- 3 Chi sei?

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Can con premura' appoggio' Norah sul sedile posteriore della macchina ,mentre i manager chiamarono i soccorsi.
La guardo' ,
questa volta meglio aveva i capelli lunghi dietro la schiena castani con riflessi biondi e mossi alle punte.Gli occhi color nocciola ,labbra leggermente pronunciate.

Can:
La poggiai in macchina con delicatezza avevo paura di farle male .Era bellissima ..mai vista tanta bellezza e raffinatezza insieme .I suoi capelli lunghi e quegli occhi ancora impauriti.
Si toccava il collo e portava indietro la testa come a voler placare il dolore.
"Stai bene?"le chiesi
Socchiuse gli occhi e mi guardò,
"Mi gira un po' la testa"
"Stai tranquilla e' tutto finito tra poco arrivano i soccorsi i miei manager se ne stanno gia' occupando".
"No" di scatto mi allontano' e inizio' a camminare a passo veloce lungo la strada.
La segui' per tranquillizzarla
"Non voglio andare in ospedale"
Il suo viso si ipallidi' ,i suoi occhi si spalancarono e perse conoscenza.
Mi affrettai a prenderla per non farla cadere.

Norah:
Avevo il collo indolenzito,ero confusa mi chiese se stavo bene,era straniero forse ,non parlava bene la mia lingua .
Mi spaventai quando mi disse che stavano per arrivare i soccorsi,lo spinsi non volevo andare in ospedale quel posto mi mette sempre ansia
"No io non voglio andare in ospedale"
Iniziai a camminare a passo veloce ...
Mi senti' strana ,un vuoto in testa
Quel vuoto ...prima nello stomaco,sotto i pedi e in testa .Buio!

Si risveglio' in ospedale ,attaccata ai tubi e monitorata.Aveva sbattuto più volte la testa durante l' incidente .
Un paio di giorni di osservazione e poi sarebbe potuta tornare a casa.
Can e i suoi manager seguirono l' ambulanza,i medici li assicurarono che la ragazza stava meglio.
"Voi chi siete?" Chiese il dottore
" Non siamo suoi parenti,eravamo di passaggio sulla strada" disse Cuneyt con le braccia conserte .
"Capisco,tutta via bisogna avvertire qualcuno per l' accaduto ,avra' famiglia "
"Posso vederla?" domando Can sospirando
"Prego"
Ilker blocco' Can per la spalla
"Can ...dobbiamo andare"
Can si giro' ,lo guardo' stringendo i denti evidenziando le mascelle
" Solo un minuto ok?"

Norah si guardava intorno ,quella stanza bianca ,fredda accompagnata dal suono del monitor e del rubinetto che perdeva ,la puzza dei disinfettanti la innervosivano.
" Posso? Posso entrare?
" Vieni,si"
Can noto' che Norah era ancora pallida ,i suoi occhi color nocciola e profondi ...era bella Norah,talmente bella che Can non riusciva a guardarla negli occhi più di un secondo.
Per una qualche ragione lei lo imbarazza..
"Come ti senti?"stringendo lo schienale della sedia che era accanto al suo letto
"Come una che ha appena avuto un incidente"
Lo sdrammatizzare di Norah fece sorridere Can.
Osservo' quel sorriso,la sua bocca nascosta da un filo di barba ,fu in quel momento che penso' che fu' la cosa più bella di quella giornata

"Grazie" gli disse Norah spostandosi una ciocca di capelli dal viso.
" Ero davvero spaventata,ho perso il controllo...non e' stata una bella giornata"
Can la prese per mano e si avvicino' ,lei senti' ancora quel profumo,lo chiamo' il profumo della salvezza ,lo stesso che senti' quando lui la mise in salvo...
Chiuse gli occhi e respiro' quella fragranza ,apri' gli occhi e se lo ritrovo' davanti...per spezzare l' imbarazzo e il silenzio allungo' la mano.
"Mi chiamo Norah...Norah Blanck"
Lui sorrise" Io sono Can....Can Yaman"
Norah spalanco' gli occhi" Can....hai detto Can? Quel Can?"
Si tenevano ancora per mano ,dall 'emozione lei gli e la stringeva sempre di più.
" Si sono io" compiaciuto
"Sei un cantante vero?
Can la guardo' avvicino' le sopracciglia
"Cantante?"...." Ma no...sono un attore"
" Scusami,devo aver sbattuto forte la testa ,forse ho perso la memoria"
Norah lo prese in giro e Can sorrise ancora una volta,penso' che era incredibile che una ragazza ,che aveva appena avuto un incidente non aveva perso il senso dell' umorismo,anzi apprezzo' molto il fatto che nonostante tutto e lo spavento ,lei affronto' la cosa sorridendo.

Il dottore fa irruzione in camera interrompendo quella simpatica conversazione
"Allora signorina Blanck....,i parametri sono quasi tutti nella norma ,domani potra' fare ritorno a casa .
Ma non abbiamo potuto contattare nessun familiare ,poiche' non abbiamo trovato il suo cellulare."
" Devo averlo perso nell 'incidente ,ma Preferisco non avvisare nessuno...sa mia mamma e'fuori citta' non voglio che si preoccupi....

Can era cosi' preso dalla conversazione con Norah che dimentico' i suoi manager e la cena...non conosceva niente di lei eppure lui si sentiva attratto come una calamita.

"Can dobbiamo andare ...ci aspettano,che tu possa stare meglio sorella"
Norah in quel momento guardo' Can ...
" Cosa? Non capisco...mi dispiace?"
" Lui e' il mio manager,purtroppo parla solo il Turco,ma ti augura una pronta guarigione"
" Ah ...grazie...turco???"
" Si si siamo turchi....devo andare mi dispiace mi aspettano per una cena"

Can guardo' Norah,forse sarebbe stata l ultima volta,lei avrebbe ripreso la sua vita e lui....presto ,sarebbe partito per Instambul.

"Vai Can ...io sto bene" mentre si riporto' i capelli sulla spalla destra

Can si avvicino' e si sedette accanto a lei appoggio' la sua mano calda su quella di lei scatenando un'elettricita' inaspettata.

"Abbi cura di te"
Gli occhi di Norah si inumidirono, sbatte' due volte le palpebre e ributto' dentro le lacrime .
"Grazie di tutto ....Can...Can Yaman il cantante"
Sorrise ancora a quella ragazza che era ancora un mistero ,ma che in poco tempo gli aveva trasmesso tanto.

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