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Haymitch's Pov
Era ormai notte fonda, la pioggia però continuava imperterrita peggiorando ad ogni ora.
I tuoni riempiono il silenzio e i lampi accompagnano i miei sogni tormentati.
Come nella maggior parte dei miei soliti incubi, mi ritrovo nell'ennesima Arena.
****
Sento delle grida, che continuano e mi tormentano ogni secondo.
Vedo Mayselee piena di sangue.
Corro per tutta la foresta assetato di sangue, con il coltello pronto all'attacco.
Afferro il tributo per la gola, stringendo violentemente con le mie mani, finché non vedo il viso diventare paonazzo.
Poi il viso del tributo inizia a farsi familiare..
Spalanco gli occhi terrorizzato.
Effie.
***
Istintivamente porto le mani sotto il mio cuscino, afferrando il coltello.
Lentamente inizio a calmarmi, ma qualcosa attira la mia attenzione.
Un grido che proviene dalla stanza a fianco.
"NO!" continua a gridare Effie.
Senza esitare, mi dirigo frettolosamente nella camera accanto, camminando a piedi nudi.
Effie continua a rigirarsi nel letto, agitata. Senza pensarci troppo, mi avvicino al suo letto portando una mano sulla sua nuca, accarezzandole dolcemente i capelli.
"Effie.." sussurro piano. "..calmati"
Proprio quando sembra essersi calmata un po', si sveglia tirandosi a sedere. La sua fronte è sudata, mentre stringe tra le mani il lenzuolo bianco.
Il suo respiro è affannato, si gira e mi guarda spaventata.
"Tu.." dice piano. "Tu..eri morto.." con il dito punta tremante alle mia faccia, ma abbassa lo sguardo quasi subito.
Mi siedo esattamente di fronte a lei,
e vedendo le lacrime spuntare sul suo volto, la stringo a me.
"Era solo un sogno...tranquilla, sono qui con te ora.." sussurro al suo orecchio mentre le accarezzo la testa.
"Mi-mi dispiace.., solo che sembrava così vero.." biascica fra i singhiozzi.
"Lo so..ora è tutto finito." dico infine mentre la guardo negli occhi per poi lasciarle un piccolo bacio sulla fronte.
"Beh, buonanotte.."dico piano mentre mi allontano, dirigendomi verso la porta.
"No,aspetta!" sento la sua mano stringersi ad un lembo della mia maglia.
Mi volto lentamente, sorrido. "Rimarresti qui...con me..?"
Non è la prima volta che passiamo la notte insieme, ma il suo tono imbarazzato suggerisce il contrario.
Annuisco, mentre raggiungo il lato opposto del letto.
Effie si rigira verso di me e io la stringo forte a me. "Buonanotte, dolcezza."
.....................
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...........
.......
Guardo il grande orologio, sbuffando perché eravamo in ritardo. Mi affaccio ai piani superiori, vicino alle scale.
"Effie? Forza, siamo in ritardo.." borbotto.
La donna continua a ignorarmi, così decido di passare alle manieri forti.
Salgo con passo deciso le scale, entrando nella camera a fianco alla mia. Mi appoggio goffamente a fianco alla porta, incrociando le braccia. "Allora?" richiedo scocciato.
"Oh Haymitch, dovresti sapere che una donna si fa sempre aspettare."dice infilandosi con noncuranza degli orecchini.

Mi ritrovo inevitabilmente a fissarla da capo a piedi. Quasi non mi sembra la Effie Trinket di qualche mese fa. I suoi capelli color miele sono racconti in un elegante chignon intrecciato.
Vedo le sue lunghe e pallide gambe mentre si infila un paio di semplici sandali.
"Haymitch!" la sua voce squillante mi riporta alla realtà e il suo sguardo inquisitorio mi fa arrossire.
"È maleducato fissare.." dice mentre con le mani allunga la gonna del vestito per coprirsi le gambe slanciate.
"Non pensavo di dover chiedere il permesso per questo." ammetto con un ghigno squadrandola.
Cogliendo la mia allusione, Effie avampa un po' ma riesce a camuffarlo velocemente.
Svolazza davanti a me con passo veloce. "Non eravamo in ritardo, Abernathy? Su, i ragazzi si staranno stancando ad aspettarci."
Angolo Autrice
Ciaoo a tutti💕
Che ne pensate di come si sta evolvendo la loro relazione?
Ditemi se questa nuova storia vi sta piacendo con una stellina e un commento🌟🌟🌟

Dopo la rivolta {Broken Souls Sequel}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora