Little Things - Liam Payne

Capitolo 22

POV ROSS
Siamo sediti vicini da qualche minuto e il cuore non smette di battere. Abbiamo entrambi gli avambracci poggiati sui braccioli e ogni volta che ci muoviamo, ci sfioriamo e una serie di brividi mi percorre la schiena.
Il film è davvero brutto: morti, zombie, sangue e combattimenti.. una vera oscenità.. ammetto che alcune scene fanno davvero paura e pur di non mettermi le mani davanti agli occhi, inizio a cercare qualcosa per distrarmi. Mi fermo ad osservare Liam: camicia di jeans scuro con pantaloni neri e un paio di vans.. bellissimo. Sento il suo profumo: uno dei più buoni di sempre e ammetto che mi avvicinerei al suo collo solo per poterne sentire di più.
È vero, dovrei pensare a Zayn ma non ci riesco. Il mio cuore batte così forte che il cervello non riesce a ragionare. E so anche che è sbagliato per tutto quello che continuo a ripetere ma non riesco proprio a controllarmi. Mentre osservo il suo profilo, come a volerne fissare ogni particolare, lui si gira verso di me e mi sorride.
"Hai paura vero?" Mi chiede e io arrossisco. Non è possibile passare dallo scannarci ogni minuto solo a respirare la stessa area a stare vicini con me in pieno imbarazzo.
"Giusto un pò" e ricambio il sorriso.
Si avvicina a me e mi sfiora con le labbra il lobo dell'orecchio:
"Se vuoi, puoi abbracciarmi" sussurra e non appena dico no, uno zombie inizia ad urlare talmente forte che salto dal mio posto e finisco in braccio a Liam con il viso nell'incavo del suo collo e la sua camicia stretta in due pugni tra le mie mani.
All'inizio resta stupito anche lui ma poi le sue braccia mi cingono i fianchi e inizia a fare su e giù lungo la nia schiena.
"Mi sa che questo film non ti farà fare bei sogni"
Mi sussurra e questa volta, non mi sento presa in giro. Sembra che dal tono di voce, sia quasi contento di quello che ho fatto e anche se razionalmente so che dovrei alzarmi, non ce la faccio proprio.
Sorrido mentre sono ancora in quella posizione e il movimento delle mie labbra provoca in lui una serie di brividi.
"Che ne dici se andiamo un pò fuori? Possiamo mangiare qualcosa"
Annuisco senza spostarmi e mi alzo solo quando Liam mi richiama con una leggera stretta sui fianchi.
Prima che possa iniziare a camminare verso l'uscita, Liam mi afferra la mano, proprio come prima e io arrossisco, proprio come prima.
Quando usciamo, per un paio di secondi la luce mi acceca ma mi abituo subito: guardo poi le nostre dita intrecciate e penso che siano proprio perfette insieme. La sua copre la mia come a volerla proteggere ed è calda mentre la mia sempre gelata.
Liam deve notare che sto fiddanso le nostre mani e si gira.
"Ti da fastidio?" Mi chiede.
"No" sussurro.
"Allora andiamo" dice tirandomi verso di sé.
Davanti al cinema c'è un chiosco che vende hot dog e ne prendiamo due. Il mio stomaco però è chiuso, una fortezza. Mi sento in colpa da un lato perché in questo momento dovrei essere con Zayn. Il problema però non è Liam ma sono io: dovrei vedere Liam al più come un amico e invece il mio cuore mi dice altro.
"Non ti piace?" Mi chiede.
"Oh non l'ho ancora assaggiato"
"Lo vedo" sorride. "Assaggia quello che ho preso io" dice porgendomelo.
"No è lo stesso che ho preso io, non ti preoccupare"
"No io ci ho messo le salse, è più buono" e me lo avvicina di nuovo alle labbra. Do un morso e devo ammettere che non è male ma neanche la cosa migliore che abbia mangiato.
"Non ti piace eh?" Mi chiede.
"Non molto ma come lo sai?"
"Vedi, quando qualcosa non va, tendi a chiudere ed aprire gli occhi più velocemente e ti si forma una piccooa ruga qui" dice poggiandomi l'indice al centro della fronte.
Io arrossisco perché non pensavo avesse notato tutto questo.
"Sei diventata tutta rossa" dice addentando quello che una volta era il mio panino.
"Lo so. Mi sento le guance in fiamme. Non pensavo avessi notato queste cose di me"
"A volte sono le persone che non ci aspettiamo, che ci sorprendono" e mi rivolge l'ennesimo sorriso abbagliante di questa sera.
