Little Things - Liam Payne

Capitolo 17

POV LIAM
Sbatto le palpebre un altro paio di volte per rendermi conto che non è un'allucinazione. Ross mi sta guardando con uno sguardo oserei dire dolce e ha una mano tra i miei capelli e li sta accarezzando. A poche persone permetto di toccare i capelli ma, se lo fa lei, non mi da fastidio. Alla fine finisco con il sorriderle anche io.
"Ciao" le dico.
"Ciao"
"Scusa se ho invaso la tua stanza" mi aspettavo che iniziasse ad urlarmi contro ed invece non lo fa. Strano.
"Non ti preoccupare" dice alzandosi e avviandosi alla tv per spegnere il lettore DVD.
"Non volevo frugare tra le tue cose ma mi annoiavo"
Ecco ora mi stacca la testa a morsi.. "Penso che anche io avrei fatto lo stesso" sorride. "Hai visto come eravamo buffi io e Harry?"
Ma è la stessa Ross che stamattina aveva l'acidità ai massimi livelli?
"Harry non era carino" dico e probabilmente faccio qualche faccia buffa perché la sento ridacchiare.
"Si ero più carina io" risponde voltandosi verso di me.
"Lo sei ancora,credimi" borbotto e subito mi mordo la lingua sperando che non mi abbia sentito.
"Grazie" mi dice e posso notare il rossore sulle sue guance.
"Com'è andato il pomeriggio?"
"Non poteva andare meglio" mi dice con aria sognante.
Ecco il motivo del suo buon umore.. No, se ve lo state chiedendo non mi da fastidio. Semplicemente ho trovato la spiegazione al suo buonumore e per un attimo ho sperato che fossi io... Ora questo non lo volevo dire.
Mi alzo dal letto e mi stiracchio. "E così è merito di Zayn se sorridi così"
"Si è stato molto carino"
"Perché non me ne parli mentre prepariamo la cena? A momenti dovrebbe tornare Harry"
"Ha fatto pace con Gemma?"
"Se non è ancora tornato, o hanno fatto pace o lo ha ucciso"
"Giusto.. Allora metto qualcosa di comodo e poi ti raggiungo giù" mi dice facendomi capire di voler stare qualche minuto da sola.
Annuisco ed esco, ancora mezzo intontito.
POV HARRY
Non sono mai stato così felice di vedere un film romantico: avere Gemma seduta in braccio a me, con il viso poggiato sul mio petto e le sue dita che giocano con le mie collane sfiorando di tanto in tanto la mia pelle.
"E così ti piaccio" mi dice.
"Più di quanto io stesso credessi"
"È strano"
"Perché?"
" ci conosciamo da poco"
"Non conosco molte cose sull'amore perché non ho mai avuto una relazione seria ma so che quando l'amore arriva, non avverte e non c'è un tempo prima del quale non ti puoi affezionare ad una ragazza"
"Baci perugina?"
"No, Harry Styles" dico vantandomi e provocandole una leggera risata. "Sei più bella quando ridi". Arrossisce e nasconde il viso nel mio maglione.
"Sei diventato troppo sdolcinato"
"Solo con te".
Alza il viso verso di me e mi guarda negli occhi: i suoi sono così limpidi che riesco a specchiarmici dentro e spero che lei, guardando i miei, capisca quanto ci tengo a lei e che sono sincero.
"Resti a cena qui?"
"Avverto Ross" dico prendendo il cellulare e mandandole un messaggio. Poi torno a guardare lei: mi avvicino facendo sfiorare i nostri nasi e poi poggio le sue labbra sulle mie. È una sensazione fantastica riassaporarle di nuovo. Sono morbide, delicate ma allo stesso tempo calde e passionali. Ben presto tocco la sua bocca con la mia lingua chiedendole un accesso che lei mi concede. Iniziamo una specie di lotta: a momenti è così vicina a me che sembra che i nostri corpi siano una cosa sola. Le accarezzò il viso e lei continua a giocare con le collane al mio collo. Sembra nervosa e così provo a farla rilassare: mi stendo sul divano con lei sopra di me e inizio ad accarezzarle la schiena lentamente. Sento che le viene la pelle d'oca e la sento anche più tranquilla così torno a concentrarmi sulle sue labbra. Non so per quanto rimaniamo così ma so che non c'è altro posto in cui vorrei essere.
