POV ROSS
È un quarto d'ora che sono in macchina con Zayn e ancora non mi vuole dire dove siamo diretti.. mi annoio e la radio non mi aiuta perché non trasmettono neanche una panzone che mi piace. Inizio a guardarmi intorno ma non c'è nulla se non campi coltivati e quindi finisco con il concentrarmi sul bel ragazzo al mio fianco: i capelli sono ben sistemati e acconciati con un ciuffo che rimane bello dritto.. chissà quanto ci ha messo per farlo così perfetto! È concentrato mentre guida e i muscoli delle braccia sono tesi quando cambia le marce ed inoltre si mordicchia leggermente il labbro inferiore mentre guarda davanti a sè. Penso di essermi incantata a osservare il suo profilo tanto che non mi sono accorta di lui che si è girato verso di me e ha iniziato a ridere.
"Il tuo cellulare sicuramente ha la fotocamera.. puoi fare una foto se vuoi" mi dice facendomi un occhiolino.
Divento rossa all'istante e inizio a strapparmi le pellicine sulle dita.
"Non sapevo che fare" sussurro.
"e hai trovato un buon intrattenimento" continua.
"Non ti guardo più" dico guardando verso il finestrino.
Lo sento ridere e dopo poco la macchina si ferma. "Davvero?"
"Si" continuo decisa anche se non riesco a trattenere il sorriso ripensando al fatto che ci stiamo comportando come due bambini.. in realtà più io.. ma sono particolari.
"E allora non ti farò vedere la sorpresa"
"Quale sorpresa?" Gli chiedo girandomi di scatto verso di lui.
"Beccata! Ho vinto!" Esulta Zayn visto che i miei occhi si sono di nuovo posati su di lui.
Senza pensarci, scavalco il mio lato e mi siedo su di lui portando le gambe ai lati del suo bacino e iniziando a fargli il solletico ma non succede nulla.
"Non soffri il solletico?" Chiedo delusa.
"No" mi dice sorridendo "e inoltre con le tue piccole dita non potresti fare molto" continua.
"Oh" dico fintamente imbronciata e faccio per tornare al mio posto accettando la sconfitta quando Zayn mi prende i polsi e mi fa riaccomodare su di lui.
"Non riesci a farmi il solletico ma se rimani qui mi fa piacere"
Le mie guance diventano di nuovo rosse e io inizio ad agitarmi.
Zayn mi lascia libero un polso e prende la mia mano per portarla dietro al suo collo ed intrecciarla alle ciocche più lungje dei suoi capelli mentre la sua mano raggiunge il mio collo e con il pollice disegna il contorno della mascella e poi del labbro inferiore.
Inizio a sentire davvero caldo e involontariamente mi agito mentre sono ancora su di lui.
"No ferma per favore" mi dice Zayn con un sorriso sghembo sul volto.
"Scusami, so di essere pesante. Torno subito al mio posto"
Mi blocca di nuovo. "Non è per quello ma diciamo che.. agitandoti su quella zona che è già sensibile di suo, non fai che aumentarne la sensibilità"
I miei occhi si spalancano "oh mio Dio, scusa!" Inizio a parlare a raffica e a muovermi.
"Ross se non ti fermi ora, non so per quanto mi controllerò" risponde ridendo di gusto.
Mi copro la faccia con un braccio "scusa" borbotto.
"È tutto a posto e poi dovresti essere contenta di farmi questo effetto" ma prima che possa ribattere mi riaccomoda sul mio sedile. "Ora andiamo".
"Dove?" Chiedo sperando di prenderlo in contropiede ma non ci riesco.
"Non te lo dico". Risponde facendomi una linguaccia.
POV LIAM
Ditemi cosa ci faccio a casa di Ross da solo, seduto su questo divano a guardare la partita come un pensionato.. non ho voglia di uscire e Harry è ancora da Gemma mentre Ross non so dove sia con quello Zaino o come si chiama.
Non sono geloso ma forse mi avrebbe fatto piacere essere al suo posto..
Ma che sto dicendo? Liam, Liam stai proprio impazzendo. Mi sono talmente perso in questi ragionamenti che non ho neanche notato che la partita è finita.. sono le 6 e io non so che fare. Magari potrei gironzolare un pò per casa.. mi alzo e mi stiracchio e salgo le scale.. camera di Harry la conosco, camera mia pure così come il bagno, quindi non resta che camera di Ross..
È molto ordinata devo dire e semplice.. apro l'armadio e guardo un pò in giro. I vestiti rispecchiano molto il suo stile: niente di trasgressivo, niente vestiti super corti, poche gonne, pochi top scollati.. molto Ross. E a questo pensiero sorrido. Mi prenderei a schiaffi da solo. Passo ai CD: Taylor Swift, Ed Sheeran, Maroon 5, Sam Smith.. non sta messa proprio male!
