La storia di Norah e Can inizia in un pomeriggio di settembre ,quando Can salva Norah da un incidente stradale .Lei ballerina Italo-americana lui ,famoso attore turco .I due si ritroveranno ad affrontare tante vicende insieme ad altri personaggi che...
Si erano salutati Norah e Can ,si erano stretti la mano e guardati negli occhi per un tempo indefinito.Si rispecchiavano uno negli occhi dell' altro un addio forse,o un arrivederci.?
Lei ritorno' a vivere nella sua vecchia casa,Alba e Ron erano felici che lei fosse ritornata. Prese dal suo armadio una vecchia scatola dove c'erano i suoi ricordi felici. Tiro' fuori,le sue prime calze,il suo primo body e le sue prime scarpe di danza...chiuse gli occhi e sospiro' 5 6 7 8 e Passe' 5 6 7 8 ancora rond de jambe La sua vita scandita in otto tempi. Quando entrava in quella sala si spogliava di tutto,come a tagliare fuori il mondo,lei, lo specchio la sala. Da lì proveniva la sua determinazione e la sua ambizione. I colori del palco,gli odori dei costumi di scena e gli applausi del pubblico. Apri' gli occhi mentre una lacrima gli rigo' il viso in modo violento ,si avvicino' allo specchio e vide se stessa...ma non era più quella di una volta,si vedeva triste e debole. Richiuse gli occhi e un ricordo le invase dinuovo la memoria,lo sguardo di Paki basso e freddo,le sue spalle sostituirono i suoi occhi blu. Il giorno prima avevano ballato insieme,in quella sala dove lei aveva mosso i primi passi . L ' abbraccio',la sfioro' i capelli e stava per baciarla,fu interrotto dalle risate delle allieve del corso successivo. Riapri' dinuovo gli occhi e nello specchio vide un riflesso provenire dalla scatola...una collana con un bellissimo ciondolo con una dedica di sua madre. " Alla mia bellissima ballerina che i tuoi sogni si possano sempre avverare" Asciugo' le sue lacrime e sorrise . " Oh mammina mia mi manchi tanto"
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La mamma di Norah ,era sempre in viaggio per lavoro ,si somigliavano tanto ed erano molto legate. La stimava per il suo carattere forte, il padre le aveva abbandonate ,e essendo Norah troppo piccola ritornarono in Italia dai nonni.Si era rimboccata le maniche e inizio' a lavorare come insegnante di lettere al sud . Non conosceva molto di suo padre,solo che era americano e per un breve periodo lui e sua madre avevano vissuto un grande amore. Si chiedeva spesso ,come poteva essere un grande amore ,se le aveva lasciate senza una ragione nel cuore della notte.Che tipo di amore era quello?Come puoi lasciare chi ami davvero?
Ron e Alba salirono le scale che portavano alla camera di Norah,si fermarono sul ciglio della porta,videro la scatola e le sue cose sparse sul pavimento . Qualsiasi cosa fosse successo alla loro amica era legata alla scuola. "Norah che succede?" Ron si avvicino' a lei e si inginocchio' ...inizio' a raccogliere tutto . "Vuoi parlarne?" Norah si alzo' e si giro' verso la finestra "Non capisco ,perché non vuoi confidarti con noi?Siamo tuoi amici ,ci siamo sempre detti tutto"
Insisteva Alba,ultimamente era distante e sapevano molto poco di lei questo la fece soffrire ,e ancora di più la fece soffrire il fatto che lei non si confidava con loro.... "Cosa vuoi che ti dica Alba?Che e' finita?Norah inizio' ad agitarsi e ad urlare " Ero felice,perché i miei sacrifici finalmente erano valsi a qualcosa...sono sempre io quella che arriva prima a lezione,e sono l ' ultima ad andare via ....ma non mi ero resa conto che ero un' illusa,volevano da me ben altro..." gli occhi di Norah si riempirono di lacrime,le vene sulle tempie si erano ingrossate....strappo' la scatola dei ricordi dalle mani di Ron e la lancio' dalla finestra "Calmati....mi stai spaventando " Alba la guardo' impietrita non l ' aveva mai vista cosi' arrabbiata... "Cosa? Cosa volevano da te? Cosa e' successo Norah ?" Ron cerco' spiegazioni dalla sua migliore amica,aveva cercato di evitare la conversazione ma lei era troppo sconvolta per poter rimandare.
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"Mi ha messo le mani addosso" Norah si butto' sul suo letto "Il marito di Morena,mi ha chiamata in ufficio,mi ha detto che se volevo ancora una volta la parte principale nello spettacolo, dovevo ricambiare le sue attenzioni" Alba degluti' ...e prese la mano di Norah la strinse forte come a voler prendersi tutto il suo dolore pur di non vederla in quello stato. " Allora io mi sono rifiutata...e lui mi e' saltato addosso" " Norah...non ti avra' mica.." chiese Ron preoccupato " No...non e'successo niente ,e' arrivata Morena,ha creduto a lui e non a me" "Assurdo...." disse Alba "Mi ha cacciata dalla scuola,dicendo che avrebbe fatto in modo che nessuna compagnia mi avrebbe accettata..." "Norah questa cosa non puo' passare cosi' ,devi andare alla polizia"
"No Ron...questa cosa non deve saperla nessuno...nemmeno i nonni...promettimelo!" Ron la guardo',sbuffo' e si tocco' il ciuffo ,non era d'accordo con la violenza sulle donne ...sulla violenza in generale ,addirittura era diventato l' argomento principale delle sfilate che organizzava la sua casa di moda. "Rooon...promettimelo!!" " Eh va bene....promesso"!
Dall 'esterno della casa proveniva una voce ...chiamava Norah... Alba si avvicino' alla finestra per vedere chi era "Norah....." "Chi e' fammi vedere" Ron si avvicino'incuriosito .... Si guardarono entrambi e lentamente guardarono anche lei.. "Allora?" Norah si alzo' dal letto e si avvicino' anche lei alla finestra
Dal giardino dove Norah aveva lanciato la sua preziosa scatola dei ricordi ...qualcuno la chiamava ... biondo ,occhi blu ,alto e snello. "Paki" Norah pronuncio' il suo nome con filo di voce.