"quanto amo stare con te" sussurro al mio ragazzo mentre guarda le onde che si scagliano contro gli scogli. Sorride girando la testa, ha le braccia appoggiate sulle ginocchia e il cappuccio per il vento.
"non pensavo di trovare una persona come te" sussurra baciandomi e guardandomi con gli occhi illuminati dal sole.
"ti amo" sorrido passando una mano sulla sua schiena, sorride e si alza seguito da me, mi abbraccia.
I miei capelli sventolano con il vento, le mie gambe sono fredde mentre la schiena di Payton è molto calda dato il giacchetto di jeans che ha addosso. Il suo profumo lo sento, è il primo odore che mi è salito lungo le narici appena mi ha abbracciata, le sue grandi dita passano sul mio collo rendendomi più protetta dal suo tocco.AVANI✨ ti sta chiamando
L'abbraccio viene interrotto dal mio telefono che squilla, lo tiro fuori dalla tasca e vedo il numero di Avani, sbuffo facendo sorridere Payton ma rispondo comunque.
"dimmi" esulto iniziando a camminare insieme al mio ragazzo, mi stringe la mano e di guarda intorno come un bambino in un negozio di giocattoli. .
"che ne dici se venite a mangiare da me, c'è Vinnie, Anthony e Charli" dice, sottofondo si sentono delle risate, soprattutto quella di Charli. Guardo Payton che annuisce e quindi accetto la proposta della mia migliore amica.
"arriviamo" dico un po' stufata, avrei voluto stare con Payton ma se lui vuole andare lo accompagno.
Torniamo a passo veloce verso casa per posare le cose che ci siamo comprati, Payton mi sta facendo molte domande e mi sta facendo anche ridere, ho male alle guance ma voglio che continui, non lo provo da tanto questo dolore e non voglio che smetta mai.
"stupido" rido tirandogli una sculacciata perché mi ha fatto fare una figuraccia.
"cosa mi tocchi eh!" dice spingendomi, mi metto a ridere e entriamo in casa, posa il sacchetto e andiamo verso quella di Avani.
"eccoci!" urlo abbracciandola, la mora ridacchia stringendomi a lei per poi prendere la mia giacca e posarla sul divano.
"ciao!" dice Payton salutando Vinnie e Charli.
Entriamo in casa sua, che bella villa che ha, essere ricchi è bello, quanto la invidio.
"abbiamo ordinato delle pizze" dice Anthony mentre ci sediamo sul divano a fianco a loro.
"io non la voglio" dico scuotendo la testa, non mi va di imboccare cibo, so che oggi è una di quelle giornate in cui finirebbe male.
"amore, dividila con me" sussurra Payton per non farmi sentire in imbarazzo, annuisco anche se so che ne mangerò un pezzo proprio misero.
"v-va b-ene" dico insicura.Parliamo, ridiamo e scherziamo, ho una buona compagnia, Vinnie è gentile con me, Anthony è molto simpatico e disponibile, Charli è quella un po' più chiusa ma mi trovo bene mentre Avani la adoro.
Poi c'è Payton, che mi tira fuori il sorriso con i suoi piccoli baci delicati sulla guancia o sulle labbra e con il suo tocco sensuale.———
"P-pay, ho voglia di te" sussurro avvicinandomi a lui che mi stava guardando dopo essersi tolto la giacca e il cappellino.
"sicura?" mi chiede, annuisco e lo corico sul mio letto mettendomi su di lui. Inizio a baciarlo, le sue mani sfiorando i miei fianchi mentre io stringo i suoi capelli.
"ne sei tanto sicura?" dice sfilandosi i pantaloni, annuisco e li sfila insieme alle mutande, lasciando solo il suo membro. Si avvicina a me e si sdraia su di me, mi sente tremare, un po' dalla paura e un po' dal freddo, cerca la mia mano e la incrocia con la sua.
"tranquilla" sussurra, cerca la mia intimità e con il suo grande membro entra dentro di me facendomi tremare, la sua mano si stringe ancora di più sulla mia mentre io strizzo gli occhi.
Con dei forti colpi entra dentro di me facendomi sussurrare il suo nome, è la mia prima volta e volevo accadesse ma ho molta paura.
