La mattina seguente mi preparo in fretta e scendo a colazione sperando di non trovarlo. Fortuna vuole che si siano solo Wanda, Natasha e Clint. Li saluto e prendo dei cereali da mangiare, poi mi siedo a tavola vicino a loro.
-Dormito bene?- mi chiede Nat
-Diciamo che è stata una nottata movimentata-
Mi guarda alzando un sopracciglio e facendo un'espressione confusa -Cioè?-
-Nulla di che, sarò ancora abituata all'orario estivo- spero di rimuovere eventuali dubbi
-Buongiorno!- si aggiungono i miei genitori -Ciao tesoro- li saluto proseguendo la mia colazione in silenzio. Di tanto in tanto Wanda mi lancia qualche occhiata facendomi capire di muovermi ad uscire, se non voglio incrociarlo.
-Io vado, ci vediamo oggi pomeriggio- annuncio sparecchiando velocemente le mie stoviglie
-Ma come, vai? Di già? È già arrivata Chiara?- mi chiede Pepper
-No, ma sono d'accordo con lei che ci troviamo direttamente in fermata- scusa inventata al momento, ovviamente.
-D'accordo, buona giornata allora- saluto tutti i presenti ed esco, riuscendo comunque a sentire mio papà urlare qualcosa, nonostante fossi già in ascensore -Stai attenta per strada da sola-
Durante il tragitto chiamo Chiara per dirle che sarei andata direttamente alla fermata e che l'avrei aspettata lì. Arrivo e mi infilo gli auricolari velocemente cercando di isolarmi dal mondo che mi circonda, assieme a tutti i problemi che porta con sé. Ad un certo punto sento qualcuno che mi chiama, battendomi un dito sulla spalla. Mi tolgo una cuffietta voltandomi e trovo Peter! -Ciao M...Morgan- mi sorride in un modo super carino
-Peter! Come stai?-
-Discretamente. Te?-
-Bene, credo... anche se non ho chiuso occhio stanotte-
-È successo qualcosa? Incubi su Flash e la matematica?- mi strappa un sorriso
-No- rido -Ci sono stati dei... malintesi... alla base-
-Ahn capisco. C...cioè voglio dire, immagino di capire m...ma non capisco, voglio dire, non sono un supereroe come voi!!!-
Gli scoppio a ridere in faccia, letteralmente. Il modo in cui l'ha detto e le espressioni che faceva nel frattempo erano così buffe che non sono riuscita a trattenermi. Tutti i presenti si girano verso di noi, inziando a fissare prima il ragazzo e poi me. -Scusami Peter, è che hai un modo di fare troppo divertente, è impossibile non sorridere con te-
Arrossisce immediatamente -Davvero?- ha degli occhioni da cerbiatto
-Si, davvero. Non ti facevo così...-
-Ah, b...beh g...grazie-
In quel momento arriva anche Chiara -Buongiorno... Ragazzi?! Non mi aspettavo di trovarvi qui insieme-
-Buongiorno bellezza! Siamo arrivati da poco anche noi- le mando un bacio ed anche Peter la saluta.
Mi avvicino all'orecchio di Chiara mentre lui è distratto -Devo assolutamente dirti una cosa in privato- lei annuisce e mi fa cenno con il dito di parlarne in seguito. Una volta arrivato l'autobus, saliamo tutti assieme. Durante il tragitto, chiacchierando di scuola, scopro che c'erano addirittura dei compiti di chimica per oggi
-DAVVERO?- sono sconvolta -E quando l'ha detto?-
-Proprio ieri in classe, alla quarta ora- mi risponde Peter
-Cavolo, non mi ricordavo proprio. In ogni caso, non avrei avuto tempo di farli ieri- dico sconsolata, iniziamo bene
-Se vuoi te li posso dare io- mi propone lui
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Complicated | Morgan Stark
FanfictionMorgan Stark, la figlia del noto genio miliardario playboy filantropo, si troverà faccia a faccia con una dura realtà e moltissimi cambiamenti. Vicenda ambientata in un universo parallelo al Marvel Cinematic Universe dell'odierno. Scritto in prima p...