Partenza per Suna

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Ormai era mezzogiorno e alle porte dell'entrata di Konoha c'era una Temari trepidante ,voleva capire che tipo era la ragazza , voleva andarci d'accordo e instaurare una amicizia e cosa più importante non doveva lasciarsi sfuggire l'argomento moglie.

Intanto Yura stava andando verso il punto stabilito, lo zaino che portava non era troppo grosso, si accontentava di poco e poi non vedeva l'ora di comprare cose tipico del villaggio in cui sarebbe risieduta, arrivò al pinto stabilito, ma non sapendo chi fosse il suo accompagnatore incominciò a guardarsi intorno fino a che una ragazza con un grosso ventaglio non le venne incontro, notò subito il suo coprifronte del paese della Sabbia, si inchinò educatamente , si presentò e partirono .

Cominciarono a correre fino a che non si fece buio e si fermarono per mangiare e riposarsi.

-Allora Yura, questo è il tuo ultimo incarico da quello che ho potuto capire, come mai?-

-Eh si , volevo prendermi una pausa per pensare a me stessa e forse a una mia famiglia.-

Temari già rideva dentro di se.

-Sei mai stata a Suna? Conosci qualcuno?-

-Devo dire di averla vista solo da lontano quando  ho collaborato con voi nella guerra, ma non ho avuto modo di farmi amici ne di visitarla , come sai, per la situazione.-

-Si capisco e cosa ne pensi del nostro Kazekage, non ti senti in soggezione a stare accanto a un ex-forza portante assassina?-

Naruto aveva spiegato a Temari che Yura fu una delle pochissime persone che all'inizio combatterono insieme a lui e a Gaara senza avere paura e lottando per far capire alle persone che non erano dei mostri per questo era diventata una candidata ancora migliore.

Una risposta degna delle parole di Naruto non tardò ad arrivare confermando che era una persona di ampie vedute e adatta al ruolo che doveva ricoprire.

Parlarono come delle vecchie amiche che non si vedono da tanto tempo, fino a quando il fuoco non si spense e le stelle erano quasi tutte sparite, sembravano avere una strana complicità e Temari non poteva che esserne felice, per quanto risultasse riservata Yura aveva parlato e fatto conversazione su tutti gli argomenti proposti da lei, tutti tranne sull'amore visto che si considerava completamente inesperta .

Le ragazze proseguirono il loro viaggio per altri 2 giorni e arrivarono sfinite alle porte di Suna, il grosso portone che si affacciava sulla distesa infinita di sabbia dorata si aprì alla loro vista e i ninja di guardia riservarono un mezzo inchino al passaggio di Temari e delle occhiatacce alla nuova arrivata, ma nessuno osava fiatare in presenza della sorella del Kazekage, una volta dentro Temari non diede il tempo a Yura di guardarsi intorno che la portò dritta alle terme per fare un bagno  e rendere il più presentabile la ragazza a gli occhi del suo fratello minore.

Da ora in poi tutto sarebbe stato una prova alla cieca, nell'attesa di capire cosa potesse attirare l'attenzione di un uomo che si rifiutava categoricamente di avere una relazione o conversazione con una donna, se non con lo scopo di dare ordini per qualche missione.

Dopo un bagno rigenerativo la portò direttamente dal suo fratellino nella speranza di far instaurare subito un rapporto fra i due, anche solo amichevole per il momento e magari con la scusa di fargli vedere il villaggio in cui avrebbe dovuto abitare nei prossimi mesi , ormai era tutto programmato,

 mancavano solo i due protagonisti.

Una moglie per GaaraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora