Little Things - Liam Payne

Capitolo 13

POV LIAM
Sono educatamente seduto davanti al fianco di quel Zayn, ma dentro di me sto ballando la samba, la salsa o qualsiasi altro ballo latino. Sono stato geniale ad intromettermi tra loro due: la faccia di Ross in questo momento non ha prezzo. Penso che se potesse, mi incenerirebbe con lo sguardo.. Ma non mi importa. Non può stare con questo coso dal ciuffo tirato all'insù! E non per il motivo che pensate voi: non può entrare nel suo letto, prima di essere passata dal mio; in fondo la sopporto con tutte le sue crisi isteriche e il suo perbenismo, merito una giusta ricompensa.
"Allora Zayn mi sembra di aver capito che lavori?"
"Si, è al bar dove lavoro che ho conosciuto Ross" dice guardando nello specchietto retrovisore e ricambiando il sorriso che Ross stava cercando di reprimere.
"Oh è da quanto ci lavori?"
"Un anno"
"Come mai non sei andato al college?"
"Ho avuto altre priorità" e posso vedere che si è leggermente stranito.
"Capisco. Pensa che hai avuto la fortuna di conoscere lei" dico facendo un cenno con il capo verso la mora dietro di noi.
"Già sono stato fortunato. Tu come l'hai conosciuta?"
"Grazie al fratello. Siamo molto amici anche se dovrei essere arrabbiato con lui visto che mi ha tenuto nascosto una ragazza così " dico ammiccando verso di lei.
La vedo staccarsi bruscamente dai sedili e sta per parlare quando la blocco:
"Siamo arrivati" dico e la lascio bollire nella sua rabbia.
POV ROSS
Lo odio, lo odio, lo odio!
Scendo dalla macchina sbattendo la portiera e mi dispiace un po' perché non è neanche la mia macchina ma soprattutto perché non c'era dentro incastrata la testa di Liam.
Prima che il fumo possa uscirmi dalle orecchia, Zayn mi cinge la vita.
"Ehi sta tranquilla, ho notato che ha cercato di provocarti tutto il tempo"
"Già " borbottò.
"E so anche che non lo sopporti ma non lasciare che rovini la nostra serata"
Annuisco e gli stampo un bacio sulla guancia: che buon profumo, non l'avevo notato.
"Avete intenzione di fare i piccioncini ancora per molto" chiede Liam con un finto tono innocente.
Sbuffo e prendo Zayn per mano portandolo all'entrata dove ci aspettano già Gemma e Harry.
"Ce l'avete fatta ad arrivare" mi dice Gemma e visto che non rispondo, capisce al volo che c'è qualcosa che non va.
"Noi andiamo a fare due chiacchiere" dice ad Harry tirandomi verso il giardino. "Che succede?"
"È un idiota"
"Suppongo tu stia parlando di Liam"
"Già. Non ha fatto altro che provocarmi per tutto il viaggio e poi perché è voluto venire con noi!"
"Magari è geloso"
"Geloso del mio corpo"
"Che vuoi dire?"
"Che mi ha apertamente detto che il suo unico obiettivo è portarmi a letto"
"Cosa?" Dice sbigottita Gemma e per un momento ho creduto che la sua mascella potesse toccare terra.
"Mi ha proposto di divertirci insieme senza sentimenti"
"È un idiota" dice sedendosi a fianco a me. "All'inizio pensavo che sarebbe stato il ragazzo giusto per te e vi vedo ancora bene insieme"
"I primi giorni anche io ci ho fatto un pensierino"
"Ma ora ho capito che non fa per te. Stagli lontana e goditi quel gran figo di Zayn che stravede per te"
"Gem smettila"
"È la verità! Penso sareste una bella coppia e mi raccomando, stasera dacci dentro"
"Sei già ubriaca?" Le dico con un tono stridulo.
"No ma è ora che lo faccia" mi dice prendendomi per mano e andando verso la porta di casa. Appena entriamo dalla porta sul retro, ci ritroviamo davanti al bancone degli alcolici che non avevo visto.
"Una vodka liscia" chiede Gemma.
"Qualsiasi cosa di analcolico" dico io è il barista mi guarda strano.
"Bambolina ma quanti anni hai?" Ammicca.
"Abbastanza da potermi denunciare dopo che ti avrò tirato un calcio nei gioielli di famiglia se non la smetti" rispondo infastidita.
"Mi piacciono le ragazze aggressive"
"A me non piaci tu. Hai qualcosa di analcolico o no?"
Scuote la testa sorridendo e alzando le mani; "succo alla pesca?"
"Perfetto" sorrido con faccia da finto angioletto.
Una volta che siamo state servite, ci dirigiamo verso il salone alla ricerca dei ragazzi.
"Siamo aggressive oggi" dice Gemma dandomi una leggera gomitata.
"Rabbia repressa" rispondo sorseggiando il mio succo.
All'improvviso sento un rumore provenire dalla mia sinistra, dove si trova Gemma. Mi volto verso di lei e vedo i suoi occhi pieni di lacrime. Mi volto nella stessa direzione in cui sta guardando lei è vedo quella testa riccia di mio fratello seduto sul divano con in braccio una bambola gonfiabile bionda, completamente spalmata su di lui e che gli sta facendo una pulizia dei denti completa.
