| martedì 12 novembre |
Sono sulla via di casa di Payton per andarlo a prendere e andare a scuola insieme, appena arrivo davanti a casa sua lo vedo arrivare verso di me correndo.
"ciao" sussurro.
"ciao bella" dice baciandomi, mi sono mancate le sue labbra. Ci avviamo verso scuola insieme, parlando del più e del meno, lo vedo felice oggi.
"come hai dormito?" gli chiedo entrando a scuola.
"di merda, perché non ero tra le tue braccia" ride, faccio il labbruccio e gli prendo la mano sotto lo sguardo di tutti, compreso quello di Josh.
"ciao ragazzi!" urla Avani da dietro, mi giro e la abbraccio.
"come è andato il piccolo viaggio a New York?" chiede lei entrando in classe con noi.
"easy" risponde Payton ridendo, easy? seriamente...
"perché solo easy?" risponde Avani vedendomi abbattuta.
"ma si, è stato bello, niente di che" sussurra Payton, guardo il mio anello e lo tolgo passandolo a lui.
"niente di che no?" dico andandomi a sedere, lasciandolo come un piantone tra tutti gli altri.
Si siede a fianco a me e mi passa l'anello.
"perché dici cazzate Payton?" dico appoggiandolo sul banco.
"ma non dico cazzate Soph" risponde infilandolo sulla mia mano destra.
"senti, smettila, ti prego" sussurro dato che il professore e entrato in classe.
"perché, Sophie, lo sai che ti amo" esulta.
"lo dici sempre! ma mi hai rotto con queste parole Payton, sai dire solo quello, tu mi nascondi qualcosa e io ne sono consapevole quindi se continui così ti trovo qualcun altra e ciao"
rispondo, questa frase mi ha fatto male ma mi è uscita dal cuore.
"io non ti nascondo un bel niente"
dice scaldandosi.
"no?"
lo guardo.
"n-no"
balbetta, mi alzo e corro in bagno seguita da Avani e Charli che mi gridano di fermarmi.
"voi sapete cosa mi nasconde"
dico piangendo.
"non ti nasconde niente"
sussurra Avani, la guardo.
"no! Amelie secondo te è solo una sua amica?"
rispondo.
"si"
dice Charli.
"quindi è solo una mia paranoia?"
dico, loro due annuiscono e sbuffo guardandomi allo specchio, quanto faccio schifo.
"me lo chiamate per favore?"
chiedo a tutte e due guardandole, annuiscono e escono dal bagno seguite da me ma io mi fermo appoggiata al muro.
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.
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Lo vedo uscire dalla classe a testa bassa, ho combinato un casino.
"Pay"
dico allungano le mani che vengono subito prese da lei.
"scusami, ti giuro che io non ti nascondo niente, non sono quel tipo che pensi"
dice.
"io non penso a quello, Payton, lo sai come sono fatta"
ridacchio, mi prende dai fianchi e mi bacia, questo bacio a riattaccato tutti e due.
"mi perdoni?"
chiedo a due centimetri dalle sue labbra.
"si, tu perdoni me?"
chiede.
"si"
sorrido, lo bacio e rientrino in classe sotto lo sguardo di Avani e Charli, annuisco e sorridono facendosi l'occhiolino a vicenda.
"tutto bene ragazzi?"
chiede il prof, annuisco sussurrando un "si" seguita da Payton che mi abbraccia.
"ti amo"
sussurro.
"ti amo"
sussurra lui.
"oggi ti porto in un posto speciale, nessuno lo sa"
mi dice mentre il professore spiega.
"va bene"
sorrido, sono molto curiosa, a volte la mia curiosità va fuori ai limiti, non la dimostro tanto per paura dei giudizi ma se posso la mostro.