"Mi dispiace che ti stai perdendo il film"
"A me no. Sono contento di stare qui"
"Certo, hai mangiato due panini" sdrammatizzo.
"Li ho mangiati con te" e ora posso dire che il ketchup che c'era prima sull'hot dog era pallido rispetto al mio colorito.
"Mi piace quando arrossisci"
"A me no, lo faccio in ogni occasione e a volte proprio non vorrei."
Lo vedo rimanere un attimo a fissarmi mentre gesticolo per farmi capire e poi si alza.
"Facciamo un giro?"
"Va bene. Ma tra poco il film dovrebbe essere finito" dico guardando l'orologio.
"Si ci mettiamo poco"
Ci avviamo e non so per quale motivo, la mia mano si avvicina alla sua fino a sfiorarla e a quell'impercettibile contatto, lui afferra la mia mano stringendola forte, come ha fatto per tutta la sera.
Inizia a afar freddo e si alza un vento che mi fa fermare e rabbrividire.
"Torniamo indietro" mi dice Liam. Abbiamo fatto poche centinaia di metri e lui non ha spiccicato parola. Non mi sembrava arrabbiato con me ma era pensieroso. Ho sentito che non voleva allontanarmi perché la sua presa su di me non si è allentata neanche per un attimo. Un'altra folata di tempo interrompe i nostri pensieri e prima che me ne renda conto sono tra le sue braccia, stretta al suo petto con le mie mani attorno al suo busto.
"Che hai?" Chiedo.
"Nulla" risponde poggiando il mento sulla mia testa.
"Sembri pensieroso però"
"Si in effetti ho un pò di cose per la testa"
"Me ne vuoi parlare? non voglio impicciarmi ma..."
"Shhh ho capito. Ma non te ne posso parlare ancora." Dice stringendomi ancora un pò, leggermente. Prima che possa chiedergli altro, Harry e Gemma escono.
"Ehi ma dive eravate finiti?" Ci chiedono in coro mentre io mi affretto ad allontanarmi.
"Ross aveva paura" risponde Liam riportandomi tra le sue braccia. "E ora ha freddo. Andiamo?"
"Andiamo" rispode Harry. Lui e Gemma si siedono avanti e continuano a scambiarsi occhiate.. io e Liam dietro assistiamo alla scena.
"Ross che dici se stasera mi fermo da Gemma?"
"Oh per me va bene" dico.
"Sicura?"
"Non ti preoccupare Harry, tanto resto io a casa"
Allora si che ti dovresti preoccupare. E chi resiste ad un Liam dolce come quello di stasera?
"Allora Ross? Se ti senti più sicura con me, sarà per un'altra volta"
Sto per rispondere ma vedo dallo specchietto gli occhi speranzosi di Gemma e accetto.. in fondo torniamo a casa, metto il piagiama e a letto.
"D'accordo" dico sorridendo.
Dopo pochi minuti, arriviamo davanti casa e scendo salutando Harry e la mia migliore amica con la mano.
Arrivo alla porta ma non riesco ad aprirla.. dopo alcuni tentativi, Liam mi cinge la vita da dietro.
"Ehi ce la fai?" Chiede.
"S-si" dico e finalmente ce la faccio.
Entriamo e lui si allontana da me accendendo la luce.
"Sono carini quei due" dico riferendomi alla coppietta appena andata via.
"Molto. Mi piacerebbe un giorno essere felice come loro"
"Anche a me" mi lascio sfuggire.
"Zayn non ti rende felice?"
Ecco lo sapevo che me lo avrebbe chiesto.
"Penso che sia troppo presto per dirlo perché ci conosciamo da poco"
"Se stai con la persoa giusta, sei felice con lei dalla prima volta che la vedi" dice avvicinandosi di nuovo a me.
E io arretro però non avevo preso bene le misure, infatti sbatto con le spalle al muro.
"Tu che ne pensi?" Chiede Liam a pochi centimetri dal mio viso.
Mi salva il cellulare e vedo il nome di Zayn. Mi allontano oer rispondere.
"Ehi Zayn"
"Non sei passata al bar"
"Te lo avevo detto che non passavo" ridacchio
"Mi sei mancata"
"Anche tu" borbotto anche se non sono convinta e sento poi sbattere la porta di ingresso. Liam deve essere uscito eppure prima era di buon umore. Non sento nulla di quello che Zayn dice.
"Ehi mi stai ascoltando?"
"Scusami no, ho mal di testa"
"Allora va a letto piccola, a domani"
"A domani" dico e salgo in bagno a farmi una doccia. Serata strana..