La mia attenzione però è catturata dal comodino in cui sono certo ha la biancheria intima.. chissà se almeno lì ha qualcosa che mi potrebbe sorprendere.. lo apro e a parte mutande con panda, koala e coccinelle sembra non ci sia nulla di interessante. La mia attenzione è però catturata da un completo di pizzo blu elettrico: non è eccessivo o volgare ma molto femminile; questo lo posso dire con sicurezza perché ne ho visti molti. Senza rendermene conto inizio a pensare a come questo completo potrebbe fasciare bene il suo corpo, come le coppe del reggiseno sarebbero riempite dal suo seno o come questo colore potrebbe mettere in risalto il suo sedere.
"Basta!" Mi urlo prima che qulcuno li giù si svegli. Torno ai CD e noto dei DVD: film strappalacrime e qualche cartone animato e poi mi colpisce qualcosa "video 18 anni Ross". Accendo la tv e lo metto nel lettore DVD iniziando a guardarlo. Mi appoggio sul letto e mi godo le immagini di una piccola Ross: neonata, piccola, a scuola, ai compleanni, con Harry, con i nonni o i genitori, con Gemma e poi le foto più recenti.. ci sono anche video di lei e Harry da piccoli e poi delle sottospecie di interviate ai suoi amici di scuola.. senza accorgermene gli occhi mi si chiudono e un sorriso appare sul mio viso quando affondo la testa sul cuscino di Ross venendo investito da un'ondata di vaniglia.
POV ROSS
Dopo altri 10 minuti buoni siamo arrivati: siamo davanti a un parco: scendiamo e Zayn afferra uno zaino sui sedili posteriori. Mi fermo davanti alla macchina aspettando che mi raggiunga e lui mi prende la mano. Un brivido mi percorre la schiena e le mie guance si accaldano leggermente ma per fortuna sembra non accorgersene. Arriviamo davanti ad un albero enorme, forse una quercia.
"Adesso saliamo lì" mi dice indicando un ramo particolarmente robusto.
"Oh no"
"Dai ti aiuto io".
In poche mosse è già a cavalcioni sul ramo e mi tende la mano. Non è molto alto ma ho comunque paura di cadere e rompermi la noce del collo.
"Dai vieni" continua Zayn vedendomi ancora immobile ai piedi dell'albero.
Sospiro "se cado e mi rompo qualcosa mi paghi i danni".
"Poggia il piede lì" mi dice indicando un buco nella corteccia. Lo faccio ma poi non so dove appoggiare l'altro. Zayn continua a guidarmi ma ad un certo punto mi blocco.
"No ricordami perché sto facendo la Cita della situazione" chiedo sarcastica.
Ride e poi ni guarda serio. "Per me" risponde e io arrossisco. Mi tende la mano e finalmente sono sul ramo ma gli do le spalle. Mi guardo intorno e rimango meravigliata dalla vista.
Zayn si appoggia con le spalle al tronco e sorride. "Vieni" mi dice indicando lo spazio davanti a lui. E io sorrido e annuisco ma immediatamente la mia mente mi riporta alla sera prima quando ero tra le braccia di Liam. Impongo a me stessa di non fare paragoni ma faccio davvero fatica. Scendo allora a compromessi con la mia coscienza e decido che questi confronti lj farò una volta tornata a casa.
Mi godo il calore che le braccia di Zayn mi danno
"È bellissimo qui"
"Lo so. Ci vengo sempre quando voglio rilassarmi"
Mi accoccolo di nuovo vicino a lui quando una folata di vento mi fa rabbrividire.
"Cosa c'è nello zaino?" Chiedo.
"Guarda" mi dice dandomi un bacio tra i capelli. Lo apro e ci trovo una coperta: e ancora mi viene in mente Liam. Scuoto la testa.
"Ogni tanto sai essere geniale" scherzo.
"Ehi guarda che ti butto giù" mi minaccia dandomi una leggera spinta.
"Anche la cioccolata calda" esulto felice. "Vuoi farmi ingrassare?"
"Saresti bella anche paffutella"
"Pff" rispondo porgendo a Zayn il suo bicchiere. Beviamo in silenzio e poi sono io a girarmi verso di lui.
"Grazie per tutto questo" gli dico.
E lui mi sorride e nei suoi occhi vedo lo stesso sorriso delle sue labbra. Senza pensarci avvicino una mano alla sua guancia e con le nocche ne traccio delicatamente il profilo sentendolo rabbrividire.
"Sei sporca di cioccolato" mi dice avvicinandosi a me in modo che potessi sentire il suo fiato caldo sulle labbra. Poiché mi tengo al ramo con una mano, stacco quella che avevao sulla sua guancia da lui e faccio per pulirmi ma mi ferma prendendo la mia mano e portandosela alle labbra.
