꧁☆༺ঔৣQᴜᴇꜱᴛɪᴏɴꜱঔৣ༻☆꧂

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-Shuichi's POV-
"..." -rimango in silenzio senza muovermi di mezzo millimetro. Lui sospira e, chiudendo gli occhi, rilassa i muscoli e si tranquillizza.
"Nishi, vedo che ti sei preso una bella cotta per me eh~ Abbracciarmi cosí d'improvviso? Sei troppo ovvio!" -dice ridacchiando. Io arrossisco ma non lascio la presa.
"K-kokichi sono serio! Cioé...siamo...amici no? Ti puoi fidare di me...giusto?" -sposto lo sguardo, non cosí sicuro di ottenere una risposta positiva. Lui sorride e si gira verso di me, mettendomi le braccia attorno ai fianchi e stringendomi in un forte abbraccio.
"Tehee, vediamo se riuscirai a capirlo da solo~" -rispose sorridendo e con tono scherzoso. Io sospiro e ricambio l'abbraccio.
Ora che sono cosí...non lo voglio mollare piú. So che sembra strano ma...questo semplice abbraccio sembra cosí sincero e caloroso, perché non possiamo rimanere cosí per sempre?
Vorrei potergli far dimenticare tutto...non fargli pensare a nulla...farlo stare tranquillo...farlo sorridere genuinamente con questo solo e semplice abbraccio, ma dubito di esserne capace.
"Posso avere la mia maglietta ora?" -rompe il silenzio, di nuovo, Kokichi, appoggiando il mento sul mio stomaco e guardandomi dal basso. Io abbasso leggermente la testa per guardarlo negli occhi e sorrido.
"Spero vada bene...ho preso la prima che ho trovato eheh" -rimaniamo un attimo in silenzio mentre lui mi osserva con fare concentrato e con occhi quasi sognanti. Guardandolo meglio, riuscivo a vedere una leggera sfumatura di rosso sulle sue guance...wow.
"Perfetta!" -lui ricambia il sorriso e si stacca dal mio abbraccio- "Puoi andare di là, se vuoi, ma ovviamente nessuno ti vieta di restare" -dice mentre mette una mano sull'asciugamano. Io realizzo e arrossisco malissimo.
"NO ESCO SCUSAMI IO- CIAO." -e cosí, esco di corsa dal bagno chiudendo la porta. Appoggio la schiena contro di essa e, senza accorgermene, un sorriso si forma sul mio viso. "Scemo..." -penso fra me e me, strisciando la schiena contro la porta e sedendomi a terra. "Beh, meglio se controllo qui in giro, magari potró trovare altri indizi che potrebbero essermi di aiuto" -penso nuovamente, alzandomi di scatto. Vado verso l'armadio e comincio a guardare fra i vari vestiti.
"Dio ce ne sono cosí tanti..." -dico a bassa voce, mentre continuo a passarli uno ad uno alla ricerca di qualcosa che nemmeno io so cosa sia.
"Forse dovrei gua-- huh?" -mentre passo lentamente la mano fra ogni capo, il mio dito sfiora qualcosa dietro uno di essi. Sposto i vestiti che lo coprono e, usando la torcia del telefono, cerco di capire cosa ho appena sfiorato.
"Una scatola...?" -dico, mentre allungo la mano verso una piccola scatola in cartone, ormai rovinato, messa vicino alla parete interiore dell'armadio e leggermente distante dai vestiti.
Mi guardo un attimo intorno per assicurarmi che Kokichi sia ancora in bagno, poi afferro la scatola polverosa e la tiro fuori. Prima di fare qualsiasi cosa, ci soffio sopra per far andare via la polvere.
"Sembra molto vecchia...probabilmente é qui da molto tempo...perché non buttarla allora?" -dico, per poi poggiare la scatola a terra e aprirla lentamente. Appena ne vedo il contenuto, spalanco gli occhi e avvicino una mano a ciò che ho appena visto.
"Perché Kokichi ha...queste cose?" -prendo in mano una delle tante foto. In essa vi é raffigurato un ragazzino, che per qualche motivo mi sembra di conoscere, con varie scritte e scarabocchi sopra di esso. In questa, la sua faccia é coperta da una X rossa e, sul suo collo, vi é una spessa riga rossa.
Ne prendo altre e comincio ad osservarle attentamente.
"Ti odio" "Dovresti essere qui con me" "Cosa ne é stata della nostra promessa?" "Mi hai mentito" "Devi morire" "Sei un ipocrita" "Perché sono l'unico a soffrire?" e molte altre frasi del genere erano riportate su queste foto raffiguranti questo ragazzo. Per non parlare di tutti quegli scarabocchi. Chi é stato a scrivere queste cose? E chi é questo ragazzo? Che cosa...vogliono dire tutte queste cose? Dio le domande continuano a crescere sempre di piú...
"Manca l'ultima foto e Kokichi potrebbe uscire da un momento all'altro...ora o mai piú." -prendo un grande sospiro e prendo l'ultima foto rimanente nella scatola. Il ragazzino raffigurato é sempre lo stesso...ma stavolta non vi é nessuno scarabocchio o scritta sopra di esso. Giro la foto e...

"Come...puó essere? Kokichi...perché..."

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