"piccola, tutto bene?" mi chiede baciandomi il collo lasciando dei grossi segni su di esso.
"s-si" sussurro con un leggero sorriso sulle labbra.
Capovolgo la situazione mettendomi su di lui, non so cosa fare.
"piccola" dice prendendomi la testa e avvicinandola alla sua, inizia a baciarmi mentre mi graffia il fondoschiena facendomi gemere. Lascio dei soffici baci lungo il suo corpo e arrivo al suo grosso membro, lo prendo e inizio a fare su e giù con la mano facendolo sorridere.
"vai, non avere paura" sussurra, lo avvicino alla mia bocca e lo infilo dentro, cosa sto facendo? ho paura.
"vai così Soph" dice prendendomi la mano e gemendo, con l'altra mano prende la mia testa e inizia a fare dei movimenti velocissimi e inizia a gemere fortissimo, mi sta piacendo.
"sei buono Payton" sussurro avvicinandomi alle sue labbra, mi ci fiondo sopra e lui infila il suo grande membro nella mia intimità e inizia a spingere per una seconda volta.
"ah- ah- P-payton" dico guardandolo, lo faccio sorridere e mi gira, mettendosi sopra di me.
"ti amo alla follia Sophie" dice andando verso la mia intimità e aprendo le mie gambe, si avvicina e la lecca, oh cazzo.
"vai" dico vedendo le sue dita pronte, ci entra e mi fa gemere facendomi inarcare la schiena per il dolore ma che subito dopo diventa piacere.
"sei squisita" dice lasciandomi un bacio, si alza e va in bagno, mentre io accendo la luce infilandomi l'intimo preso dal cassetto.Mi avvicino allo specchio, non mi ha giudicata per il mio corpo, ha voluto il mio corpo in un modo sensuale e mi ha lasciato tanti baci su di esso. Mi metto un pantalone della tuta e una sua felpa per stare comoda e sicura, esce dal bagno con solo dei boxer grigi e si avvicina a me che sono piazzata davanti allo specchio.
Si mette un pantalone e mi abbraccia facendomi sentire le farfalle nello stomaco.
"spero di non averti fatto male" sussurra guardandomi attraverso il riflesso dello specchio, sorrido e scuoto la testa diventando rossa.
"ti amo" sussurro, mi da un bacio e si mette nel mio letto seguito da me, prendiamo il mio telefono e giochiamo a farci smorfie.
"Sophie" sussurra prendendomi la mano.
"dimmi Pay" sorrido coccolando la sua guancia rossa e calda.
"e-era la prima volta anche p-per me" dice giocando con le mie dita, lo abbraccio e gli do dei baci sulla guancia, fa strano...è stato così bravo.
Ho un fidanzato così attraente e mi incuriosisce il fatto che fosse vergine prima di farlo con me.
"grazie Pay, non mi hai giudicata" cambio discorso per non farlo imbarazzare, mi riscalda la schiena.
"come potrei giudicarti?" sorride pizzicandomi i fianchi, scoppio a ridere insieme a lui il quale si sdraia si di me continuando a stuzzicarmi.
"non lo so" sussurro dimenandomi, mi da un bacio e parliamo un po', penso solo all'accaduto, è stato molto bello, un'esperienza molto strana.
"aia!" rido dopo aver sbattuto la testa contro il comò, scoppia a ridere abbracciandomi fortissimo a lui, mi prende in giro guardandomi negli occhi.
"cretina" mi bacia svariate volte, pizzico i suoi fianchi un'altra volta e lui mi lancia il cuscino in faccia facendomi cadere a peso morto sul materasso.
"no amore! No!" urla appena mi alzo per buttarmi su di lui, mi tuffo sul suo corpo facendolo sobbalzare.
"aia" mi stringe rotolando nel letto insieme, sorrido con il fiatone.
"divento un totale scemo quando sei al mio fianco" sussurra baciandomi la fronte, gli pizzico il fianco facendolo ridere.
"mi piaci in tutti i modi possibili e immaginabili" sorrido mordendo la punta del suo naso.
"buonanotte amore" sorride coprendosi fino al collo.
"notte" dico girando la testa verso di lui, mi metto il cappuccio della felpa e ci addormentiamo scambiandoci degli sguardi.