Tutto taceva di notte in ospedale ,il lavandino continuava a gocciolare,il ticchettio dell ' orologio risuonava nella testa di Norah,mentre guardava il soffitto .
Pensava,pensava e si tormentava.
Di colpo davanti ai suoi occhi apparvero gli occhi e le mani pesanti di Flavio,il marito della sua insegnante,lo sguardo incredulo della stessa ,il vociferare dei suoi compagni su di lei.
L'imbarazzo e la delusione
"Forse ...non ballero' più sul serio"
Tra lacrime e singhiozzi finalmente si addormento'
Ebbe un incubo,dinuovo lei nella sua macchina che perde il controllo,in bilico su quella strada .
Arriva Can,la prende per mano ma la macchina barcolla e cade ,non riesce ad afferrarla ,lei cade giu' ...mentre guarda la sagoma di Can allontanarsi sempre di più."No" Norah si sveglio' ,aveva la fronte e la schiena sudata,corse in bagno e si bagno' il viso .
Era per fortuna solo un sogno.Can?
Perche' Can non era riuscita a salvarla?
Can era davvero andato via,non c' era.
Mise la mano sul petto ,e sentiva battere il suo cuore mentre pensava a lui.
Si avvicino' alla finestra della stanza e guardo' il cielo....a quale stella o a quale Dio doveva ringraziare per averlo incontrato?Lui quello reale,nella sua semplicita' in un pomeriggio di settembre ,quando per lei era stato il giorno più brutto della sua vita...ma avrebbe voluto riviverlo mille volte .Solo per sentire il suo respiro sui suoi capelli quando la strinse a se'.
Penso' che neanche quando era stata la prima ballerina in un saggio all' opera ,si senti' cosi' emozionata.Can:
Ero a cena con dei nuovi amici presentati dai miei manager.Non ero sereno non riuscivo a rilassarmi,continuavo a pensare a lei.
Ma perche' continuo a pensarla?
Ai suoi occhi,al modo in cui ha spostato la ciocca dal viso...e al suo modo in cui mi ha preso in giro....che buffa!!!I pensieri di Can furono interrotti da Ilker che lo vide pensieroso e strano
"Uuuu sei qui con noi?" gli domando' in tono scherzoso .
" Si certo ...sono qui" rispose Can imbarazzato
"Scusate e' stata una giornata lunga,sono stanco".
Cuneyt lo guardo' incuriosito
" Cosa stava pensando quella bella testolina?" " Per caso a quella bella ragazza di oggi?"
Can di scatto lo guardo'
"Ma no ....te l ho detto sono stanco"
" In ogni caso rimarremo solo un giorno ,dopo di che' ripartiremo per Instambul" disse Ilker mentre sorseggiava il vino rosso dal calice.Il giorno dopo il dottore disse a Norah che poteva lasciare l' ospedale .
Mentre era in bagno raccolse i suoi capelli con un elastico,strinse la cintura sui jeans .
" Ci sei?"
"Eccomi"
Sorpresa resto' immobile,non si aspettava di rivederlo,ma ci sperava.
"Come stai?"
"Bene bene...il dottore ha detto che posso andare"
"Ah bene....guarda cosa ho qui per te?!"
Can gli mostro' una scatolina bianca
"Per me?Che cos'e'?" gli domando' Norah imbarazzata,mentre afferro' la scatolina...
"Can???" lo guardo' felice e sorpresa
"Hai perso il tuo cellulare...ho pensato che ti potesse servire ..."
"Grazie mille Can....ma non...
"No no non voglio sentire cose tipo...non posso accettare ecc...e' un regalo e non va rifiutato"." Vediamo....c' e' solo un numero in rubrica...e' tuo?"
"Si ...cosi' ogni tanto ci sentiamo ...e mi fai sapere come stai...se ti va""Mi va? ....ok ...."
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La mia storia con te
FanfictionLa storia di Norah e Can inizia in un pomeriggio di settembre ,quando Can salva Norah da un incidente stradale .Lei ballerina Italo-americana lui ,famoso attore turco .I due si ritroveranno ad affrontare tante vicende insieme ad altri personaggi che...