39

1.3K 64 4
                                    

"ciao Pay, vado a casa" sorrido.

"no, resta qui" fa il labbruccio mentre mi abbraccia.

"dai, devo andare" lo guardo, vorrei restare con lui ma devo stare un po' a casa.

"stasera ti porto a cena fuori" sorride.

"preferirei se mi portassi alla scritta Hollywood" ridacchio, non voglio che spenda soldi per me, li sprecherebbe dato che non mangio mai nulla.

"bella idea, a dopo Soph" sussurra stringendomi.

"che belli che siete" ridacchia Joanne, la guardo e stringo i fianchi di Payton, vorrei piangere nelle sue braccia ma non voglio farlo stare male per i miei problemi.

"a dopo Payt" lo bacio, apro la porta e esco incamminandosi verso casa mia.

Penso un po' a tutto, penso a quanto sono fortunata ad averlo al mio fianco, penso a mio fratello, è vivo.

Penso al posto in cui vivo, penso alle persone che mi circondano, perché non sono felice? perché loro cercano di aiutarmi ma io sono testarda e non mi faccio aiutare? dovrei ringraziarli dal primo all'ultimo.

"ciao!" esulta una voce da dietro di me.

"mio dio Avani, che spavento che mi hai fatto prendere" mi metto la mano sul cuore.

"ciao bella" mi abbraccia, ci incamminiamo verso casa mia insieme

"perché non sei a scuola?" chiedo.

"potrei fare la stessa domanda a te, comunque devo cercare il mio cane perché è scappato" ride, accenno un sorriso e mentre camminiamo le parlo.

"vorrei ringraziarti Ava" sorrido.

"per cosa?" mi guarda.

"per tutto quello che fai per me, adesso sono felice e non voglio perderti" ridacchio.

"sei felice perché ti ha resa felice Payton?" chiede.

"no, si, anche, ma sono felice perché pensò sempre e la mia felicità parte da me" mi indico, si ferma, la guardo stranita e mi salta addosso.

"ti voglio tanto bene" sorride.

"anche io" sussurro.

.
.
.

"amore, posso chiederti una cosa?" mi chiede Payton mentre mi trucco, è quasi ora di andare ed è sull'orlo di uscire per prendere la macchina.

"dimmi" sussurro.

"mi sta tanto male questo outfit?" chiede, lo guardo e faccio degli screenshot perché è veramente bellissimo, ha dei jeans strappati skinny e una camicia a quadretti sopra.

"perché hai fatto gli screen?" prende il telefono in mano.

"perché sei bellissimo" lo guardo, sorride salutando sua mamma e esce di casa entrando in macchina.

"AMOREEE! ARRIVOO!" esulta chiudendo la chiamata, mi metto a ridere e lo aspetto guardando fuori dalla finestra.

Lo vedo arrivare a tutta velocità, stava per fare un incidente ma per fortuna sa guidare.

Suona molte volte il clacson facendo ridere, esco di casa e lui esce dalla macchina.

"ciao bellissima!!" esulta.

"troppa red bull Payton" lo abbraccio dandogli un bacio, mi guarda pizzicandomi i fianchi e facendomi ridere.

"la red bull è buona" dice.

then - payton moormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora