Dolore

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Yura poov

Mi risvegliai nel mio letto tutta accaldata e sudata, mi guardai attorno e notai Kankuro in fono alla mia stanza .

-Oh ti sei svegliata Yura, finalmente. Ormai è ora di cena e ci stavamo seriamente preoccupando.-

Tolgo la coperta dal mio corpo e mi accorgo che avevo ancora in dosso i miei vestiti sporchi e le mie mani ancora sbucciate e piene di lividi, nessuno mi aveva curato, rimasi un po' interdetta da quel comportamento e pensai subito che fosse perché  mi avrebbero rimandato a Konoha ora che il mio segreto era stato scoperto, sapevano che non potevo controllare il mio chakra e non mi consideravano più una amica.

Oramai ero inutile per loro,ora che avevo incominciato a conoscere Shinki e tutta la sua famiglia, ora che avevo imparato a conoscere le strade di Suna e le sue festività .

Non volevo tornare al villaggio della foglia, non ancora.

Appena la mia vista si fece meno sfocata notai che nelle mie mani c'erano ancora dei piccoli fulmini  come in tutto il corpo.

-Sei in quello stato da quando ti abbiamo trovato, non possiamo avvicinarci e di conseguenza non possiamo curarti.- disse Kankuro con voce bassa nell' angolo piu buio della stanza

-Che ne sarà di me ora che avete scoperto che non controllo il mio chakra?.-

-Non faremo nulla, io Temari e Matsuri  gli unici che sanno della tua attuale condizione non vogliamo fare le spie ne tanto meno perdere una buona amica . Gaara e il consiglio non sanno nulla e non  ( Kankuro marcò la parola  ) devono sapere nulla, diremo che sei malata . 

Perchè questo tuo problema passerà vero?-

-Si...l'ultima volta  ci ha messo tre giorni -

-Bene , ora io scendo a cena, più tardi Temari ti porterà la cena qui, meno ti fai vedere così meno rischi il posto  a Suna perché immagino che l'Hokage Naruto-san non sappia nulla di tutto ciò .-

-No.-

-Okay, poi ci racconterai per bene le cose, ora riposati e se ci riesci fatti una doccia.-

Annuì con il capo e aspettai che uscissero di stanza, dopo essermi accertata che al mio piano non ci fosse più nessuno andai a farmi una doccia rilassante , ma per quanta schiuma usassi e per quanta forza cercassi di eliminare quelle fastidiose macchie che passavano dal verde a blu su tutto il mio corpo non se ne andavano, i lividi rimanevano ben visibili anche sulla mia faccia.

Dovevo stare attenta a non farmi vedere da nessun altro.

A cena nel frattempo.

Gaara poov

-Buon appetito.-

-Zia Temari devo andare a chiamare Yura?-

- NO!  non importa Shinki, lei stasera ha deciso di non scendere per cena.-

-Che vuol dire?-  dissi con tono calmo

-EHM! E' che..ecco lei..-

-STA MALE! sta moooolto male, meglio lasciarla stare per i prossimi giorni! SI sì. Non è vero T...Temari?-  disse Kankuro intromettendosi 

-Sì!!-

Quei due non me la raccontano giusta, pensano di fregarmi con delle risposte del genere...ma per chi mi hanno preso.  Andrò a controllare di persona.

Finita la cena mi alzai per primo e mi diressi verso il piano di sopra.

-G...Gaara già sali?!- disse con fare squillante Temari 

-Sì, devo finire di leggere dei documenti.- cosa  vera o almeno in parte visto che quei documenti erano nel mio ufficio da Kage e non in stanza.

-OH, okay vai pure.-

Senza aspettare il suo insensato consenso andai verso la sua stanza e bussai due volte, dopo un tempo di attesa relativamente lungo, cosa che mi fece pensare che fosse forse veramente malata visto la lentezza, mi aprì.

-T..Temari?-

Io...non risposi ero scioccato.

La trovai con le lacrime a gli occhi e piena di lividi, passai velocemente lo sguardo sul suo corpo in cerca di altri possibili lividi ma era già vestita con abiti lunghi per la notte , rialzai lo sguardo e la guardai dritto negli occhi e il mio c...

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La trovai con le lacrime a gli occhi e piena di lividi, passai velocemente lo sguardo sul suo corpo in cerca di altri possibili lividi ma era già vestita con abiti lunghi per la notte , rialzai lo sguardo e la guardai dritto negli occhi e il mio cuore si fermò per un attimo davanti a tanta sofferenza .


Una moglie per GaaraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora