𝕀𝕠 𝕥𝕚 𝕒𝕞𝕠 ℕ𝕚𝕜𝕝𝕒𝕦𝕤 𝕄𝕚𝕜𝕒𝕖𝕝𝕤𝕠𝕟

3.Chi sei?

Aprii gli occhi all'improvviso, mi trovavo su un letto con le mani legate.

Cercai di liberarmi in qualche modo ma fallì miseramente, iniziai a chiedere aiuto urlando e dopo qualche minuto che urlavo entrò nella stanza l'uomo che mi rapì, Klaus Mikaelson.

"La smetti di urlare" disse.
"Dove sono? Cosa vuoi da me?"
"Oh sei a casa mia e da te sinceramente non voglio niente, voglio solo sapere chi sei e cosa vuoi da me e visto che non ti posso soggiogare me lo dovrai dire oppure, beh, ti ucciderò" rispose spostandomi i capelli dal viso. Mi spostai e risposi:
"Te l'ho già detto chi sono, sono Giulia Smi-"
"Sbagliato tu mi hai detto il tuo nome io voglio sapere cosa sei non chi sei" disse interrompendomi.
"Ma cosa intendi quando dici cosa sono?"chiesi.
Mi guardò, sorrise e disse:"Scommetto che sei una strega, hai avuto una visione su di me, solo le streghe le hanno." lo guardai perplessa e, non riuscendo più a trattenermi, scoppiai a ridere.
"Streghe ma dove sei rimasto al Medioevo?" chiesi ironicamente.
"Non mi ricordare il Medioevo per favore" lo guardai per un po' e capì che era serio.
"Scusa ma tu chi sei?"
"Sono l'ibrido originale, metà licantropo e metà vampiro."
"Licantropi, vampiri, streghe?! Stai cercando di farmi ridere."
"Sei proprio testarda è. Sono un vampiro da più di 1000 anni, ho vissuto tantissime vite umane e ho preso tantissime vite umane e non mi pento di quel che ho fatto"
Lo guardai e iniziai a spaventarmi, presi coraggio e chiesi:"Quindi in poche parole mi stai dicendo che esistono vampiri, streghe e licantropi e tu sei un ibrido di più di 1000 anni?!" annuii. Mi guardò e disse: "Tu sei una strega, ne sono certo perché hai avuto una visione al bar su di me giusto?"
"Perché dovrei dirtelo, tanto quando ti dirò la verità mi ucciderai."
"Sei intelligente a quanto pare però potrebbe tornarmi utile una strega."
"Quindi o divento la tua schiava o mi uccidi? Preferisco morire al posto di stare con uno stronzo assassino del cazzo quindi sono pronta... uccidimi."
"Come vuoi tesoro." senza neanche esitare mi spezzò il collo.

Dopo un paio di ore mi svegliai di colpo.

Nella mia testa vagavano molte domande tipo cosa fosse successo e soprattutto perché ero viva dopo che mi ha uccisa.

Mi guardai intorno e notai che non ero più legata; mi alzai facendo piano, mi vestii e uscii dalla camera.

Arrivai a quella che sembrava la porta di entrata e, sollevata per non essere stata scoperta, la aprii.

"Perché sei viva?"urlò Klaus da dietro. Mi girai e iniziai a correre più veloce che potessi ma mi raggiunse e iniziò a guardarmi dubbioso.
"Perché sei viva? Io ti ho uccisa, non ti ho dato il mio sangue, ma in qualche modo sei ancora viva... o forse non sei viva ci potrebbe essere il 90% di possibilità che tu sia morta e che tu sia in transizione per diventare vampiro."