Effie's Pov
Il rumore delle foglie calpestate e degli usignoli che fischiettano comincia ad irritarmi.
Trattengo ancora tra le braccia quel poco di stoffa strappata che sono riuscita a rimuovere da quel groviglio di rovi.
Haymitch, che fino ad adesso non si è limitato a rendere evidente quanto sia stata ridicola, rallenta il passo e la presa sul polso.
"Non è poi così drammatico,secondo me...è solo un pezzo di stoff.." quando si volta verso di me si interrompe subito, fulminato dal mio sguardo.
"È un disastro.."borbotto dopo un po' ancora imbronciata.
L'ex-mentore per un momento mi ignora, continuando a tirandomi in avanti attraverso la foresta.
"Mmh, a me piace di più così.." dice squadrandomi un po'. "Tutta quella stoffa era in più. Non faceva altro che intralciarti."
Provo a tenere a freno la lingua, mordendomi il labbro per un secondo, ma é più forte di me.
Non aveva nemmeno idea di quanto fosse pregiata quella stoffa e quel capo. Ricordo di averlo pagato un'occhio della testa e in più proveniva da una collezione molto rara..
"Tu non capisci-" inizio alzando il tono, ma vengo interrotta improvvisamente dalla luce del sole che mi acceca e sono costretta a mettermi una mano davanti.
Quando riapro gli occhi, il paesaggio che mi circonda non era più quello monotono di prima.
Era meraviglioso.
Haymitch avanza senza esitare, camminando quasi allegramente tra i massi che stavano in riva al lago.
Rimango senza parole per qualche minuto, dimenticandomi di ogni altra cosa. Inevitabilmente mi ritrovo a scrutare le montagne intorno che facevano da barriera e il lago stesso. Non ero mai stata così immersa nella natura, a Capital a malapena c'erano dei parchi, per questo mi sembrava tutto così surreale e magnifico al tempo stesso.
"Allora,che ne dici...." la voce dell'uomo mi riporta alla realtà, ora è dolce e soffusa.
Riporto lo sguardo davanti a me, ritrovando gli occhi color ghiaccio di lui.
Mi avvicino cautamente verso di lui, lasciando andare il pezzo di stoffa, per poi dirgli:
"è semplicemente perfetto."
E subito dopo vedo spuntare un sorriso sul suo volto.
.......
....
...
"Vieni.." mi dice dolcemente mentre mi afferra cautamente la mano.
Decido di togliermi le scarpe, che iniziavano a fare male e poggiarle su dei messo vicino alla foresta.
La sensazione dei piedi nudi sulle rocce mi inebriava i sensi.
Ci sediamo in riva al lago, sopra ad un grande masso. Senza pensarci, lascio cadere i piedi nell'acqua freddissima che per un attimo mi fa tremare.
Haymitch, dopo essersi tolto la camicia e rimanendo con una semplice maglietta, si siede a fianco a me mettendo anche lui i piedi a mollo.
Inevitabilmente, poso la testa sulla sua spalla e lui stringe la mia tenendomi stretta fra le sue braccia.
Per un attimo chiudo gli occhi e sento di ritrovarmi di nuovo durante gli Hunger Games, quando dopo aver perso i tributi mi rifugiavo tra le sue braccia e il giorno dopo si ritornava a essere sconosciuti.
Ma ormai era tutto terminato, ora potevamo rimanere così per sempre e non sentirci in colpa di niente.
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Dopo la rivolta {Broken Souls Sequel}
General FictionLa ribellione ormai è finita, ma niente sarà più come prima. Effie Trinket non ha più nulla da perdere, nulla a cui aggrapparsi a Capital City. L'unica cosa che le rimane in questo momento è Peeta, rimasto a Capital dopo la ribellione assieme a lei...