Narratore:
Ormai Novembre era passato. La relazione dei due ragazzi non era così segreta quando erano in ambito scolastico: ogni tanto, scappava qualche bacio o sulla fronte o sulle labbra, prima di entrare nelle rispettive classi.
Invece, quando c'era la presenza del fratello delle ragazza, facevano di tutto per renderla segreta.
Cheryl non era ancora pronta a dire a suo fratello che fosse fidanzata, con un ragazzo che, per sfortuna, Levi aveva iniziato a detestare.
Dopo la litigata di tanto tempo fa, era difficile non odiarlo.
Ma Eren lo accettava, ed aspettava il momento in cui l'avrebbe detto.
Si sostenevano entrambi, in qualsiasi situazione.
La loro relazione andava a gonfie vele.
Non potevano desiderare di meglio.Natale era quasi vicino quindi pensarono di festeggiarlo insieme regalandosi alcuni doni.
Volevano trascorrere un bel Natale insieme, una cosa che progettavano da quando si erano fidanzati.
'Allora, cosa vuoi per Natale?' chiese Eren mentre teneva in bocca un lecca lecca.
Erano vicini all'armadietto di quest'ultimo, con il corridoio mezzo vuoto perché era l'intervallo e la maggior parte degli studenti usciva fuori in cortile.
'Eren, lo sai che dovrebbe essere una sorpresa' disse la ragazza, rimproverandolo per la centesima volta.
Eren sbuffò, incapace di cercare un regalo adatto per la sua fidanzata.
Non era così bravo in fatto di regali per le ragazze.
Di solito a Mikasa le donava una sciarpa rossa oppure qualche videogioco per la sua console.
Ad Akira, invece, non ha mai potuto darle qualcosa perché si erano separati all'età di dieci anni. Non che a lui dispiacesse.
Ma non sapeva cosa regalare a Cheryl.
Voleva stupirla ed azzeccare il regalo che avrebbe tanto voluto.'Guarda che non solo tu sei in difficoltà' ritornò a parlare la corvina quando notò la preoccupazione del castano.
'Dai, il mio è facilissimo. Il tuo è difficile, invece' sbuffò nuovamente facendo un finto broncio.
'Eddai, sicuramente ci riuscirai. I miei gusti non sono così particolari come credi.' disse Cheryl incoraggiando il suo fidanzato, ma continuando a ridire.
Anche se lei lo stava deridendo, non la fece smettere di ridacchiare.
La sua risata era musica per le sue orecchie.
Non l'avrebbe mai interrotta, anche se ci fosse stata la fine del mondo.
Però non fu lui a stopparla.
La campanella suonò e significava che l'intervallo era terminato.
Si salutarano dandosi un bacio a stampo sulle labbra e ritornarono nelle loro classi.Appena finirono le lezioni, gli alunni di tutte le classi uscirono fuori per uscire poi dal cancello principale della scuola.
Cheryl e le sua amiche stavano parlando prima che se ne andassero; ormai era diventata una cosa quotidiana.
Eren, però, aveva un'ultima missione da fare prima di ritornare a casa: doveva chiedere alla sua migliore amica di aiutarlo per il regalo.
Si avvicinò al gruppo delle ragazze e, per prima cosa, salutò la fidanzata e poi chiese a Mikasa se potevano parlare da soli.'Allora, fratellino, cosa devi dirmi?' chiese la corvina chiamandolo con quel stupido soprannome il quale Eren aveva iniziato ad odiare.
Lo chiamava così fin da quando si incontrarono, precisamente quando strinsero i rapporti, solamente perché avevano un mese di differenza.
'Sai che non so che cosa regalare a Cheryl, quindi mi potresti aiutare?' disse titubante il più piccolo.
'Che carino che sei, adesso mi chiedi anche aiuto?' disse Mikasa con tono sdolcinato.
'Smettila. Fai la seria' si lamentò il castano e lei la smise.
'Non so, compra un anello o una collana. Non è così difficile' disse Mikasa rimproverando il "fratellino" per quanto fosse ingenuo.
E così discuterono per un pó, mentre Cheryl li osservava attentamente.
Non che le desse fastidio, ma si chiedeva del perché ci stavano mettendo così tanto.'Ok, domani pomeriggio vieni con me in gioielleria' disse infine Eren.
'Va bene, allora ci vediamo domani fratellino' lo salutò la corvina chiamandolo, sfortunatamente, col suo solito nomignolo e ritornò dalle sue amiche.
Prima che Eren se ne andasse, Cheryl andò verso di lui dandogli un bacio per un'ultima volta, anche se gli avrebbe voluto tanto chiedere di cosa stessero parlando lui e la sua migliore amica. Ma non voleva sembrare invadente nei suoi confronti, dopotutto erano migliori amici da ben dieci anni e non c'era nessun motivo per cui non potevano parlare.
Però era davvero curiosa al riguardo.
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𝔓𝔢𝔯𝔠𝔥𝔢́ 𝔭𝔯𝔬𝔭𝔯𝔦𝔬 𝔱𝔲? ᴇʀᴇɴxᴏᴄ (1 ʟɪʙʀᴏ)
Fanfiction«sᴇ ʟ'ᴀᴍᴏʀᴇ ᴇ́ ᴘᴇʀ ᴅᴇʙᴏʟɪ, ɪᴏ ᴄᴏᴍᴇ sᴏɴᴏ ᴅɪᴠᴇɴᴛᴀᴛᴀ ᴜɴᴀ ᴅɪ ʟᴏʀᴏ?» ~Le relazioni sentimentali fra i sedicenni sono così complicate: ci sono le storie che in un attimo terminano; altre invece che sono solo dei passatempo; e infine quelle più belle, cioè...