-29 Tu sei me...e io sono te

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Come la descrivi un emozione?È difficile farlo,perché le emozioni le senti, ti travolgono,le fai tue ,nascono da qualcosa di inaspettato,di imprevedibile...come l'amore ,che ha mille sfaccettature che ti fa ridere ,piangere ,disperare ,maledire e ti fa soprattutto vivere...ecco questo forse possiamo fare vivere le emozioni a pieno ,qualsiasi sia la direzione anche se fa male ,ma viverle per non rimpiangerle.

Con in corpi ancora vicini vestiti di sola pelle ,restarono in silenzio per un po'.
La sera cedette il passo alla notte ,era il presente ,finalmente .
Il momento atteso nei loro sogni,quante volte lo avevano sperato e visto nei loro pensieri.
Can aveva lasciato Norah quella sera alla baita,voleva proteggerla ,e aveva creduto che se l'avesse allontanata forse sarebbe stata la soluzione migliore, ma come si può allontanare un amore che va al di là di ogni aspettativa?

Lei allungo' la mano verso il soffitto, quella di Can la raggiunse intrecciandola,poi la riportò in avanti sul petto di Norah stringendola e baciandole la nuca.

Can:"Askim (amore mio)..."

Norah chiuse gli occhi, sorrise ,si morse le labbra dall'emozione e sussurrò catturando i suoi occhi .

Norah:"Ridillo....lutfen (per favore)"

Lui sorrise continuando a giocare con le dita tra i suoi capelli.

Can:"Askim (amore mio),bitanem (mia unica),segvilim (mia amata)...

Norah:"Quanto mi sei mancato ..."

Can:"Anche  tu...."

Can:"Scusami ...per il male che ti ho fatto.. avevo creduto che forse stando lontani ti avrei protetta..."

Norah:"Can...io non voglio essere protetta...ti amo e voglio stare con te...non mi interessa finire sui giornali ,in TV, alla radio...sei nella mia vita ...fai parte di me ...l 'hai detto tu poco fa.."io sono te ...e tu sei me..."

Can:"Spegniamo tutti pensieri...ora voglio solo che tu ti addormenti qui accanto a me ..."

La sveglia suonava da un po' ma erano sprofondati in un sonno profondo che li teneva ancora legati

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La sveglia suonava da un po' ma erano sprofondati in un sonno profondo che li teneva ancora legati.
Il tintinnio era forte Can apri'un solo occhio ,prese il cellulare dal comodino e spense la sveglia.
Osservò Norah che aveva sul viso un sorriso inconsapevole,le spostò i capelli e la baciò.

Can:"Hayatim....(vita mia )...."

Sussurrò accostando il naso al suo...

Norah rispose con un dolce lamento che scatenò un sorriso sulle labbra di Can...si avvicinò ancora la ribacio' sulla guancia e poi sul collo...lei apri' dolcemente gli occhi sbattendoli più volte

Norah:"Can...che bello vederti quando mi sveglio..."

Can:"Mi dispiace svegliarti ...sarei rimasto a guardarti per ore ma..."

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