Effie's Pov
-Qualche giorno prima-
Fisso il mio riflesso davanti a me. Il vetro dello specchio è leggermente scheggiato, dandomi un'espressione ancora più seria di quanto in realtà non sia. Dalla finestra aperta arrivano risate e gridolini di bambini che giocano.
Però io continuo a fissare, ancora immobile, quell'insulso oggetto stretto fra le mie dita.
Rimango in attesa ancora per qualche minuto, con le gambe che tremano al solo pensiero...
Poi, sospiro.
"Non può essere" sussurro stringendo di più il lavabo.
Alzo lo sguardo ancora una volta sul mio riflesso e le risate sembrano ovattate.
Dei colpetti alla porta di mogano alle mie spalle mi riportano alla realtà, costringendomi a ritirare le lacrime che rischiavano di scivolare sulle guance.
"Effie..?" Il sussurro di Katniss mi arriva chiaro alle orecchie. "Hai finito?"
Senza nemmeno darmi il tempo di rispondere, la ragazza spalanca la porta del bagno ed è entra.
Le rivolgo uno sguardo terrorizzato, immediatamente.
Katniss prende la mia reazione come una risposta a quello che sta pensando. "Beh, congratulazioni Eff-" dice abbozzando un sorriso e sbirciando l'esito del test.
"No, tu non capisci. È un disastro.." dico frenando immediatamente il suo entusiasmo. "Lui..-"
"Vedrai, andrà tutto per il meglio. Te lo prometto." continua Katniss allungando una mano sulla mia spalla, con fare consolatorio.
"Non dirgli niente. Non deve saperlo." sussurro mentre rifletto.
"Ma..-" interviene la ragazza, però viene subito interrotta.
"Sarà come se non fosse mai successo."
Katniss rimane per un attimo perplessa, non seguendo il mio ragionamento.
"Potrei andare per qualche giorno a Capital. Lì troverò sicuramente quello di cui ho bisogno per.."
"Mi basterà dire che è per faccende di lavoro... così riuscirei a-" rifletto velocemente ad alta voce.
"Effie.."sento le unghie della ragazza di fuoco conficcarsi nella mia spalla, riportandomi alla realtà.
"Credimi, non gli farai affatto un favore in questo modo.."
Sto per ribattere ma vengo zittita ancora una volta "Non sottovalutarmi Trinket, non ci metterei molto a rivelare la verità ad Haymitch."risponde beffarda la giovane donna.
Stringo le labbra, irritata per la "pseuudominaccia" della ragazza di fuoco. Non era affatto giusto.
Lei non conosceva Haymitch, non sapeva a cosa stavo andando incontro. Dopotutto era una mia scelta, non degli altri.
Senza darmi il tempo di rispondere a tono, Katniss mi trascina fuori dal bagno.
.................
............
.........
Il delicato rumore della pioggia, che si abbatte senza esitare contro le finestre, riempie il silenzio della stanza.
Rimango avvolta nella soffice coperta, mentre osservando il fuoco accesso davanti a me, rifletto.
Katniss mi aveva fatto riflettere su quanto successo. Ci teneva al bambino più di quanto ci tenessi io stessa.
Per questo mi aveva praticamente minacciata di spiattellare tutto, se solo avessi anche tentato di trovare un modo per liberarmene.
Non sono ancora sicura di voler affrontare Haymitch a questo proposito. Le mani mi tremano al solo pensiero di..
Ma non potevo cambiare le cose.
Ormai era fatta, non si torna indietro.
Il passo pesante di Haymitch rimbomba nel silenzio del salotto e cattura la mia attenzione.
Avanza verso il divano e mi posa un piccolo bacio sulla fronte mentre si abbandona a fianco a me.
Il suo braccia si sposta automaticamente attorno alle mie spalle. Istintivamente incastro la mia testa nell''incavo della sua spalla, stringendomi di più.
"Va meglio adesso?" mi sussurra all'orecchio, mentre mi accarezza le spalle dolcemente.
Improvvisamente mi ritrovo a volere il suo conforto, vorrei sfogarmi di tutto. Mi sento così al sicuro fra le sue braccia
"Haymitch.." chiedo mentre il mio sguardo rimane sulle fiamme che zampillano.
"Mmh.." risponde distrattamente.
"Mi vorrai sempre bene, vero?" chiedo. "Insomma..qualsiasi cosa accada."
"Che razza di domanda è?"
"solo rispondi alla domanda." dico cercando di rimanere il più tranquilla possibile. Stringo le mani per far smetterle di tremare dall'ansia.
"Okay, cosa hai combinato questa volta? Non mi dire che hai lasciato il cancello delle oche aperto ancora una volta-" il suo solito ghigno malizioso mi rassicura.
Trattengo una risata e lo guardo dritta negli occhi questa volta.
Devo rimanere seria.
Ora Haymitch sa benissimo che in questo momento non sto scherzando, ma pretendo una risposta seria.
"Certo che si, sciocchina." dice passandomi una mano nei capelli, stropicciandoli.
"Perchè me lo chiedi?" chiede.
Bene, è arrivato il momento.
Sospiro prima di aprire la bocca, ripetendomi di stare tranquilla.
"Io..-" inizio, ma la porta si spalanca con la voce terrorizzata di Katniss che implora aiuto.
Angolo autore
Ciao a tutti!
Scusate la lunga assenza ma non ho avuto ✨letteralmente✨ un attimo per respirare...
In più sono in blocco dello scrittore ASSURDO🥺🥺
Btw, lasciate una stella è un commento se la storia vi piace (nonostante tutto)
Kisses
-Isa 💕
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Dopo la rivolta {Broken Souls Sequel}
Ficción GeneralLa ribellione ormai è finita, ma niente sarà più come prima. Effie Trinket non ha più nulla da perdere, nulla a cui aggrapparsi a Capital City. L'unica cosa che le rimane in questo momento è Peeta, rimasto a Capital dopo la ribellione assieme a lei...