Diciamo che dire che sono rimasta imbambolata è poco: la mia attenzione viene catturata da una goccia d'acqua che dall'attaccatura dei capelli sulla fronte, gli scende lungo il viso tracciando il suo profilo e poi scende lungo la gola mettendo in evidenza il pomo d'Adamo accentuato, lungo il petto tra la leggera peluria, lungo gli addominali e infine si deposita sull'asciugamani. I miei occhi hanno seguito la goccia fino in fondo e subito sento Liam ridacchiare.
"Ti piace quello che vedi?" Mi chiede ed è sfacciato.
Divento naturalmente subito rossa. Non so che dirgli! Anche se la risposta sarebbe: si mi piace molto.
"Non stavo notando te ma il fatto che continui ad appropriarti di casa nostra e dei nostri asciugamani" dico indicando quel pezzo di stoffa che gli cinge i fianchi.
"Se vuoi lo tolgo"
Cosa? No no assolutamente no!
"Fermo" gli dico portando le mani sulle sue che si stavano avvicinando ai fianchi. Divento ancora più rossa di quanto mi potessi aspettare e subito ritraggo le mani. Quel contatto è stato particolarmente piacevole: le sue mani sono più morbide di quanto mi aspettassi ma allo stesso tempo danno una presa salda.
"So che ti piaccio. Non negarlo a me ma soprattutto a te stessa"
Lo guardo male e mi allontano avviandomi verso il corridoio per scendere le scale. Non posso rispondere a quella domanda perché sono convinta che non mi piace. Ma prima che possa scendere il primo gradino, mi afferra il polso.
"Non mi saluti?"
Lo guardo male perché so che vuole mettermi in imbarazzo.
"Ciao" gli dico e con la mano libera gli mimo quanto ho detto. Sto per girarmi ma lui mi ferma ancora.
"Che vuoi ora?". Mi gira velocemente e sbatto contro il suo petto. Mi mette una mano dietro la schiena per non farmi cadere e mi scocca un bacio sulla guancia.
"Ora puoi respirare". Mi dice lasciandomi.
Non mi ero neanche accorta di trattenere il fiato. Scendo le scale di corsa e con un cenno ad Harry mi avvio alla macchina. Brutto pallone gonfiato! Bipolare! Insopportabile sbruffone. Il mio interminabile elenco di complimenti viene interrotto da Harry che sale in macchina. Partiamo.
"Ti da fastidio che Liam stia molto da noi?"
" Beh diciamo che non faccio i salti di gioia e non sono abituata a vederlo sempre intorno"
"Lo so, abbiamo rafforzato molto il nostro rapporto nelle ultime settimane e mi trovo molto bene con lui anche perché"
"Condividete gli stessi interessi" dico anticipandolo e accompagnando le ultime parole con delle virgolette mimate.
Harry ride di gusto. "Giusto. Comunque se ti fa qualcosa che ti da fastidio fammi sapere che ci parlo"
"Non mi sembra che fino ad ora si sia comportato bene"
"Ross io credo che vi piaccia stuzzicarvi"
"Io non stuzzico nessuno tantomeno uno che non conosco. Ad ogni modo ho visto che ci tieni a lui quindi se lui non mi infastidirà potremo convivere"
Mi sorride e poi guarda fuori dalla scuola. "C'è una ragazza che si sta sbracciando"
"Quella non è una ragazza è la mia ragazza, Gemma"
Harry sbianca: "Cosa?"
E inizio a ridere. Faccio segno a Gemma di avvicinarsi.
Ci salutiamo scambiandoci un caloroso abbraccio sotto gli occhi sbarrati di mio fratello.
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Little Things - Liam Payne
FanfictionRoss, è un'adolescente piena di insicurezze dettate dal fatto che non si ama quanto dovrebbe. Vive con suo fratello Harry, poco più grande di lei e il loro rapporto, nonostamte i battibecchi è più solido di quello che si potrebbe pensare. La sua vi...