𝕀𝕠 𝕥𝕚 𝕒𝕞𝕠 ℕ𝕚𝕜𝕝𝕒𝕦𝕤 𝕄𝕚𝕜𝕒𝕖𝕝𝕤𝕠𝕟

20.I test

2 mesi dopo

Sono passati due mesi da quando io e Klaus ci siamo dichiarati e da allora va tutto bene, ogni giorno che passa io lo amo sempre di più.

Vado ogni giorno da lui e ho fatto molto amicizia con Hayley e con Davina ma purtroppo quest'ultima è dovuta tornare a New Orleans.

Sono più felice che mai, non mi manca niente.

Stasera farò un pigiama party con Caroline e Bonnie, non li facevamo da anni.

"Ciao" dissi entrando in casa di Caroline.

Bonnie e Caroline vennero ad abbracciarmi.

2 ore dopo
"Mi è mancato fare i pigiama party." disse Bonnie mentre stavamo mangiando patatine.
"Anche a me." dissi.

Caroline stava sorridendo ma cambiò espressione in meno di un secondo.

Ma è possibile cambiare espressione così in fretta?
È come Nik quando mi ha incontrata la prima volta, passarono entrambi da un sorriso a uno sguardo confuso.

Beh Klaus da una faccia incazzata ma questi sono dettagli che preferirei non ricordare.

"Cosa succede?" chiese Bonnie.

Caroline si alzò di colpo e spostò i capelli dietro all'orecchio come se volesse ascoltare qualcosa.

"Giulia cosa succede?" chiese Bonnie.
"Non lo so." dissi guardando Caroline spaventata.
"Giulia ascolta." mi disse Caroline.
"Cosa?"
"Ascolta Giulia."

Feci come mi dissee e sentì quattro cuori battere.
Quattro cuori? Siamo solo tre in casa, ci deve essere sicuramente qualcun'altro.

"Ditemi cosa succede." disse Bonnie.
"Quattro battiti, sento quattro battiti di cuore ma siamo in tre in casa." disse Caroline iniziando a cercare per casa sua qualcuno ma non c'era nessuno.

"Non capisco qui c'è qualcuno." disse Caroline sedendosi sul divano.

Iniziammo a cercare di capire di chi fosse.

"Ci sono forse ho capito." disse Caroline alzandosi e guardando Bonnie.
"È solo un'ipotesi quindi non mi uccidete, Bonnie tu ci avevi detto che esci con questo ragazzo giusto?"
"Si perché?"
"E ci hai anche detto che avete fatto sesso."
"Qual è il punto Caroline?"
"Magari è dico magari potresti essere rimasta incinta di lui."
"Nah, no non è possibile. Abbiamo usato le precauzioni." disse Bonnie alzandosi agitandosi.
"No Bonnie forse ha ragione ha senso, poi non sempre funzionano le precauzioni." dissi
"Sarete voi incinte non io." disse Bonnie.
"Magari" risposi.
"Bonnie noi siamo vampiri non possiamo avere figli."
"Senti Bonnie è solo un'ipotesi, andiamo in farmacia a prendere un test di gravidanza e poi si vedrà. Sappi che qualunque sarà la tua scelta noi ti staremo accanto." dissi cercando di tranquillizzarla.

Andammo in farmacia e prendemmo diversi test, Bonnie era molto agitata.

Non voleva avere figli ancora, lei ha sempre voluto avere figli con una persona che ama non con qualcuno che conosce a malapena e come biasimarla anche io ho sempre voluto avere figli con qualcuno che mi ama ma sono un vampiro e i vampiri non possono procreare.

Tornammo a casa e Bonnie si chiuse in bagno a fare due test, come aveva consigliato la farmacista che diceva che non sempre sono affidabili quindi consigliò di farne due.

Dopo dieci minuti Bonnie uscì dal bagno con i test in tasca, non aveva ancora guardato se erano positivi o negativi; ne passò uno a me e uno a Caroline.

"Non voglio guardare." disse con le mani tra i capelli.

Io e Caroline ci guardiamo per qualche secondo e poi guardiamo i test.