Il vento freddo ci accompagnò per tutto il silenzioso viaggio fino a dentro casa.
-Grazie Yura, ho passato una bella serata.-
-di nulla Gaara, ormai possiamo considerarci amici no?-
amici... perché non voglio essere suo amico.
perché sento di provare qualcosa di più di una amicizia, perché ...
mi sento sopraffatto da tutti questi sentimenti...
Io non capisco .
Guardo Yura che è vicino alla finestra e si sta tenendo con una mano i lunghi capelli blu notte così da lasciare scoperto il suo collo , la sua pelle risplende alla luce della luna, i suoi abiti per quanto semplici riescono a mettere in risalto tutta la sua femminilità, poi improvvisamente si gira verso di me lasciando i capelli , così da creare un vortice quando si gira.
-Gaara guarda che belle stelle ci sono stasera, dai vieni qui.-
Mi avvicino, le grandi finestre del salotto hanno una bella vista sul cielo di Suna
-Certo che qui si vedono tantissime costellazioni , sono veramente stupende un pò come i fiori di Konoha ne trovi tantissimi e di tanti colori , ma di stelle così luminose nemmeno sulla montagna più alta.- dice Yura con aria sognante e il naso ancora all'insù
-Ti piacciono molto i fiori e le stelle?-
-Sì , qui ho scoperto quanto è bella e luminosa la notte invece a konoha in questo periodo , andavo con i miei nonni a raccogliere i fiori. A loro piaceva tanto avere almeno un vaso con tanti tipi di fiori e in fondo anche a me era , mi faceva sentire a casa.-
Ero incantato dalla sua voce melodiosa, dei suoi occhi che brillavano come se fossero lo specchio del cielo notturno, un turbine di emozioni si impossessò di me .
-Yura-
Nel momento in cui si gira io mi avvicino a lei ma troppo vicini e presi dal sopravvento di questa azione improvvisa , mi slancio ancora di più verso di lei ma entrambi cadiamo per terra.
Io mi sto sorreggendo con le mie braccia per non finirle addosso mentre lei è stesa sul pavimento , siamo così vicini, tanto vicini.
Le mie gambe bloccano le sue , lei mi guarda sorpresa con la bocca semi aperta ma quando sta per dire qualcosa la fermo parlandoci sopra.
-Yura..io non riesco a capire. Ogni volta che sono con te dentro di me avviene una confusione, non riesco a controllarmi non riesco a mantenere la calma .
Non riesco a sopportare di vederti felice con qualche altro uomo, non sopporto che qualcuno ti corteggi , non riesco a non pensare a te e soltanto te, a come sei riuscita a entrare nella mia vita e non so come tu sia riuscita a farti apprezzare in così poco tempo da Shinki .
io Non voglio essere tuo amico Yura, io sento che non lo sopporterei, sento che è troppo poco voglio essere qualcosa di più.
ma...
ma io non riesco...non ..non riesco a capire cosa sono questi sentimenti.-
Sono ancora sopra di lei e mi sto sfogando di questi pensieri persistenti nella mia mente e mi sento disperato e così fragile davanti ai suoi occhi.
Mi sento stremato da tutto ciò che ho bisogno di reggermi il volto per evitare di fare pazzie , per non avvicinarmi oltre a lei, per riprendere un po' di lucidità.
Sono così patetico, sto mostrando i miei sentimenti a una persona che conosco solo da due mesi, non mi sono mai sentito così esposto emotivamente .
La mano di Yura si poggia sulla mia guancia sinistra e mi accarezza delicatamente mentre lei si avvicina sempre di più a me, non ci diciamo nulla rimaniamo a guardarci negli occhi e io mi ritrovo perso nei suoi occhi verde scuro, come le foreste di Konoha , così buie, dove ci si potrebbe perdere facilmente ma tanto belle e rare per Suna, per me.
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Non ve lo aspettavate questo capitolo eh?! dite la verità
che ne pensate , vi è piaciuto?
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Una moglie per Gaara
Fanfiction/Conclusa / I saggi del villaggio di Suna vogliono a tutti i costi che il principe del deserto Gaara Subaku no si sposi, soprattutto ora che ha adottato un figlio. In questa impresa non mancherà lo zampino di Naruto e dei due fratelli Kankuro e T...