Mio fratello può ritenersi morto.
POV HARRY
Non appena siamo arrivati, Gemma e Ross sono sgattaiolate via.. Ma che avranno sempre da dirsi le ragazze!
Io, Zayn e Liam andiamo verso il bancone ma prima di poterci arrivare, veniamo bloccati da Shaila. Devo ammettere che in questi mesi non è cambiata per niente: sempre più nuda che vestita, sempre più rifatta che naturale, sempre più puttana che fedele.
"Ehi Harry" mi saluta con una serie di baci lungo il collo. Il collo è stato sempre il mio punto debole.
"Chi sono questi due fusti al tuo fianco?" Continua con la sua voce stridula.
"Sono miei amici, Zayn e Liam"
"Piacere, io sono Shaila. Stiamo per giocare Harry, vieni?"
"Sempre i soliti stupidi giochi?" Chiedo già sapendo che per gioco lei int nude una gara a chi beve più vodka.
"Non mi sembra che tu ti sia mai tirato indietro"
"Vero" dico alzando le mani.
"Andiamo?"
Annuisco perché magari un paio di bicchierini non mi faranno male.
"Io non gioco" dice Liam.
"Perché?" Chiede Shaila. È la sua voce mi sta già dando sui nervi.
"Se lui si ubriaca, dopo devo guidare io" spiega semplicemente.
"E quando mai ti è importato di guidare sobrio?" Gli dico.
"Mi importa da ora visto che con noi ci sono due ragazze"
"Giusto" dico alzando le mani: sembro già ubriaco e non ho bevuto nulla!
"Neanche io bevo" dice Zayn.
"E tu che scusa hai" interviene Shaila.
"Domani devo lavorare e tra poco vado via" le risponde scrollando le spalle.
"Harry sei rimasto l'unico ragazzo divertente in giro" dice Shaila tirandomi verso il tavolo dove ci sono ragazzi che non ho mai visto prima, già ubriachi.
"Ecco a voi il ragazzo che detiene l'ultimo record" mi presenta Shaila.
Gli altri ragazzi applaudono evidentemente troppo presi dall'alcol e io mi siedo su una poltrona.
"Noi andiamo fuori" mi dice Liam riferendosi a lui e Zayn. "Non fare niente di stupido" continua.
"D'accordo e lo stesso vale per te".
Senza rendermene conto ho buttato giù 22 bicchierini di vodka battendo il mio record di 21.
In questo momento non sono per niente lucido. I suoni arrivano strani al mio orecchio e la stanza intorno a me gira. Poi sento qualcuno sedersi sulle mie gambe e riconosco i capelli e il profumo di Shalla, Cherry.. No aspettate, Shaila. Prima che possa davvero essere certo del suo nome, le sue labbra sono sulle mie. Non le ricordavo così piacevoli. Eppure qualcosa dentro lo stomaco mi fa male e non è l'alcol: è come se sapessi che non devo farlo, ma perché?
Nel frattempo ricambio il bacio e devo ammettere che Shaila bacia davvero bene. Inoltre inizia a massaggiarmi il petto con le mani ed è piacevole. Ma non piacevole come le altre volte. Ho l'impulso di fermarmi ma non riesco a ricordare il perché eppure Liam mi aveva detto di non esagerare. Dovevo dargli retta. Vengo riportato alla realtà quando sento Shaila spostarsi da me è una mano entrare in collisione con la mia faccia.
Quando mi giro vedo che a colpirmi è stata Ross e al suo fianco c'è Gemma, con gli occhi pieni di lacrime.
Ecco cos'era che mi diceva di fermarmi, era il pensiero di vedere lei in queste condizioni. Sono un idiota.
POV ROSS
Quando vedo la scena, non esitò un attimo a spingermi verso mio fratello e staccargli quella troietta dalle gambe: gli mollo uno schiaffo in pieno volto e gli è già andata bene perché ne meriterebbe molti di più.il suo sguardo torna lucido e mi guarda sconvolto voltandosi poi verso Gemma che si è fermata accanto a me senza dire una parola.
La prendo per mano e la porto in un bagno di una camera: questa villa è abnorme!
"Resta qui" le dico e chiuditi a chiave. Esco e fa quello che le dico.
Torno giù e trovo mio fratello ancora seduto su quella poltrona mentre il gruppetto intorno a lui si è lanciato in pista.
"Dove sono Liam e Zayn?" Chiedo. Alza le spalle e torna a fissare il vuoto.
Ci mancava solo che loro due stessero li in piedi come due stupidi a parlare di me o peggio a prendersi a cazzotti.
Li vedo in giardino, vicino alla piscina mentre parlano con una bottiglia di birra in mano e non so cosa aspettarmi.
POV ZAYN
Io e Liam siamo usciti in giardino dopo aver preso una birra. Non è il ragazzo più simpatico del mondo ma devo capire che vuole da Ross.
"È gigante questa piscina" mi dice.
