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Cara signorina McLane, Gwen...

Mio padre amava Geoff come un figlio, di conseguenza gli lasciò una generosa rendita.
Dopo la morte di mio padre Geoff disse di non volere rimanere nella tenuta di famiglia.
Gli fu dato l'intero ammontare della rendita, come sua richiesta.
Sperperò tutto al gioco in poche settimane.
Scrisse domandando altro denaro, e io rifiutai.
Da quel punto egli interruppe la nostra amicizia.
Tornò a trovarci la scorsa estate e dichiarò il suo appassionato ardore per mia sorella. La cercò di persuadere a fuggire con lui.
Mia sorella erediterà 30 000 sterline.
Quando gli fu chiaro che non avrebbe ricevuto un penny di quel lascito, egli scomparve.
Non tenterò di riportare la profonda disperazione di Georgiana, aveva 15 anni.
Per quanto riguarda la questione di vostra sorella e del signor Alejandro, sebbene le ragioni che mi hanno spinto possano parerci insufficienti, erano rivolte al servizio di un amico.

Katie:"Gwen?" La voce di Katie la fa sobbalzare e velocemente nasconde la lettera dietro la schiena cercando di sorridere nel modo più naturale possibile.

La lettera l'ha colpita molto... il tono le sembrava molto sincero... sarà che precedentemente si è fatta abbindolare da Geoff? Gli ha creduto senza battere ciglio. Ma adesso, conoscendo la versione di Duncan, molte cose me sono più chiare... ma comunque non può perdonare ciò che è stato fatto ad Heather.

Katie la guarda confusa.
Katie:"stai bene?" Le chiede preoccupata.

Gwen si guarda attorno cercando di trattenere delle lacrime che stavano minacciando di scenderle sul viso pallido.

Gwen:"davvero non saprei..." dice con la voce spezzata. Troppe emozioni contrastanti in poco tempo... ha bisogno di una pausa.

-

Pochi giorni dopo torna a casa dai suoi genitori e dalle sue sorelle pronta a passare qualche giorno di pausa da tutto e da tutti...

Appena arrivata la madre le corre subito in contro ad abbracciarla. È sempre un peso per lei lasciare andare la sue figlie anche solo per qualche giorno.

Blaineley:"oh Gwen! Sono felice che tu sia finalmente tornata" dice entusiasta senza badare all'aria triste della figlia che abbozza un sorriso spento.

Blaineley:"è tornata Heather da Londra" continua a parlare a macchinetta senza badare realmente allo stato della figlia
Blaineley:"sono venuti ad accompagnarla i tuoi zii"
Gwen:"come sta Heather?" Chiede come prima cosa preoccupata sempre per la sorella.
Blaineley:"è di là in salotto" dice correndo verso il salotto seguita dalla figlia preoccupata.

Gwen arriva in salotto e vede Heather con un sorriso enorme stampato in faccia. Avrà passato una bella settimana con gli zii.
A vederla così contenta si rassicura e si rilassa di più.

Si siede accanto alla sorella e le due iniziano a chiacchierare del più e del meno.

Heather:"l'ho quasi dimenticato Gwen" dice sorridendo parlando di Alejandro.
Heather:"se mi passasse vicino per strada non me ne accorgerei nemmeno. Londra è così divertente" continua con aria troppo serena per la situazione che sta affrontando.

Gwen non è sicura di questa presunta falsa felicità della sorella e la guarda apprensiva.

Gwen:"oh Heather..."
Heather:"è vero!" Cerca di convincerla.
Heather:"ci sono tante distrazioni..." continua iniziando a smorzare la sua felicità... che, come Gwen presumeva, non era delle più sincere...

Heather:"Che notizie ci sono da Katie e Cody?" Chiede per cambiare argomento.
Gwen:"nessuna" dice fredda senza menzionare ciò che è accaduto durante il suo viaggio. Non vuole far preoccupare la sorella che ha già tanti problemi in testa e non vuole ricordarle quei momenti...
Gwen:"... almeno nessuna divertente" dice ironicamente per smorzare la situazione e buttarla sul ridere. Le due sorelle scoppiando a ridere e ricominciano a chiaccherare del più e del meno.

𝒫𝓇𝒾𝒹𝑒 𝒶𝓃𝒹 𝒫𝓇𝑒𝒿𝓊𝒹𝒾𝒸𝑒 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora