꧁❤•༆𝓜𝔂 𝓲𝓭𝓸𝓵༆•❤꧂

꧁࿇楤ʜᴀᴛᴇ, ɢʀᴜᴅɢᴇ ᴀɴᴅ ᴛᴇᴀʀꜱ椹࿇꧂

-Shuichi's POV-
"Huh...dove...dove mi trovo?" -cerco di muovermi ma non ci riesco. Sono di nuovo intrappolato nel corpo di qualcun'altro e non ne conosco il motivo.
"Muori..."
Sento provenire queste parole da...me stesso?
"Sei solo un bugiardo..."
Le parole erano pronunciate fra singhiozzi e pianti.
"Dove sono finite tutte le nostre promesse huh?"
La mia voce, tremolante e sfinita, é carica di rabbia, odio, malinconia, rancore e disprezzo.
"Sei un falso..."
Lacrime mi rigano il viso come lava ardente di un vulcano.
"Mi hai rovinato la vita..."
Riesco a sentire il dolore in tutto il mio corpo ma, soprattutto, nel mio cuore. Un cuore spezzato, addolorato, ferito e tradito.
"Ti odio, Shuichi Saihara."
H-huh? No...queste dannate parole...non di nuovo...
Trovo finalmente il coraggio di analizzare anche ció che vedo e ció che sto facendo. In mano ho un pennarello e...le foto di quel ragazzino. Sono le stesse che ho visto oggi, anche la scatola é sicuramente quella. Non c'é dubbio: il ragazzo nelle foto sono io, tutte quelle parole sono rivolte a me, ma non ne comprendo il senso.
Kokichi...mi odi davvero cosí tanto? Sempre che--
"Kokichi!!! Muoviti e vieni qui!! Hai già dimenticato quello che ti ho detto ieri per caso!?"
Mi alzo e corro verso la voce. Allora le mie paranoie erano tutte corrette: quello era Kokichi e lui mi vede come un mostro
Mentre corro, addolorato, verso la voce, vedo un grande bagliore bianco e, apparte quel colore, non vedo nulla.

.......

"Dove sono...?" -apro lentamente gli occhi, la mia vista é ancora leggermente sfuocata. Stavolta sono certo di poter controllare il mio corpo.
Cerco di sedermi lentamente, ma sento un dolore acuto che mi attraversa tutto il corpo ogni volta che provo a muovermi.
Riesco a capire che sono su un letto con le lenzuola bianchissime, addosso ho una camicetta e dei pantaloni bianchi e, mentre mi metto a sedere cercando di ignorare il dolore, noto di essere in una camera d'ospedale.
Lentamente, comincio a riprendere tutti i sensi e la prima cosa che sento é qualcosa di freddo appoggiato alla mia mano. Sposto lo sguardo verso di essa e...Kokichi? Cosa ci fa qui? Mi chiedo, mentre osservo la sua mano delicatamente poggiata sulla mia. Intanto, lui sta dormendo seduto su una sedia e con la testa appoggiata sul lettino, affianco a me.
Dovrei svegliarlo? Beh, non ho nemmeno molta scelta...non so cosa sia successo, ma non credo io possa andarmene da qui facilmente...perció, appena si sveglia, dovró parlargliene in qualche modo o, beh, fare finta di nulla.
Cerco di togliere la sua mano dalla mia e, una volta libera, la porto sulla mia testa, dove sento maggior dolore. Sento una fasciatura attorno a tutta la testa, cosa diavolo é successo? Mi guardo attorno ancora una volta e noto altre bende pulite attorno alle braccia e al petto.
Il mio sguardo, poi, si posa nuovamente sopra a Kokichi e, quasi come se si fosse mossa da sola, metto una mano sulla sua testa e comincio ad accarezzarla. I suoi capelli sono scompigliati e disordinati, ma sono molto soffici. La sua pelle è fredda, vorrei tanto mettergli qualcosa addosso perché probabilmente ora è molto raffreddato, ma riesco a muovermi a stento. In più, non voglio svegliarlo, sembra così calmo quando dorme, è quasi strano a dir la verità.
"Sei semplicemente così carino...cosa ho fatto di male per farmi odiare cosí tanto?" -dico lentamente, continuando ad accarezzarlo.
"Chi ha mai detto che io ti odi, huh?" -dice lui, rimanendo ad occhi chiusi e esattamente immobile come fino ad ora. La sua voce non è del suo solito tono squillante, ma leggermente più lieve e, in qualche modo, dolce. Dopo poco, credo di aver già notato quanto lui sia in grado di confondere le persone semplicemente cambiando tono di voce o espressione, nessuno sa mai cosa abbia in testa questo ragazzino.
"K-kokichi!?" -tolgo velocemente la mano dalla sua testa e arrossisco. Ora posso aggiungere una nuova figura di merda alla lista, fantastico.
"Yuuup! Sono proprio io, il solo ed unico!" -apre gli occhi e, lentamente, si avvicina a me- "Sono davvero irresistibile, lo so, ma d'altronde qualcuno di così stupendo doveva esistere nishishi~"
"H-hai sentito quello che ho detto?" -sposto lo sguardo timidamente. Il mio cuore stava battendo di nuovo molto velocemente, spero non se ne sia accorto.
"Tehee, chi lo sa~" -dice ridacchiando.

"Allora, non hai nulla da dirmi?"