-5 Gli amici e la famiglia

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"Norah....oh grazie a Dio!!!"Alba fece irruzione nella stanza,si tolse la borsa e la lancio' sulla sedia.
"Tesoro,stai bene?" chiese Ron
"Sto bene,sto bene" rispose Norah con voce schiacciata.
"Alba mi stai schiacciando non respiro"
"Scusami ,scusami" ..." Ti ho chiamata tutto il giorno ieri,sono stata in pensiero ...tutta la notte "
" Cosi' all' alba abbiamo chiamato tutti gli ospedali " disse Ron.
" Norah,che cosa e', successo a telefono ci hanno detto che hai avuto un incidente.." chiese Alba preoccupata.
" Ho perso il controllo....tutto qui!"
"Tutto qui?" domando' Ron...

Alba e Ron sono amici di infanzia di Norah,sono cresciuti insieme sapevano tutto l uno dell' altro ,anche se ultimamente per i vari impegni di Norah non si frequentavano molto.
Vivevano insieme poco prima che lei si trasferisse all' Accademy School Dance .
In una casa immersa nel verde ,lontano dai suoni rumorosi
della citta' .Li' in quel posto incantevole dove Norah e i suoi amici potevano godere del suono degli uccellini che canticchiavano alle prime luci del sole,e dove alberi e fiori,nascevano e invecchiavano a seconda delle stagioni.
Alba era piccola fisicamente ,un po'rotondetta bionda e occhi azzurri, un viso paffuto.Era simpatica e stravagante,la sorella che Norah non ha mai avuto.
Ronaldo(Ron),era uno stilista ,lavorava nell' alta moda adorava il rosa,il viola,lo scintillio dei vestiti..

Si,...era omosessuale,dotato di una sesibilita' unica ,adorava Norah piu'di quanto adorava se stesso.

Si accorsero finalmente ,che c' era una persona li con lei.
" Per fortuna non e'successo nulla,e'tutto merito suo...lui mi ha salvata".
Norah indico' Can,che nel frattempo si era messo con le spalle al muro ascoltando i loro discorsi

Norah indico' Can,che nel frattempo si era messo con le spalle al muro ascoltando i loro discorsi

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"Ah...salve ,io sono Alba la migliore amica di Norah"
"Hey..hey non sei la sua unica amica ok? " disse Ron in tono scherzoso
" Sono Ron,Ronaldo in realta' ,ma mi chiamano Ron...sai mi sa troppo di calciatore..."

Can sorrise "Sono Can Yaman"
Ron divento' tutto rosso,sembrava stesse scoppiando ,spalanco' gli occhi guardo' Alba e Norah ...
"Cccccan Yaman hai detto? L' attore turco? Quello bello,quello che ' stato eletto l ' uomo dell' anno? ...Pazzesco,non ci credo"

Can scoppio' a ridere ,era abituato a quello stupore ma Ron era simpatico,faceva ridere chiunque era unico nel suo genere.

"Oh cielo,devo sedermi" disse Alba
Si giro' verso Norah con uno sguardo malizioso e si copri' la bocca con una mano.
"Ti ha salvata lui eh?!....Un angelo o cosa? Che gran figo ...ora capisco quando hai detto "Sono stata fortunata"
Norah la zitti' con lo sguardo,e le diede un calcio
"Shh zitta...controllati Alba"

Ad un tratto sentirono delle voci provenire dal corridoio dell' ospedale,erano inconfondibili
Nonno Gio' e nonna Imma.

"Non ci credo" disse Norah mettendo la testa tra le mani.
"Li hai avvisati tu? " disse arrabbiata verso Alba
" No non io...Ron"
"Rooon!!!" urlo' sbattendo i piedi a terra
"Conosci tuo nonno,mi ha chiamato tutto il giorno ieri ....mi avrebbe fatto a pezzettini se non l ' avessi avvertito"

I nonni di Norah ,due simpatici vecchietti ,genitori di sua madre l' adoravano.Norah aveva vissuto con loro un infanzia felice e spensierata,nonostante la mancanza di suo padre.Avevano assecondato sempre le sue scelte,l ' ammiravano e la incoraggiavano in tutto.
Anche lei li voleva molto bene ,diceva sempre che erano i suoi esempi di amore e di vita.

"Ah eccola " disse nonno Gio' affannato
"Nonno" Norah lo abbraccio' forte
"Stai bene amore? Cosa e' successo? Sei pallida magra ,dove ti fa male ?" Nonna Imma la toccava ovunque
"Nonna,nonna dai...sto bene ,mi dispiace non volevo farvi preoccupare " disse Norah abbracciando la nonna ...poteva sentire quel profumo di casa ,di mandarino...

Nonna Imma aveva l abitudine di mettere le bucce di mandarino sui termosifoni di casa...cosi' si inebriava
nell' aria ...fin da piccola Norah amava quel profumo,si sedeva sulle ginocchia di nonno Gio' mentre nonna Imma le leggeva le sue fiabe preferite
"Nonna lui e' Can ...mi ha aiutata lui nell' incidente"
Nonno Gio'si avvicino' a Can e allungo' la mano
"Grazie,grazie mille per quello che ha fatto"
"Si figuri non ho fatto niente" rispose Can imbarazzato.

"Norah ,se devi andare ti accompagno al dormitorio della scuola...devo andare da un fornitore di stoffe "
Disse Ron mentre guardava il suo orologio luccicoso.
" No" ..."Io li non ci ritorno più"
Calo' il silenzio e tutti la guardarono sorpresi.Il gelo ritorno' nel corpo di Norah,al solo pensiero di quello che gli era successo il giorno prima .

"Perche' no?" chiese Alba ..
Non rispose a nessuna di quelle domande ,giro' le spalle e mise le braccia conserte
I nonni conoscevano Norah,era chiaro che fosse successo qualcosa ...
"Va bene bambina,allora vieni a casa con noi..."
"Nonna ...ti prego...non prendertela"
"Allora vieni da noi..." disse Ron
"E' ancora li la tua stanza"

Aveva bisogno di pace e tranquillita' in quel momento ,di riflettere ,e quella casa immersa nel verde era la giusta soluzione .
" D'accordo " annui' alzando le spalle insu' .

" D'accordo " annui' alzando le spalle insu'

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