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«amore, ma vero che dormo con te?» mi chiede Payton accennando una risatina sarcastica.
«certo» sorrido guardandolo, siamo seduti su una piccola panchina, Charli è andata a casa dopo pranzo e Avani è andata fuori con un ragazzo così siamo rimasti solo Josh e Vinnie.
«non fatemi diventare zio troppo presto», ride Josh seguito da Payton, scuoto la testa arrossendo lievemente.
«no, dai, smettetela, quando sarà ora, sarà ora», borbotta Payton guardandomi, gli lascio un piccolo bacio sulle labbra.
«fa troppo freddo, io vado a casa», si alza Vinnie, ci alziamo tutti e torniamo ognuno a casa propria.

...

«amore!», viene ad abbracciarmi da dietro e mi lascia dei baci bagnati sul collo, mordendolo, lasciando dei segni viola sul mio collo.
«così sanno tutti che sei mia» dice sorridendo, mi giro verso di lui e lo guardo.
«grazie Pay» sorrido con le lacrime agli occhi, mi mette una ciocca dietro le orecchie mi abbraccia fortissimo.
«non mi devi ringraziare, ti amo» sussurra stringendomi fortissimo a lui. Sospiro lasciando un piccolo bacio sulla sua guancia.
«ti amo», lo guardo negli occhi.
«ho una proposta», ridacchio sedendomi sul divano, annuisce.
«di matrimonio?», sorride, scuoto la testa afferrando la sua mano per poi giocare con i suoi braccialetti.
«non ancora», esulto.
«allora che proposta è?!», mette il muso. Scrollo le spalle abbassando lo sguardo sulla sua mano posata sul mio ginocchio.
«ti va se guardiamo un film?» gli chiedo sorridendo, annuisce alzandosi di corsa andando in cucina. Ridacchio vedendolo ballare mentre aspetta che i pop corn siano pronti.
«no! Li ho bruciati!», sbotta tirandoli fuori dal microonde, scoppio a ridere andando verso di lui.
«amore..dai!», lo guardo. Mi bacia delicatamente però poi prendere di nuovo dei pop corn che rifarà.
«che stupido», lo abbraccio. Mi bacia la fronte sorridendo.
«amo io tuo sorriso», ridacchia.
«vado a sedermi sul divano, ti aspetto con i pop corn», scompiglio il suo ciuffo.
«non bruciare anche questi!», lo prendo in giro, si volta verso di me facendomi una smorfia.
Mi butto sul divano ridendo per poi vederlo correre verso di me con la scodella in mano.
«vieni qui!», sorride dopo aver aperto la coperta appoggiata sul bracciolo del divano, mi sdraio a fianco a lui cominciando a guardare un film.
«piccola ne vuoi un po'?», mi chiede Payton porgendoli la ciotola di popcorn, accenno un no con la testa e lui lascia perdere, perché sa che se insistesse, litigheremmo.

...

«Pay..»sussurro, il film è appena finito e non so se si è addormentato.
«dimmi» sussurra dandomi un bacio sulla testa. Alzo lo sguardo verso di lui e lo vedo sorridere con gli occhi socchiusi.
«andiamo a dormire?» chiedo, annuisce e ci alziamo per andare in camera mia, mi siedo sul letto d lo guardo avvicinarsi.
«sei mia» dice baciandomi delicatamente, ha due dita sotto il mio mento e io ho la mano sul suo polso.
Mi corica leggermente, ho un po' paura, ma voglio fidarmi di lui. Prende i lembi della mia maglia e mi guarda, annuisco e me la toglie, lasciandomi solo in intimo.
«non coprirti sei bellissima» sussurra prendendo le mie mani, prendo i lembi della sua maglia e la sfilo, lasciandolo solo in addominali. Appoggia due mani sulle mie spalle e mi spinge sul materasso facendomi sdraiare.
«piccola, stai tranquilla, puoi fidarti di me» sussurra sfilandomi il reggiseno mostrando il mio seno.
Lascia dei piccoli baci in mezzo ad esso e continua per tutti i miei addominali fino ad arrivare al bottone dei miei pantaloni, mi guarda e io annuisco tremando.
«aspetta, piccola, sei sicura?»mi chiede.
«s-si..» sussurro insicura.
«sei sicura?» mi chiede di nuovo.
«no, Pay, non sono sicura» dico con le lacrime agli occhi, ho paura che succeda qualcosa.
«ehi, amore mio, tranquilla, non c'è problema» dice coricandosi su di me, ho ancora il petto nudo.
«scusami» sussurro asciugandomi le lacrime.
«dai!! rivestiti che ti coccolo, non c'è niente di male, tranquilla, quando sarai pronta lo faremo» sorride dandomi dei baci sul seno.
«scusami Pay» continuo a scusarmi.
«Soph, smettila, non c'è nessun problema di cui preoccuparsi» sorride, prendo il mio reggiseno e lo rimetto tremante mentre lui si rimette la maglietta.
«vieni qui» dice coricandosi nel letto e vedendomi tremare, mi accoccolo a lui e lo abbraccio, ho troppa paura che succeda qualcosa, insomma l'amore fa toccare due corpi, li fa intrecciare, li fa godere, ma io non sono ancora pronta per questo passo.
«sei il migliore» sorrido con gli occhi luccicanti.
«non è vero, piccola, non voglio obbligarti, anche perché è un grosso passo anche per me e non voglio farti del male o farti sentire insicura» dice spostandomi due ciocche dal viso.
«ti amo» sorrido, mi da dei baci e mi coccola, ho paura di averlo ferito.
«mi dici la verità? volevi farlo?»sussurro alzando il viso.
«piccola, non c'è una risposta per questo, non sono solo io per forza a volerlo fare, ma siamo tutti e due, lo sai bene questa cosa, siamo una coppia e non solo uno deve prendere delle decisioni ma tutti e due, quando ci sentiremo pronti succederà» sorride, mi avvicino a lui e gli do un bacio, ci mettiamo sotto le coperte e parliamo un po' , mi dice che sono la prima persona con cui sta bene veramente e mi dice un po' di cose della sua famiglia come io le dico sulla mia...
«buonanotte amore» sorride dandomi un bacio.
«notte» sorrido, lo copro e ci addormentiamo...

then - payton moormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora