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Questa mattina la sveglia non è suonata dato che è domenica e nessuno ha dovuto svegliarsi presto. Sono circa le 10.25am e io mi sono appena svegliata con un bacio da parte di Payton il quale ha continuato a stringermi a se per tutta la notte.
«ciao amore» mi sorride.
«ehi» lo saluto passando una mano sul suo viso per poi incastrarla nel suo ciuffo scompigliato. Si appoggia sul mio petto continuando a sospirare mentre gioca con i miei anelli.
«buongiorno», sussurra Vinnie abbracciando Charli. Sorrido guardandoli felici insieme. Sarebbero molto carini come coppia e penso proprio che tra qualche mese succederà qualcosa tra di loro.
«come stai Soph?», mi chiede il biondo posando lo sguardo su di me e sul mio ragazzo.
«abbastanza tu?», sorrido.
«bene grazie», mi fa l'occhiolino.
«cosa volete per colazione?», apro gli occhi dopo essermeli grattata come ogni mattina.
«avrei voglia di un pancake», annuisce Payton sedendosi per poi guardarmi mentre mi copre con la coperta.
«ordiniamoli» afferro il cellulare e mi siedo a fianco a lui per ordinare la colazione dal bar non molto lontano da casa.
«che ne dite se dopo colazione andassimo da qualche parte?» chiede Avani rivolgendosi a tutti noi.
«qualche parte dove?» dico passando due dita sul braccio di Payton scoperto da una maglietta a maniche corte.
«mi fai le coccole?» mi chiede appoggiando la testa sul mio petto, sorrido e appoggio una mano sulla sua schiena e con le dita traccio la sua spina dorsale e quando arrivo alla fine passo la mano sotto la maglietta.
«potremmo andare a pranzo fuori», propone Charli.
«ma paga Payton», aggiunge.
«no, paga Vinnie», ride il mio ragazzo mentre si stringe a me.
«mmm...facciamo che paga Avani?», scoppiamo tutti a ridere.

ore 12.25pm

Stiamo uscendo, per andare a mangiare, abbiamo deciso di andare a pranzo tutti insieme.
«Pay, posso chiederti una cosa?» chiedo al mio ragazzo rallentando il passo e lasciando andare avanti gli altri.
«tutto» sorride.
«non so se accetterai...ma...dato che i miei torneranno tra molto tempo in America...ti..va di venire a dormire da me? Sempre se vuoi»
sussurro passando una mano sul suo collo.
«io vorrei, ma devo avere il permesso di mia madre»
dice abbracciandomi mentre camminiamo.
«ma se le chiedi?» gli domando speranzosa.
«certo, le chiedo dopo al ristorante» ridacchia, spero proprio che possa venire.
«va bene» sussurro venendo baciata da lui.

Arriviamo al locale, un ristorante molto bello, ci venivo con mio fratello e a pensarci mi manca.
«salve» saluto con tutti gli altri, Payton lascia la mia mano e chiede un tavolo per sei.
«certo venite» dice il cameriere, saliamo le scale e ci porta verso il piano di sopra.
«grazie» diciamo tutti insieme, io, Payton e Vinnie ci sediamo sulla panca, io nell'angolo, mentre Josh e Avani si siedono sulle sedie.
«amore, chiedo a mia mamma» sussurra Payton, lo vedo felice di quest'idea, ma anche preoccupato dalla risposta di sua madre, spero con tutto il cuore che possa venire a tenermi compagnia.
«va bene» sorrido io.
Prende il suo telefono e apre la chat con sua madre, non amo sbirciare le cose degli altri, mi da fastidio quando lo fanno a me e quindi mi da fastidio quando lo faccio, cerco di non intromettermi e paro con Vinnie e Avani di scuola e argomenti simpatici.

———

Un braccio sulle spalle interrompe la mia conversazione con Josh, è Payton che si avvicina al mio orecchio.
«piccolina» mi chiama, sorrido e mi dice;
«posso stare da te» dice sussurrando, lo guardo e gli do un bacio, sono così contenta che avrò qualcuno con me in casa, qualche volta, circa tre, sono entrati i ladri in casa mentre ero sola, mio fratello era con il suo ragazzo, mentre i miei probabilmente erano una con le amiche, mentre uno allo streep club a fare le corna alla moglie.
«davvero?» chiedo guardandolo con i miei occhi luccicanti, appoggiando la testa sulla sua spalla e tenendogli il mento. Si fionda sulle mie labbra velocemente e subito picchietta la lingua così gli do accesso nonostante davanti a noi ci siano tutti i nostri amici.
«ti bastava come si?» mi chiede sorridendo, annuisco e mi accoccolo a lui, il sorriso sulle mie labbra è tornato.
«che bello vederti con il sorriso» dice Josh, lui è mio amico da circa 7 anni e non mi vedeva con il sorriso da circa 3 anni.
«Pay, falla sentire unica, ha bisogno di quello, di amore» dice Avani, non mi sarei mai aspettata quelle parole uscire dalla sua bocca, nel senso, parliamo di Avani, quella ragazza che si trucca da clown ed è fredda con tutti, mentre con me si trasforma e so raddolcisce.
«lo farò, promesso» sorride Payton spostandomi i capelli dietro le spalle con la sua mano, sorrido e gli do un piccolo bacio sul collo lasciando tutti "sbalorditi" compreso lui dal mio gesto.
«vi stupisco eh» ridacchio guardando il cameriere che sta venendo con dei piatti, ci mettiamo a ridere e mangiamo tutto insieme ridendo e scherzando.

then - payton moormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora