Quella sera ci sarebbe stata la famosa festa di capodanno alla quale sarei dovuta andare con Jack. Non fraintendetemi, mi faceva piacere andarci con lui ma mi sarebbe piaciuto ancora di più se a combinare l'appuntamento non fosse stata mia madre. In fin dei conti però, lui si è offerto e non mia madre.
Shein era venuta prima per aiutarmi con vestiti. Mi aveva prestato un suo vestito nero non troppo corto a maniche lunghe e mi aveva fatto una treccia che con i miei bei capelli lunghi arrivò quasi sopra al sedere.''Sei bellissima'' mi fece fare un giro.
''Grazie''
''A mio fratello uscirà la bava dalla bocca''
''Non mi importa molto'' mi finsi disinteressata.
''Come no'' rise.
''Sta con Rachel e da quanto ho capito non la vuole lasciare'' mi sentivo triste solo a pensarci.
''Ashley sei un'idiota'' esclamò mio fratello sbucando dalla porta e Shein confermò.
''E perché?'' mi aveva offesa.
''Con chi sta andando alla festa? Di certo non con Rachel, ma avrebbe potuto solo che ha preferito venire con te''
''Voleva solo rendersi gentile agli occhi di mamma''
''E ai tuoi'' continuò la mia amica sorridendo.
''A Jack piace Ashley! A Jack piace Ashley!'' si mise a canticchiare mio fratello.
''Smettila!''
''Ti va di raccontarci l'appassionante conversazione che avute avuto in camera tua?'' Si posò sullo stipite della porta.
''Ti va di parlare di mio fratello che ha due anni?''
''Non conosco questa vicenda'' stava facendo il coglione. Gli chiusi la porta in faccia e Shein rise.
''Il motociclista è arrivato Ashley'' mi informò mio padre entrando in camera. Volevo sotterrarmi. Shein rimase in camera perché non era opportuno scendere insieme, ci saremmo viste dopo alla festa.
Quando scesi le scale spalancò gli occhi. Era bellissimo, aveva una camicia bianca e dei jeans neri.
Solo a vederlo il cuore mi uscì dal petto, arrossii di colpo e mi fermai davanti a lui."Ashley sei bellissima" anche lui aveva le guance rosse.
"Grazie Jack" si guardò intorno per vedere se ci fosse qualcuno poi mi prese per i fianchi e mi baciò. Ogni volta che lo faceva si liberavano le farfalle nel mio stomaco.
Mi porse il casco e partimmo con la moto.Alla festa erano quasi tutti ubriachi però eravamo pronti a festeggiare l'anno nuovo.
"Ti va di andare a ballare?""Sei solo la mia guardia del corpo non serve che fingi di voler passare la serata con me" risi.
"Vaffanculo Ashley" mi disse scherzando portandomi sulla pista da ballo. Ovviamente il DJ proprio in quel momento mise un lento. Perfetto!
Mi prese i fianchi e mi aggrappai delicatamente al suo collo. Non riuscivo a guardarlo negli occhi, mi vergognavo troppo."È scortese non guardare il proprio cavaliere negli occhi" mi alzò il mento con due dita.
"Scusami" arrossii di colpo."Va bene per questa volta ti perdono" è incredibile come riusciva a farmi spuntare il sorriso anche con una semplice battuta.
Finita la canzone raggiungemmo i nostri amici e arrivò Rachel con dei bicchieri con lo spumante."Tenetevi pronti a berli per la mezzanotte" quanto la odiavo?
"Puoi anche smetterla di guardarla così" mi disse Jack ridendo.
"Così come?"
"Come se la volessi strozzare"
"E tu puoi anche smetterla di difenderla davanti a me"
"Calmati gelosona non la stavo difendendo. Lo dicevo perché tanto l'ho lasciata"
"Primo non sono gelosa e secondo, perché l'hai lasciata?"
"Non è giusto continuare a giocare con lei se mi piaci tu" bevve un sorso sorridendomi e se ne andò.
Tipico di lui, buttava la bomba e poi fuggiva. Però aveva detto che gli piacevo. Non c'era regalo migliore che mi potesse fare, anche lui piace a me e tanto."5...4...3...2...1!!"
Stappammo una bottiglia di spumante e iniziammo a fare il trenino. Ero un po' brilla e super contenta.Dopo la festa andammo tutti a casa di Jack e Shein visto che i genitori non c'erano.
Quando entrai trovai mio fratello in mutande sul tavolo in cucina. Ehm...
Jack mi aprì la porta e mi fece posare lo zaino, iniziai a mettermi il pigiama."Mi dispiace rubarti il letto"
"Tranquilla tanto non me lo rubi. Dormo con te" si levò i pantaloni.
"Come?"
"Scusami. Mi scopi con lo sguardo e poi ti lamenti di dormire con me anche se già lo hai fatto? E poi ti ricordo che è il mio letto" scoppiò a ridere.
"Io non ti scopo con lo sguardo"
"Come no come no"
Ci sdraiammo sotto le coperte e mi strinse a lui e stavo già per addormentarmi."Ashley..." mugolai qualcosa per fargli capire di dirmi tutto.
"Ti amo"
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Ho bisogno di te
RomanceAshley è una ragazza semplice pur venendo da una famiglia benestante. Ha un fratello maggiore di nome Liam che fa anche da braccio destro. Un giorno lo sguardo di Ashley si posò su quello di Jack, il tipico ragazzo senza sentimenti che però si innam...