"Faccio io" dice avvicinandosi. Vedo il suo volto diventare sempre piu prossimo al mio. Chiude gli occhi e poi sento le sue labbra premere delicatamente sulle mie. Non mi stacco e sento comunque un brivido dalle labbra alla schiena. Unisce di nuovo le labbra alle mie dopo averle staccate per un attimo come a voler aspettare una mia reazione e poi sento la sua lingua tracciare il contorno delle mie labbra probabilmente per ripulirmi dal cioccolato. Sorrido nel bacio e lui fa lo stesso facendolo diventare, un attimo dopo, un bacio vero. Non riesco a ragionare lucidamente ma sento che in quel bacio c'è Zayn, sento che sta cercando di essere il più dolce e delicato possibile e sento che attraverso quel contatto mi sta trasmettendo un briciolo di quekka tranquillità persa tanto tempo fa.
Quando ci stacchiamo è solo perché non abbiamo aria nei polmoni
"Ecco, ora sei pulita" sorride.
"Quindi mi hai fatto sporcare di proposito?"
"Mi hai beccato" sorride.
"La prossima volta non ce ne sarà bisogno"
"Ci sarà una prossima volta?" Mi chiede stupito. Lo sapevo che mi ero solo montata la testa e che per lui questa era una semplice uscita tra amici.. stupida!
"Se lo vuoi" dico abbassando lo sguardo. Zayn mi prende per un braccio e mi riporta con la schiena contro il suo petto.
Mi stringe la vita con un braccio e poggia la testa sulla mia spalla.
"Certo che lo voglio, mi hai risparmiato 20 minuti di dubbi su come chiedetelo" dice e sento il suo petto alzarsi e abbassarsi per la risata di cui sento il suono.
Arrossisco e cerco di cambiare discorso. "È quasi buio" dico.
"Dai andiamo" risponde posando la coperta nello zaino e gettando quest'ultimo a terra. Così come era salito, facilmente torna giù e io come un sacco di patate resto su.
"Fai la stessa cosa che hai fatto prima" mi dice.
"Non mi ricordo più" rispondo mordendomi il labbro.
Sbuffa divertito. "buttati che ti prendo" mi dice.
"No"
"Dai fidati e poi siamo a un due metri da terra"
"Potrei rompermi l'osso del collo"
"Vieni giù se no ti lascio qui"
Sospiro e poi gli do un'ultima occhiata prima di serrare le palpebre e lasciarmi andare. Come mi aveva promesso, dopo pochi attimi sono tra le sue braccia.
"Visto che ti ho presa" sussurra ad un millimetro dalme mie labbra.
"Già" rispondo mentre mi mette giù e mi appoggia al tronco dell'albero.
Mi guarda negli occhi e rivedo quella luce di poco prima. Un attimo dopo è di nuovo sulle mie labbra e questa volta sento la voglia che aveva delle mie labbra, la stessa che in quel momento io avevo di lui. Questa volta sono io ad approfondire il bacio e lo sento sorridere nel bacio. Dopo qualche minuto ci stacchiamo.
"Ora dobbiamo proprio andare" mi dice e io annuisco prendendogli la mano.
Il viaggio in auto è silenzioso ma entrambi abbiamo un sorriso sulle labbra che deriva dal pensiero dei momenti appena passati. Quando si ferma davanti casa mia, mi slaccio la cintura e mi giro verso di lui.
"Grazie per oggi" gli dico accarezzandogli una guancia e lasciandomi solleticare le dita dalla barba. Un attimo dopo aver poggiato lo sguardo sulle sue labbra, le ritrovo sulle mie in un bacio da togliere il fiato.
"È stato un piacere" mi risponde a fior di labbra. "Buonanotte" continua.
"Notte" dico scendendo. Una volta entrata in casa, sento la sua macchina ripartire e sorrido felice. Harry ancora non è rientrato e io sono stanca quindi vado a dormire. Domani purtroppo c'è scuola.
Apro la porta della mia stanza e trovo Liam sul mio letto, addormentato e con la testa affondata nel mio cuscino. In questo momento è davvero uno spettacolo per gli occhi: con i capelli leggermente arruffati e le labbra dischiuse, sembra un angelo. Anche io sorrido solo guardandolo e forse solo ora capisco di quanto sono stata acida stamattina..
Cerco di svegliarlo accarezzandogli la testa e senza accorgermene mi avvicino al suo viso.. dopo pochi secondi sbatte le palpebre e quando apre completamente gli occhi, li spalanca ritrovandosi me a pocho centimetri dalle labbra.Angolo autrice:
Scusatemi se non ho scritto per tanto tempo ma non ho avuto un momento libero! Spero continuiate a seguire la mia storia e a votare e commentare, un bacio :* ♡
STAI LEGGENDO
Little Things - Liam Payne
FanfictionRoss, è un'adolescente piena di insicurezze dettate dal fatto che non si ama quanto dovrebbe. Vive con suo fratello Harry, poco più grande di lei e il loro rapporto, nonostamte i battibecchi è più solido di quello che si potrebbe pensare. La sua vi...