Un'infermiera raggiunse il Kazekage e i due vecchietti annunciando che la paziente si stava svegliando.
-Mi raccomando ha bisogno ancora di molto riposo cercate di non stressarla.-
Entrarono tutti e tre insieme e preoccupati si avvicinarono al lettino di quest ultima anche se Gaara diede più spazio ai due anziani, a lui bastava sapere che lei stava bene .
-Oh cara nipotina mia stai bene? Ci hai fatto così tanto preoccupare-
-Suvvia cara non la stringere cosi forte che non riesce nemmeno a parlare, Yura come ti senti?.-
-Nonno , nonna ora sto bene tutto okay, non fate quelle facce così preoccupate vedrete fra qualche giorno sarò già fuori di qui perciò non preoccupatevi! - rispose allegra e con gesti troppo avventanti per il suo debole corpo, cercando di sollevare il morale dei suoi parenti ma una voce interruppe tutto
-l'infermiera ha detto massimo riposo, smettila di muoverti così tanto-
Yura si fermò come se fosse sotto l'effetto di una tecnica di confinamento , immobile con le braccia ancora alzate e la bocca semi aperta in un giocoso sorriso, i due anziani per quanto preoccupati potevano ben intuire che i due ragazzi avessero da parlare e al più presto , si fecero da parte rivangando la loro giovinezza e di quanto loro erano più audaci e spericolati in confronto ai due protagonisti.
- ah questi giovani si sono rammolliti anche in amore, andiamo caro.
Piccola Yura torneremo domani a vedere come stai, mi raccomando riposa.-
e così se ne andarono lasciando una Yura che inventava scuse per farli restare e un Gaara serio a bracca incrociate in un angolo ombroso della stanza, pian piano però si avvicinò e senza distogliere lo sguardo da Yura parlò.
-Yura la mia presenza non è più gradita per te.- il tono duro stava a significare che si era offeso e anche molto visto il suo sguardo, la ragazza prima di rispondere buttò giù un groppo di saliva.
-Ehmm..ecco no ovvio che sei sempre il benvenuto, solo che...- le guance presero fuoco e la testa si girò dall'altra parte.
-Anche io .- rispose Gaara lasciando perplessa la ragazza cercando di capire se era la sua risposta a quella domanda che era n stata posta in quel orribile momento.
-Gaara ..a cosa ti riferisci?-
-Ecco...io niente.- e così se ne andò dall'ospedale con più pensieri di prima.
Possibile che Yura non si ricordi della sua dichiarazione? che se ne fosse pentita?
Io sono stato abbastanza chiaro sulla mia risposta, pensavo che avesse capito...
E così una notte senza nuvole e senza stelle passò a Konoha, togliendo il sonno ai due giovani e inesperti innamorati e dubbi erano maggiori del giorno precedente, Gaara stava alloggiando nella stanza degli ospiti di Naruto , la sera era stato accolto con così tanti onori che dovette rinchiudersi nella camera per avere un po' di pace , la mattina venne svegliato dall'amico e successivamente lo accompagnò al lavoro dicendo di volersi rendere utile per quei giorni in cui sostava lì .
-Gaara perchè non vai a trovare Yura?-
-forse passerò stasera... ho fatto un casino, non so come comportarmi.-
-Raccontami tutto e vedo come posso aiutarti, senno a che servono gli amici no!?-
Il racconto non fu lungo ma gli occhi dell'amico si illuminarono fin dalle sue prime parole.
-Gaara ovvio che non sei stato chiaro! Qui ci vuole una dichiarazione in piena regola, con rose e regali.-
-Naruto io..\-
-Ci penserò tutto io ! Shikamaru vieni qui!-
E così il povero Gaara venne lasciato a se stesso e ignorato , nemmeno quando fece appello al suo status sociale, cosa di cui non faceva mai uso, venne ascoltato ma in risposta venne scorrazzato da un negozio ad un altro a fare compere di cose di cose alquanto bizzarre.
STAI LEGGENDO
Una moglie per Gaara
Fanfiction/Conclusa / I saggi del villaggio di Suna vogliono a tutti i costi che il principe del deserto Gaara Subaku no si sposi, soprattutto ora che ha adottato un figlio. In questa impresa non mancherà lo zampino di Naruto e dei due fratelli Kankuro e T...