volevo convincere tutti e soprattutto a me stessa che non era così.
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3) Un amore a distanza
FanfictionLucia e Valerio finalmente si sono fidanzati. Inizia la loro convivenza. Quando un giorno, Lucia riceve una proposta. Dovrà lasciare i suoi amici e il suo fidanzato per girare il mondo. Ma nuove amicizie e nuovi problemi si metteranno contro il loro...