Capitolo 34

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Mi si affianca Peter in quel momento -Buongiorno, che succede?- bisbiglia al mio orecchio

-Succede- rispondo ancora con tono di voce alto -...che stavo per andarmene, si è fatto tardi- prendo lo zaino e mi dirigo verso l'ascensore -tu vieni con me?-

-Ehm...- guarda mio padre che gli annuisce acconsentendo -si, va bene andiamo- usciamo in silenzio lasciando gli altri alle nostre spalle. Non ho nemmeno mangiato, voglio dire, quando mi passa la fame non è mai un buon segno!

-Che vita schiofosa- mi butto nel suo abbraccio mentre l'ascensore scende gli innumerevoli piani del compound

-Non dire così- accarezza il mio fianco

-Si, invece- vengo pervasa da un magone mattutino carico di negatività, stupendo direi -tu la rendi un po' meno schifosa...- lo guardo rimanendo appoggiata alla sua spalla

-Onorato di essere il tuo elemento di "meno schifo"- mi fa ridere, non so come ci riesca, ma lo fa sempre -ora aspettiamo solo che venga a galla la verità su Hammer. Non pensarci-

Le porte si aprono facendoci uscire -Ma come faccio a non pensarci, Peter. Si tratta anche di Sharon e Steve!- camminiamo attraverso l'enorme atrio, dirigendoci verso l'uscita

Si ferma facendomi voltare e mi stringe in vita -Fallo per me, non pensarci- non posso far a meno di sorridergli. Quando lo nota mi prende il mio viso e mi bacia appassionatamente, così mi lascio trasportare per un attimo

Sfortunatamente il momento dura per poco -PETER!- mi stacco velocemente

-Cosa?-

-Siamo ancora qui...- mi guardo intorno spaventata, controllando -ci sono le telecamere!-

Gli si gela il sangue di colpo -Il Signor Stark le guarda?-

-Happy le guarda-

-Ah ok- sospira sollevato ridendo

-No no Peter, non hai capito: Happy = Tony-

-Oddio- si agita nuovamente -cosa facciamo?-

-Andiamocene!- lo prendo per un braccio tirandolo in giardino -non me ne va mai una giusta, veramente!- riprendiamo a camminare in fretta verso la fermata del bus

-Dici che il Signor Stark si arrabbierà con me?-

-Spererei non lo venisse a sapere-

-Dovremo dirlo a tutti prima o poi... non possiamo tenerlo nascosto per sempre! Insomma... potrebbe anche sfuggirmi qualcosina in pubblico...- gli esce un ghigno ambiguo

-Non possiamo!-

-Perchè?- sbuffa buttando la testa all'indietro

-Te ne avevo già parlato dopo la festa, in camera tua...- sembra più confuso di prima -ah... no giusto, eri ubiaco... Regola numero sette: niente cose amorose tra Avengers-

-Infatti non sono un Avenger!- si riavvicina a me -quindi posso...-

-Non dire sciocchezze Peter, non sarai una matricola a vita...-

-Tu dici?-

-Ahhhhggg! Non è questo il problema!-

-Se non sbaglio sei la tipa che ama infrangere le regole- gliene ho dato prova più di una volta

-Ti sbagli. Sono una brava ragazza-

Sbarra gli occhi con una faccia contrariata -Ehhhhhhmmmmm potrei non pensarla così... hai bisogno che ti rinfreschi la memoria?- mi bacia ancora, nello stesso modo che aveva fatto la prima volta sul tetto del nostro palazzo.
Me lo ha riportato alla mente apposta...

Complicated | Morgan StarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora