La mia storia con te

-9 Una macchia sulla pelle

Che cos'e' il destino ?Spesso l'essere umano si pone questa domanda,non è  altro che un susseguirsi di eventi già  esistenti e già  stabiliti.
In molti ci credono e si lasciano guidare da esso ,altri no,affermano che il destino lo scriviamo noi giorno per giorno.La risposta giusta quale sarà?

L'agenzia era a pochi passi dall' appartamento ,un edificio di 82 piani dove si vedeva la Torre della Fanciulla.
Yuri aveva già  preso tre caffè  mentre la sua assistente Emine gli leggeva il programma del giorno.

Yuri:"Emine,fai preparare la sala riunioni tra poco dovrebbe arrivare mio cugino dobbiamo incontrare dei nuovi clienti"

Emine:"Già  fatto signore"

Norah si era appena svegliata  e tra una stiracchiata e l'altra pensò  alla sera prima.Si alzò  dal letto e prese la maschera tra le mani ,sorrise e la chiuse in un cassetto.

Alba:"Norah...dai faremo tardi il tuo caffè  è  pronto"

Norah:"Tardi per cosa? Mica ci devo venire anche io in agenzia?"

Alba:"Si cara mia,ci verrai anche tu in quanto designer dello staff è  importante la tua presenza"

Norah:"Non ne sono ancora convinta,non disegno da tempo e non so.."

Ron:"Nero' ne abbiamo già  parlato
vita mia"

Norah:"È proprio necessario?"

Alba:"Scegli o vieni con noi senza discutere,o parliamo di ieri sera"

Norah:"Va bene vengo"

Can era appena arrivato alla Bellini Store,accompagnato  dai suoi manager e da Esra Topal,una bellissima modella  di cui il volto era apparso sulle migliori riviste turche.

Cuneyt:"Buongiorno Yuri caro"

Yuri:"Signori benvenuti"

Ilker:"Bentrovato"

Yuri:"Accomodatevi,tra qualche minuto si comincia"

Can:"Solo un momento torno subito"

Intanto Norah continuava a discutere con i suoi amici che quella mattina l' avevano trascinata in agenzia,costringendola ad indossare tailleur e tacchi alti.

Norah:"Uff...questo vestito mi sta stretto e questi tacchi sono troppo alti.."

Alba:"Mio Dio Norah,è  una riunione importante ci volevi venire in jeans e t-shirt?"

Norah:"Magari....ahi mi fanno male i piedi "

Ron:"Sbrighiamoci sono già  dentro"

Norah:"Ho bisogno di un minuto ok?"

Alba:"Non metterci troppo "

Si fermò  a guardare i suoi amici percorrere un corridoio lunghissimo,la gente in agenzia correva a destra e sinistra senza sosta .Si scambiavano fogli,stoffe,scarpe, cappelli e borse.
Li paragono' a migliaia di formiche in cerca di cibo.
Una vita frenetica quella di cui Ron e Alba ne facevano parte da tempo.
Il cellulare di Ron squillava interrottamente,le ore di sonno di Alba a volte erano ridotte per far fronte ai vari impegni.

Norah:"Come ho fatto a farmi convincere?"

Bravissima nel disegno,aveva superato vari concorsi ma lasciò  tutto per dedicarsi alla danza.
Si incamminò  verso la sala riunioni dando l'ultimo sguardo alle cartelle che le aveva lasciato Alba finché  non ci fu una forte collisione.