"Senti, non so a che gioco tu stia giocando ma io ho intenzioni serie con Ross"
"E chi ti dice che io ho qualche interesse nei suoi confronti?"
"Si vede da come la guardi"
"Vedo che sei più intelligente di quanto credevo"
"Lasciala in pace?"
"E perché? Così Tu avrai campo libero?"
"Perché così non la farai soffrire"
"Vuoi dirmi che lei sta bene con te"
"Esatto"
"Non sai quanto sta bene con me però "
"Che intendi dire?"
"Calma amico, non abbiamo fatto niente. Ancora. Ma è uno dei prossimi impegni sulla mia agenda"
"Eppure pensavo che non fosse solo una scopata. Da come ti comporti pensavo ti interessasse."
Lo vedo sussultare e forse ho ragione: non so se preoccuparmi più del fatto che ho detto la verità o essere sollevato del fatto che mi ha detto che ci vuole solo andare a letto.
Non fa in tempo a rispondermi che Ross si presenta davanti a noi.
"Dovete aiutarmi. Ora" dice.
Annuiamo entrambi consapevoli che questa conversazione è solo rimandata.
"Ho trovato Harry su una poltrona mentre si sbaciucchiava con una bambola gonfiabile e la cosa peggiore è che lo ha visto anche Gemma. Ora è sconvolta e bisogna portarla via"
"Posso accompagnarla a casa anche perché è quasi ora che vada" le sorrido. Ross annuisce e poi si volta verso Liam.
"Noi pensiamo a Harry" gli dice e anche se non è la cosa più entusiasmante del mondo, ora non posso pensare a me.
Liam annuisce e rientriamo. È davanti a noi di qualche passo e mentre camminiamo, Ross mi afferra il mignolo.
"Scusami per la brutta serata"
"Non fa nulla, in fondo abbiamo passato un bel pomeriggio"
"Già" le baciò i capelli e raggiungiamo Liam. Lui si precipita da Harry cercando di farlo reagire e io tenendo sempre Ross per il mignolo, vengo portato di sopra. Entriamo in una stanza da letto e Ross si dirige verso un bagno.
"Gemma apri, sono io" le dice.
Sento dei singhiozzi e poi la porta si apre, mostrando Gemma con gli occhi rossi e il mascara colato.
Ross le accarezza le guance e poi le dice che io l'avrei portata a casa. Le do la mia giacca e poi usciamo dopo aver fatto un cenno col capo verso Ross facendole capire che andava tutto bene.
POV ROSS
Risolta la questione di Gemma, devo trovare il relitto di mio fratello. Scendo di nuovo giù e lo vedo ancora seduto in quella posizione mentre Liam gli urla contro.
"Andiamo?" Gli dico e Liam annuisce verso di me reggendo Harry per le braccia.
Saliamo in macchina dopo aver messo Harry sui sedili posteriori. Partiamo senza dire una parola e in pochi minuti siamo a casa. Liam riprende Harry sottobraccio e quando entriamo in casa prendo fiato per iniziare ad urlargli contro.
"Non ora" dice Liam guardandomi. "Non ti capirebbe. Mettiamolo a dormire"
Saliamo in camera sua e lo poggiamo sul letto. Cerco di togliergli una scarpa ma inizia a scalciare come un cavallo e mi fa venire con il sedere a terra.
Liam inizia a ridere e io faccio lo stesso. Penso sia la cosa più divertente che è successa stasera.
Dopo un po', riusciamo a togliergli le scarpe. Liam riesce a togliergli la maglia e poi mancherebbero i pantaloni.
"A quelli ci pensi tu. Non ho intenzione di toccare l'amichetto del mio migliore amico."
Soffoco una risata "e io dovrei toccare l'amichetto di mio fratello?" Lo guardo alzando un sopracciglio.
"Assolutamente" mi dice guardandomi serio"
"Almeno aiutami" gli dico. Gli sbottono i jeans e Liam gli alza le gambe mentre io glieli an
Basso. Alla fine lo copriamo con un lenzuolo e usciamo.
Ci sediamo entrambi sul divano.
"Che casino" dico.
"Già "
"Harry è un idiota"
"Questa volta sono d'accordo con te"
"Come ha potuto fare una cosa simile?"
"Era ubriaco"
"E allora visto che non sa reggere l'alcol, non doveva bere. Pensavo ci tenesse a Gemma"
"E ci tiene"
"E allora perché fa così?"
"Perché noi ragazzi, a volta facciamo cose stupide senza pensare alle conseguenze"
"Questa volta mi sa che le conseguenze le dovrà scontare per un po' "
"Pensi che Gemma non lo perdonerà?"
"Secondo te?" Dico guardandolo male.
"Non lo so. Parlando con Harry, ho visto che era pentito"
"E hai visto in che condizioni era Gemma?"
"No ma ho visto gli occhi di Harry e penso che lui si stia innamorando"
"E lo dici tu che non credi nell'amore?" Gli dico lasciando andare una risata isterica.
Si gira di scatto verso di me e mi guarda negli occhi.
"Magari ho cambiato idea" sussurra ad un passo dalle mie labbra.