POV ROSS
Dopo una breve doccia, indosso una felpa verde mega gigante di Harry è un pantaloncino del pigiama. Alzo i capelli in una coda e prima di poter scendere giù mi arriva un messaggio di Harry che mi avverte che non tornerà a cena.. Almeno è vivo!
Quando scendo giù Liam sta apparecchiando. Quando mi vede alza la testa.
"Non sapevo fare altro" dice alzando la testa.
"Mi fa piacere che non hai cercato di dare fuoco alla casa"
"Ha ha ha"
"Vanno bene i Sofficini e delle bruschette?"
"Perfetto"
Inizio ad affettare i pomodori.
"Posso fare qualcosa?"
"Tagli il pane?" Gli chiedo e con la coda dell'occhio lo vedo annuire.
"Allora, mi racconti di te e di Zayn?"
Sono così felice che anche se è lui a chiedermelo, non riesco ad essere scortese "allora, mi ha portato in un parco e siamo saliti su un albero enorme"
"come tarzan e cita?" Mi chiede cercando di farmi innervosire.
"Si, in effetti sembravo una scimmia ma Zayn è stato molto dolce e mi ha aiutato.."
"È stato molto dolce" ripete facendomi il verso ed io rispondo con una linguaccia che lo fa sorridere.
"Vi siete baciati?" Mi chiede e io arrossisco violentemente.
"Ecco.. Beh.. Noi"
"Non c'è bisogno di rispondere, la tua faccia dice tutto" dice sorridendo. "E dimmi un po', è bravo a baciare?" Ed ecco che il Liam antipatico è tornato.
Sbuffo. "Si"
"Più di me?"
"Io non faccio confronti" dico abbassando lo sguardo.
"Non è stato un bacio completo ma hai già provato cosa vuol dire avere le tue labbra sulle mie. Su dimmi cosa hai provato".
Mi giro all'improvviso pur di non guardarlo in faccia e continuo a preparare la cena. Sa essere così diretto ed è l'unico che riesce a mettermi in difficoltà con due parole. Ma io non posso farmi mettere i piedi in testa.
"Si è vero, le nostre labbra si sono toccate ma quando non c'è sentimento, non è lo stesso"
Dico cercando di sviare il discorso.
"Sei sicura di quello che dici?" Mi dice e senza che me ne rendessi conto si è avvicinato a me circondandomi con il suo corpo. È incredibilmente vicino e sento il suo fiato sul collo.
"Certo che è così. Lo hai detto tu che non siamo niente"
"E mi sbagliavo?"
"No"
"E cos'altro avete fatto Tu e Zayn sull'albero?" Mi chiede senza staccarsi da me. Anzi poggia le sue mani sui miei fianchi iniziando a tracciare cerchi immaginari. Ha uno strano effetto su di me e non riesco a staccarmi da lui nonostante ci provi con tutte le mie forze.
"Abbiamo guardato il panorama abbracciati sotto una coperta" rispondo in un soffio.
"Siete stati abbracciati come abbiamo fatto noi ieri sera?"
Non rispondo. Non posso rispondere. Mi sta facendo sentire come una ragazza facile che cambia ragazzo di continuo.
Mi gira verso di lui e incastra il suo corpo con il mio. Sono tra la cucina è il suo petto ed è così vicino che mi manca l'aria.
"E che altro avete fatto?"
"Abbiamo bevuto la cioccolata"
"E scommetto che tu ti sei sporcata" mi dice sfiorandomi le labbra "e ti ha baciato"
Mi limito ad annuire e un sorriso oserei dire, dolce, compare sulle sue labbra. È sempre più vicino ed io non so cosa fare..

Angolo autrice
Ciaaao a tutti :) scusatemi se questo capitolo è più corto degli altri ma spero vi piaccia lo stesso :)
Se non vi dispiace continuate a commentare e votare :) un bacio!